mercoledì 9 novembre 2016

Recensione: Il Contratto di Elle Kennedy

Il Contratto
di Elle Kennedy
(Serie Off-Campus #1)

Trama
Hannah Wells è una studentessa modello. Una di quelle ragazze intelligenti che al college non godono di nessuna popolarità. Ora si è presa una bella cotta per il ragazzo più fico della scuola, ma c’è un problema: per lui Hannah non esiste. Come fare per farsi notare?
Garrett Graham è un bad boy, ed è anche uno dei ragazzi più popolari della scuola, grazie alle sue imprese sul campo da hockey. Ma le speranze di un grande futuro rischiano di andare in fumo perché i suoi voti sono troppo bassi. Avrebbe bisogno di un aiuto per superare l’esame finale e poter diventare un giocatore professionista…E allora è naturale che i due stringano un patto. Hannah sarà la tutor di Garrett fino alla fine dell’anno. In cambio, Garrett fingerà di uscire con lei per accrescere la sua fama: a quel punto tutti la noteranno di sicuro. Ma qualcosa va storto e quel bacio in pubblico, tra Hannah e Garrett, non sembra poi così falso…

La mia opinione

Vi ho parlato più volte del mio debole per i romance sportivi, ho letto praticamente tutti i principali pubblicati in Italia, ma questo è stato uno di quelli che ho preferito in assoluto! Uno dei motivi principali? Il protagonista maschile. Garrett è favoloso! L'ho inserito al volo nella lista dei miei book boyfriends preferiti! 
“Il Contratto” è il primo libro della serie new adult Off-Campus, ma è allo stesso tempo auto-conclusivo, ciascun libro avrà infatti protagonisti principali differenti. 
Ambientato alla Briar, università del Massachusetts nota per la squadra di hockey e di football, il romanzo è narrato alternando il punto di vista dei due protagonisti. Hannah è una tranquilla studentessa di musica del terzo anno impegnatissima con le prove della sua esibizione invernale di canto, la quale preferisce frequentare la sua stretta cerchia di amicizie piuttosto che andare alle feste, ma si rivela anche una ragazza simpatica e sarcastica. 

Garrett è il capitano della squadra di hockey ed è una vera celebrità del campus: bello, sicuro di sé, spavaldo e ovviamente un playboy incallito. Non è però il classico atleta senza cervello, anzi, è molto intelligente, nonostante la sua presenza in campo potrebbe essere messa in discussione da un unico esame che non è riuscito a passare. Quando Garrett vede una A sul compito di etica di Hannah prova in tutti i modi a convincerla a dargli ripetizioni, finché, dopo i persistenti rifiuti di lei, alla fine i due stringono un patto: lei gli farà da tutor e lo aiuterà a passare l'esame di etica, in cambio lui uscirà con lei per aumentarne la popolarità; Hannah spera così che il giocatore di football per cui ha un debole la noti. Fortunatamente, Hannah si dimenticherà del suo debole appena inizierà a conoscere il vero Garrett (*Sospiro*). 

Così su due piedi potrebbe risultare una storia frivola, ma non lo è affatto, l'autrice affronta infatti anche tematiche delicate e molto attuali
Quando all'inizio del libro la ragazza sgancia così su due piedi la bomba su quel che le è capitato alle superiori mi ha un po' spiazzata in realtà, ma continuando con la lettura si chiarisce la sua situazione e le sue remore. Anche Garrett ha i propri scheletri nascosti che nessuno conosce, nemmeno i suoi amici e compagni di squadra. 
Passato complicato per entrambi? Assolutamente si e non è di certo una novità, ma i protagonisti ne sono entrambi consapevoli, hanno affrontato la cosa e stanno andando avanti. Questo romanzo ha un ritmo molto scorrevole, è ricco di dialoghi ironici e doppi sensi e conta su due protagonisti ben delineati e descritti, sia fisicamente che caratterialmente. 
Il Contratto è stata una lettura dal ritmo calzante che mi ha stregata completamente, mi ha fatto divertire, mi ha emozionata e mi ha fatto innamorare del suo protagonista. Perché innamorarsi della dolcezza di Garrett è un obbligo, impossibile resistergli! 

"La bacio profondamente, perdendomi nel suo sapore e nel suo calore, e in tutto ciò che fa parte di lei. Non me lo sarei mai aspettato. A volte una persona ti entra dentro di soppiatto, e all'improvviso non riesci a capire come tu abbia potuto vivere senza di lei fino a quel momento."

Un gioiellino di storia a cui non manca nulla, nemmeno un bellissimo epilogo. Spero di vedere pubblicati in Italia tanti altri libri di questa autrice! 
Lettura super consigliata!


venerdì 12 agosto 2016

Recensione Tra due mondi di Jennifer L. Armentrout (Serie Covenant #1)

Tra due mondi 
di Jennifer L. Armentrout
(Serie Covenant #1)

Trama

Gli Hematoi discendono dall'unione di dei e mortali, e i figli di due Hematoi di sangue puro hanno poteri di origine divina. I nati dall'unione tra i figli degli Hematoi e i mortali, invece... be', non proprio. I Mezzosangue hanno solo due possibilità: venire addestrati per diventare Sentinelle con il compito di combattere e uccidere i daimon o diventare servitori nelle dimore dei Puri. La diciassettenne Alexandria preferirebbe rischiare la vita lottando piuttosto che sprecarla pulendo i pavimenti, ma non è detto che ci riesca. La sua condotta, infatti, è tutt'altro che irreprensibile. Ci sono diverse regole che gli studenti del Covenant, come lei, devono seguire e Alex ha dei problemi con tutte, ma soprattutto con la numero 1: le relazioni tra i Puri e i Mezzosangue sono proibite. Sfortunatamente, lei è attratta da Aiden, bellissimo e... Puro. Comunque innamorarsi di Aiden non è il suo più grande problema, rimanere in vita abbastanza a lungo e diventare una Sentinella invece sì. Se fallirà nel suo compito, dovrà fronteggiare un futuro più terribile della morte o della schiavitù: diventerà un daimon, e Aiden le darà la caccia. E quella sarebbe una vera disgrazia.



La mia opinione


Tra due Mondi” è il primo volume della tanto attesa serie paranormal romance young adult Covenant di Jennifer L. Armentrout, questa favolosa autrice che non mi stancherò mai di leggere. 

Chi sono le creature protagoniste di questa storia? Lo scopriamo nei primi capitoli del romanzo, dove ci viene spiegato chi sono i Puri, i Mezzosangue e i Daimon. 
I Puri stanno sul gradino più alto, discendono dagli dei, possono controllare i quattro elementi ed hanno poteri di costrizione. I figli di due Puri sono Puri, mentre i figli di un Puro e un mortale sono chiamati Mezzosangue. I Mezzosangue non godono della stessa considerazione dei Puri, anzi, hanno praticamente solo due possibilità: diventare loro servi oppure, se qualificati, frequentare un centro di addestramento e diventare Guardie o Sentinelle destinate a proteggere i Puri dalla loro nemesi: i daimon. 
I daimon sono in poche parole dei pericolosi e spietati Puri trasformati che si nutrono dell'etere che scorre nel sangue dei Puri. 
La protagonista principale e narratrice di questo primo romanzo è Alexandria, Alex per gli amici, una 17enne Mezzosangue con un bel caratterino e la capacità di cacciarsi sempre nei guai.  La ragazza ha tutte le qualità per diventare una vera e propria eroina ed oltre ad essere simpatica ed ironica è anche molto coraggiosa
Alex ha sempre dimostrato di essere molto abile e forte fin dall'inizio del suo addestramento al Covenant (una specie di accademia, per intendersi) quando era ancora una bambina, ma tre anni prima sua madre è fuggita portandola con sé senza mai spiegarle il motivo. Ora che sua madre è morta per colpa dei daimon e lei è stata riportata al Covenant, ad Alex viene concessa un'ultima possibilità di riscatto per recuperare gli anni persi e rimettersi in pari con le lezioni per diventare la Sentinella che ha sempre desiderato essere. 
Qui entra in gioco Aiden, qualche anno più grande di Alex e definito dagli altri allievi del Covenant la Sentinella più dura e spietata che ci sia, colui che si è preso l'impegno di allenare Alex e prepararla per riprendere le lezioni in autunno insieme agli altri ragazzi. 
Tra Aiden e Alex non si crea solo un certo feeling, ma anche un'attrazione reciproca da perdere la testa, peccato però che qualsiasi coinvolgimento tra i due sia assolutamente vietato poiché lui è un Puro e lei una Mezzosangue. Questi amori contrastati e impossibili però sono quelli che mi fanno "fangirlare" di più, non me ne stanco mai! 

"Non era assolutamente possibile che Aiden mi interessasse in quel modo, proprio no. 
Certo, era bello da impazzire e davvero gentile, e anche paziente e divertente, nel suo modo un po' brusco. Aveva molti lati apprezzabili. Se fosse stato un Mezzosangue, non ci sarebbe stato nessun problema. Non lavorava per il Covenant, quindi non c'era il problema del divieto di relazioni fra insegnanti e studenti, e aveva solo tre anni più di me. Se fosse stato un Mezzosangue, probabilmente mi sarei già gettata ai suoi piedi. Ma Aiden era un Puro, porca vacca. Un Puro con le dita incredibilmente forti e un sorriso che... be', mi faceva sentire come se avessi avuto un nido di farfalle nello stomaco. E il modo in cui mi guardava, il modo in cui i suoi occhi passavano dal grigio all'argento in un istante, continuava a farmi effetto anche in quel momento."


La prima parte del romanzo mi ha ricordato la serie Vampire Academy (che adoro alla follia!) in diversi aspetti, se l'avete letta è impossibile non fare delle associazioni anche se il contesto è abbastanza diverso. Oltre al fatto che i daimon sono una versione diversa degli strigoi, Alex mi ha ricordato molto Rose come carattere, per di più viene riportata al Covenant dalla Sentinella che sarà poi il suo istruttore, nonché il ragazzo proibito per cui perderà la testa. Le somiglianze credo però che finiscano qui, nel corso della trama infatti ci sono diverse rivelazioni e risvolti legati alle creature introdotte dall'autrice che fanno decisamente pensare che le vicende prenderanno una direzione tutta loro, e sono curiosissima di scoprire quale. 

Oltre ai due personaggi principali ce n'è anche qualcuno secondario molto interessante, uno in particolare di nome Seth di cui credo sentiremo parlare molto nel seguito e che avrà una certa rilevanza (Il mio allarme triangolo si è già attivato...). 
Aiden però mi ha già totalmente conquistata per una serie molto lunga di ragioni e non solo perché descritto come un figo pazzesco: è forte, coraggioso, intelligente, protettivo e quella sua personalità introversa e la situazione con il fratello minore lo rendono ancora più desiderabile. In poche parole, se in futuro mi toccherà scegliere un team so già in partenza che sarà il suo. 

"So che ci sono Puri che infrangono le regole, ma lo fanno perché non si preoccupano di quello che può succedere all'altra persona, invece io mi preoccupo di quello che succede a te. Mi preoccupo di te molto più di quanto dovrei, ed è per questo che non ti metterò in quella situazione e non metterò a repentaglio il tuo futuro."

Spesso nei romanzi introduttivi delle saghe ci sono dei passaggi descrittivi che tendono a rallentare il ritmo della lettura, ma non è questo il caso, sin dalle prime pagine la storia è accattivante e ci trascina in pieno in questa rielaborazione che la Armentrout ha creato per queste creature discendenti dagli dei. 
“Tra due Mondi” è il primo capitolo di una saga che si prospetta ricca di rivelazioni, colpi di scena e sentimenti impossibili che ci terranno con il fiato sospeso fino alla fine. Una lettura avvincente ed emozionante con personaggi ben caratterizzati e dalle varie sfaccettature, in questo la Armentrout è sempre una maestra. Preparatevi però ad impazzire in attesa del seguito, con il fantasy questa autrice ci fa sempre penare, come è già successo per la serie Lux e Dark Elements scordatevi quindi un libro autoconclusivo. In ogni caso, è già stato annunciato che il seguito dal titolo “Cuore Puro” uscirà a novembre 2016, dobbiamo solo pazientare qualche mese! 
Amanti del fantasy e del paranormal, è iniziata una nuova saga che vale davvero la pena leggere!

Recensione Love. Un pensiero infinito di L.A. Casey (Slater Brothers #3)

Love. Un pensiero infinito 
di L.A. Casey
(Slater Brothers #3)

Trama
Aideen Collins è uno spirito libero. È cresciuta in una casa piena di uomini, e questo le ha insegnato a essere fredda e diretta. Kane Slater è un’anima tormentata. La gente si tiene alla larga da lui, a causa delle cicatrici che gli deturpano viso e corpo. Ma Kane ha imparato a usare a suo favore la paura che suscita negli altri, perché non vale la pena circondarsi di persone che non vedono oltre le apparenze. Si accontenta del piccolo giro di amicizie dei suoi fratelli e delle loro ragazze, almeno fino a quando un’irlandese di nome Aideen Collins non compare nella sua vita. Aideen è l’unica donna che osa dirgli in faccia quello che pensa di lui, senza timore di fargli male. E Kane è l’unico uomo che riesce a vedere oltre la dura scorza di Aideen. Non riescono a sopportarsi, eppure si desiderano…



La mia opinione


Questo terzo capitolo della serie Slater Brothers si focalizza su Kane, un protagonista complesso e ben riuscito che non ha nulla da invidiare ai due fratelli che l'hanno preceduto.  
La narrazione è affidata totalmente ad Aideen, la ragazza che l'autrice ha scelto come compagna per lui. 
Li conosciamo già entrambi, abbiamo già assistito a qualche loro scaramuccia in precedenza, ma è adesso che entrambi daranno il meglio di sé. 
Kane e Aideen non si sopportano a vicenda e non si risparmiano frecciatine su frecciatine ma sono irrimediabilmente attratti l'uno dall'altra e questa intensa attrazione sessuale tra i due li porterà a dover affrontare le conseguenze di un'unica folle notte trascorsa insieme. 

Come sappiamo dall'inizio della serie, ad ogni fratello è toccato fare delle cose terribili in passato, tutti loro hanno avuto a che fare con la malavita perché costretti dalle circostanze e Kane ne porterà a vita i segni sulla propria pelle. Scopriamo quindi cosa ha dovuto fare lui in particolare e come mai il suo corpo è ricoperto da cicatrici. 
Kane è un solitario ragazzone che mette soggezione per il suo aspetto, ma sotto quella scorza di durezza e diffidenza si rivela essere anche un ragazzo dal cuore d'oro, una persona che avrebbe tanto da offrire se solo trovasse la persona giusta. 

Aideen è la migliore amica di Keela, ha un caratterino tosto e non si fa assolutamente problemi a rispondere per le rime a Kane, il ragazzone non l'ha mai intimorita per il suo aspetto, anzi, Aideen riesce a guardare oltre le apparenze ed è la prima a farsi avanti quando Kane avrà bisogno del suo aiuto. 
Vederla combattere contro la forte attrazione e i sentimenti che prova verso Kane è quasi divertente così come vederla poi supplicare ... 

Come la Casey ci ha abituate i suoi protagonisti sono sempre molto diretti e un po' volgari, ma ormai ci ho fatto il callo. 
Una cosa che mi piace tantissimo di questa serie è l'indissolubile legame esistente tra i fratelli Slater, ci sono sempre l'uno per l'altro e si fanno in quattro quando uno di loro si mette nei guai, impossibile non adorarli! 
La storia procede con scorrevolezza, è ricca di dialoghi spesso ironici e spudorati, ma c'è anche tanto sentimento, passione e fragilità
Chi ha iniziato ad adorare questa banda di fratelli con un sacco di problemi e coinvolgimenti malavitosi, non potrà fare a meno di apprezzare anche questo libro con protagonista Kane. 

"Le tue ferite sono chiuse e il tuo dolore è finito. 
Ciò che resta è un disegno, un'immagine che dimostra che sei più forte delle tue sofferenze. È quello che vedo quando le guardo, vedo quanto eri forte. 
Quanto sei forte."

Poi l'epilogo è una gioia immensa, capirete perché quando lo leggerete.
A questo punto non vedo l'ora di avere tra le mani il romanzo di Ryder, voglio capire cosa sta succedendo tra lui e Branna! Speriamo che l'uscita sia imminente!

Recensione Amore senza limite di Jay Crownover (Saints of Denver #1)

Amore senza limite 
di Jay Crownover
(Saints of Denver #1)

Trama
Sayer Cole e Zeb Fuller non potrebbero essere più diversi tra loro. Lei è un tipo da country club e ristoranti esclusivi, lui ha un passato da galeotto; lei passa le sue giornate a dibattere in tribunale, lui si sporca le mani nella sua impresa edile; lei è pura seta, lui è ruvido denim. Eppure, non appena Zeb posa gli occhi su quella bionda regina di ghiaccio, decide che deve averla a qualsiasi costo. Nonostante l'evidente attrazione reciproca, Sayer però respinge ogni tentativo di seduzione, incapace di credere che un uomo così istintivo e virile possa interessarsi a una maniaca del controllo come lei. Ma quando Zeb ha bisogno della sua abilità di avvocato per sciogliere un nodo doloroso del passato, Sayer accetta di aiutarlo. E mentre lottano insieme in una battaglia che coinvolge il loro futuro e molto di più, lei capisce che solo il calore di quell'uomo potrà sciogliere la gelida gabbia che la tiene prigioniera.

La mia opinione


Amore Senza Limite è il primo romanzo della serie contemporary romance Saints of Denver di Jay Crownover, ma è da ritenersi uno spin-off, una specie di continuazione dei Marked Men di cui consiglio la lettura solo dopo aver terminato il libro di Asa (“Oltre le leggi dell'attrazione”). 
I protagonisti dei primi libri di questa serie li abbiamo già conosciuti marginalmente in precedenza, per cui in qualche modo sono più o meno vicini ai bei ragazzoni tatuati che tanto mi son piaciuti. 
Ci troviamo ancora una volta a Denver e questa volta l'autrice si concentra sulla relazione tra Sayer e Zeb alternandone i punti di vista. 
Sayer ha 28 anni ed è la sorella che Rowdy ha scoperto solo di recente di avere e che si è trasferita nella stessa città del fratello dopo averne scoperto l'esistenza. Allacciare un rapporto con lui visto che non ha mai provato cosa significa avere una famiglia è stato solo il primo passo del percorso di crescita di questo personaggio che qui vediamo sbocciare. Situazione familiare incasinata ? C'era, e vi accorgerete leggendo quanto questo abbia influenzato il suo attuale comportamento e il distacco e la freddezza che indossa come maschera.
Per fortuna arriva Zeb a sciogliere la sofisticata ed elegante bionda mozzafiato! Devo ammettere però che Sayer a volte mi è sembrata un tantino pesantuccia, un po' come Saint nel libro di Nash per intendersi, ma è facile comprenderne le ragioni e capirla.
Zeb è esattamente l'opposto di lei, esteriormente non potrebbero essere più diversi! Lui è descritto come un boscaiolo dall'aspetto rude e selvaggio, con un modo di fare spiccio, uno che va subito al sodo e dice le cose come stanno. Zeb ha anche un passato da detenuto, ma ora con la sua attività di ristrutturazioni in piena attività ha una sua stabilità economica e sociale. 
Quando arriva l'imprevisto, qualcosa di inaspettato che cambierà la sua vita per sempre, Zeb avrà bisogno dell'aiuto professionale di Sayer, ma lui chiarisce subito che vuole la donna anche nella sua vita. 

"Io scelgo te, Sayer. 
Amante, avvocato, tutto il resto che c'è in mezzo, io ti scelgo. 
Io scelgo noi. 
Quando sarai pronta ad accettarlo, vienimi a cercare"

Tra i due protagonisti quello che mi è piaciuto maggiormente è sicuramente Zeb: non si tira indietro davanti alle proprie responsabilità, è determinato, protettivo e la famiglia per lui è un valore sacro. 
Come non apprezzare un uomo come lui? Sayer invece è una donna che si è sempre sottovalutata e trattenuta, quando finalmente si lascia andare alla passione e alle emozioni inizia a piacermi decisamente di più. 
L'autrice affronta alcune tematiche importanti come l'affido dei minori e gli abusi psicologici dei genitori sui figli, ma lo fa come al solito con delicatezza e scorrevolezza, trascinandoci nel pieno di una storia emozionante che merita il suo lieto fine. 
Durante la lettura rivediamo qualche Marked Men e scopriamo anche quali personaggi ci terranno compagnia nel prossimo volume. Che accoppiata che ci aspetta, sono proprio curiosa di leggerlo! 
Se vi piacciono le letture romantiche e passionali, con protagonisti opposti che il destino decide di unire in qualche modo, vi consiglio questa lettura! 


Se leggete in digitale vi consiglio anche di leggere “Amore senza paura”, la novella breve 0.5 dei Saints of Denver con protagonisti Dom (il collega di Royal conosciuto nel libro di Asa) e Lando (il ragazzo segreto di Remy). Non fatevi spaventare dal fattore M/M, anche se non sono una lettrice del genere la storia mi è piaciuta lo stesso e mi ha emozionato come è sempre riuscita a fare la Crownover. 
Inoltre, l'epilogo è una scena che non potete assolutamente perdervi se amate i Marked Men, c'è un lietissimo finale con tutti protagonisti!

(vale per entrambi)


Recensione Oltre le leggi dell'attrazione di Jay Crownover (Marked Men #6)

Oltre le leggi dell'attrazione 
di Jay Crownover
(Marked Men #6)

Trama

Quando ricomincia una nuova vita a Denver, Asa Cross deve scegliere: essere l’uomo che tutti si aspettano che sia o l’uomo che realmente è. Asa è consapevole che non potrà mai cambiare la sua natura di predatore, ma non vuole fare del male alle persone che ama e che si affidano a lui. In particolare non vuole deludere una poliziotta molto sensuale che pare interessata più a lui che al fatto che abbia infranto la legge… Royal Hastings ha rapidamente imparato il vero significato dell’espressione “toccare il fondo”, da quando una tragica situazione al lavoro minaccia non solo la sua carriera ma anche la vita del suo compagno. Sta cercando di rimettersi in piedi solo con le proprie forze e non vorrebbe distrazioni. Eppure non riesce a smettere di pensare al barista sexy che ha arrestato. Una persona come lui è l’ultima cosa di cui avrebbe bisogno, ma resistergli è impossibile. Una coppia formata da un criminale di lunga data e un poliziotto sembra la cosa più sbagliata… ma per Asa e Royal, sbagliare insieme è l’unica scelta giusta… 



La mia opinione


Con questo libro si conclude la serie contemporary romance Marked Men, diventata di volta in volta più adulta e matura. Ho amato ogni personaggio di questa serie, i ragazzacci descritti dalla Crownover sono tutti affascinanti e ben caratterizzati, per cui è stato davvero facile innamorarmi un po' di ciascuno di loro
Come protagonisti principali è arrivato il turno del bellissimo Asa, il fratello di Ayden dal passato corrotto, e la bella poliziotta Royal, una coppia che prometteva furore e che non ha deluso le mie aspettative. 
Ero attirata dal personaggio di Asa già dai libri precedenti, per tutte le cavolate combinate in passato non ha scusanti, l'ho anche un po' odiato inizialmente, ma dopo essere quasi morto l'ho visto cambiare molto, soprattutto per il bene di Ayden. 
Questi bad boy redenti mi affascinano ogni volta, non so proprio resistere! 
Da quando ha iniziato a lavorare al Bar di Rome, Asa ha dimostrato non solo di essere un bravissimo barista ma è anche riuscito a conquistare la fiducia e l'amicizia dell'ex militare e a dispensare consigli. Chi l'avrebbe mai detto!? Peccato che lui non segua le sue stesse raccomandazioni quando si tratta di affari di cuore e si limiti ad una esistenza fatta di sensi di colpa. Ma grazie al cielo esiste Royal! 

Royal oltre ad essere una brava poliziotta è anche una ragazza bellissima: resisterle per Asa è molto difficile, soprattutto vista la sfacciataggine di lei che non esita a tentarlo continuamente. Vedere Asa rifiutare le varie avance di Royal è quasi esilarante, così facendo crede di proteggerla e tenerla lontano dai guai perché fermamente convinto che le cose potrebbero solo finire nel peggiore dei modi. Già solo questa sua convinzione ci fa capire che l'irresistibile ragazzo del sud è veramente cambiato e che ci tiene davvero alle persone. 


"Poteva essere un criminale in passato, ma adesso ero io quella che voleva rubargli qualcosa e tenerlo per sé... e lui quello che avrebbe cercato di resistere una volta che si fosse reso conto che volevo il suo cuore. Dopotutto, era il mio lavoro catturare i cattivi... solo che questo non avevo intenzione di lasciarlo andare."

Chi la spunterà? L'ex delinquente con la fedina penale sporca oppure la più bella poliziotta di Denver? La risposta è quasi scontata, ma assistere all'evoluzione di entrambi i personaggi e dei loro sentimenti è stato davvero bello, grazie anche ai punti di vista alternati tramite i quali riusciamo a capire in prima persona le motivazioni e i sentimenti di entrambi. 
Per via del suo passato turbolento, Asa è uno dei personaggi che sono maggiormente cresciuti nell'arco dei libri, certo, fargli capire che non è più la mela marcia di un tempo è stato un processo graduale, ma Royal, con la sua determinazione e perseveranza riesce a fargli aprire gli occhi. 
Vediamo anche Royal alle prese con i propri (inutili) sensi di colpa, ma resta comunque una ragazza tosta, un personaggio simpatico e ben riuscito. 
Quando finalmente i due si lasciano andare, la faccenda si fa decisamente hot come l'autrice ci ha abituate. Preparate i ventagli! ;) 
Oltre le leggi dell'attrazione” non solo è un romanzo di chiusura per questa serie, ma ci introduce anche Dom, uno dei protagonisti della novella 0.5 della serie spin-off Saints of Denver. Rivediamo inoltre tutto il gruppo che ci ha tenuto compagnia nell'arco dei sei romanzi e nel finale l'autrice ci saluta con bellissimo e romanticissimo epilogo
Questi ragazzoni tatuati mi mancheranno tanto, ma li vedremo ancora nello spin-off, in fin dei conti molti dei personaggi dei Saints of Denver li abbiamo già incontrati e fanno parte in un modo o nell'altro della vita dei Marked Men. 
Consigliato? Ovviamente si, come ogni libro di questa autrice il cui stile è sempre molto coinvolgente!


N. B. Non so se nell'edizione ebook siano stati corretti, ma nella prima edizione cartacea di questo libro ci sono molti refusi. Quelli purtroppo non sono colpa dell'autrice, quindi non ne ho tenuto conto nel mio voto personale. 
Spero che la prossima volta venga fatto un editing migliore prima della pubblicazione.

giovedì 11 agosto 2016

Recensione L'oscurità della notte di Jeaniene Frost (Serie Night Huntress #7)

L'oscurità della notte
di Jeaniene Frost
(Serie Night Huntress #7)

La Trama
Nell’ultimo periodo, la vita è stata stranamente tranquilla per Cat e Bones, ma i due vampiri avrebbero dovuto immaginare che il tempo di abbassare la guardia non è ancora giunto. Una rivelazione sconvolgente sta per porre fine alla fragile pace che resiste tra gli umani e i non morti, portando la tensione a un livello senza precedenti. A quanto pare un agente della CIA, fuori controllo, è coinvolto in pericolose attività segrete che se portate a compimento potrebbero segnare per sempre le sorti delle forze in campo. Il mondo è sull’orlo di una guerra devastante, da scongiurare a ogni costo: per Cat e Bones è il momento di uscire allo scoperto e tornare in azione. Spetta a loro intraprendere questa lotta contro il tempo per sfuggire a un destino che sembra peggiore della morte, perché più segreti riusciranno a svelare, più mortali si riveleranno le conseguenze. E se falliranno, le loro vite e quelle di coloro che amano finiranno sull’orlo di una fossa.


La mia opinione

L'abbiamo aspettato tanto, ce l'hanno fatto penare fino alla fine, ma finalmente è arrivato anche in Italia il gran finale della serie urban fantasy per adulti Night Huntress di Jeaniene Frost!
Cat & Bones sono tra i miei personaggi preferiti quando si tratta di questo genere letterario e adesso, giunta al termine di questo ultimo romanzo che li vede protagonisti, sentirò sicuramente la loro mancanza. 

Per come si sono evolute le cose in questi sette capitoli e tutte le situazioni che i nostri amati protagonisti hanno affrontato, penso però che fosse arrivato il momento giusto per concludere la loro storia. Perché continuare all'infinito quando invece puoi chiudere una saga alla grande, lasciando un bel ricordo nel cuore dei lettori che l'hanno seguita fino alla fine? La Frost ha scelto il momento adatto a concludere la sua serie più famosa e mi è piaciuto anche come ha deciso di farlo, con quel finale che più che un addio definitivo mi lascia sperare in un arrivederci ad un futuro diversi anni in avanti, magari con nuovi protagonisti principali.

Non voglio rivelare quasi nulla della trama e di quello che succede in questo libro, vi basti sapere che nell'evolversi della trama rivediamo ogni genere di creatura paranormale: vampiri, ghoul, fantasmi e demoni  ed entra in azione anche una componente scientifica ed incroci genetici tra razze che potrebbero causare una nuova guerra tra creature paranormali. 
Mi ha fatto molto piacere rivedere tutti gli amici e alleati della coppia Cat e Bones che abbiamo già conosciuto in precedenza, la presenza di alcuni di loro è stata anche fondamentale, inoltre Ian è sempre più simpatico e si merita più di chiunque altro uno spin-off tutto suo! Spero che la Frost ci accontenti prima o poi, io ho anche una folle idea di chi vorrei vedere con lui, ma non ve la posso dire. ;)
Se non avete ancora letto questa serie, adesso che è giunta alla conclusione non avete più scuse! 
I primi libri della serie, in particolare i primi due, sono quelli più sentimentali e romantici (anche se non mancano di certo azione e rivelazioni importanti) perché vedono nascere l'amore indistruttibile di Cat e Bones, questo invece è molto più concentrato sulle indagini in corso e sull'azione. La coppia è ormai solida e felicemente sposata, ma ci regala lo stesso alcuni immancabili momenti idilliaci da batticuore.
Lo stile di Jeaniene Frost è sempre molto scorrevole, calzante, ricco di dialoghi e dotato di quel tocco di ironia che non guasta mai. 
Anche stavolta l'autrice ha pensato bene di stupirci con l'ennesimo colpo di scena, anche se ci ho pensato diverse volte durante la lettura e per me è stata solo una conferma. 
Questa autrice si conferma una delle mie preferite del genere urban fantasy, leggerò sempre ogni tipo di storia nata dalla sua penna e a questo proposito spero di veder presto pubblicato anche il nuovo libro della serie dedicata a Vlad! 
Serie consigliatissima agli amanti dell'urban e paranormal romance!

Recensione Il problema è che ti amo di Jennifer L. Armentrout

Il problema è che ti amo
di Jennifer L. Armentrout

La Trama
Per quattro anni, Mallory Dodge ha cercato di dimenticare il passato. Circondata dall'affetto dei nuovi genitori adottivi, ha cercato di convincersi di non avere più bisogno di rendersi invisibile per sopravvivere. Ma, nonostante ciò, il silenzio è ancora lo scudo che la isola e la protegge dal mondo. Ecco perché era terrorizzata all'idea di frequentare l'ultimo anno di liceo in una scuola pubblica, dove sarebbe stata costretta a uscire dal guscio. E di certo non si sarebbe mai immaginata che tra i suoi nuovi compagni ci sarebbe stato anche Rider Stark, l'unico raggio di sole nella sua infanzia da incubo, il ragazzo che in più di un'occasione l'aveva salvata dalla violenza del padre affidatario. Così come non si aspettava che Rider sarebbe stato così diverso… e affascinante. Col suo atteggiamento arrogante e la pessima reputazione, Rider è il classico soggetto da cui una brava ragazza come Mallory dovrebbe stare alla larga. Eppure, sotto quella maschera da sbruffone, lei riconosce ancora il suo eroe di un tempo, sempre pronto a difenderla. Ma il tempo trascorso lontano da Mallory ha lasciato profonde cicatrici nel cuore di Rider, che rischia sempre di più di restare invischiato in una rete di cattive compagnie. Così, quando sarà Rider ad avere bisogno di lei, Mallory riuscirà a far sentire la propria voce e a battersi per il ragazzo che ama, o la paura la farà tacere per sempre?



La mia opinione

Luglio è un mese ricco di uscite in libreria firmate Jennifer L. Amentrout (ben 3, per 3 differenti case editrici) e la prima che ho avuto occasione di leggere è stata proprio questa. 
Il problema è che ti amo è un romanzo young adult autoconclusivo con protagonisti due ragazzi che hanno avuto un'infanzia molto difficile. 
Rispetto ai romanzi della serie Wait for You questo è un po' più adolescenziale, i protagonisti sono infatti più giovani e frequentano ancora il liceo, ma per me l'importante è che la storia riesca a scuotermi dentro e questo romanzo ci è riuscito alla grande. 

La protagonista, Mallory è una ragazza di 17 anni con un'infanzia da dimenticare: attraverso il suo punto di vista in prima persona capiamo il suo forte disagio verso il rumore e il casino, oltre alla sua difficoltà nel comunicare verbalmente con gli altri, soprattutto con chi non conosce. Negli ultimi quattro anni, dopo essere stata adottata da una coppia di medici che oltre a salvarle la vita l'hanno accolta nella loro casa come una figlia, ha sempre studiato da privatista, ma ora si sente più o meno pronta a fare un passo avanti e uscire dalla sua bolla di vetro, iniziando a frequentare l'ultimo anno di superiori in una normalissima scuola pubblica. 

Trovarsi fianco a fianco dell'unica persona al mondo che l'aveva protetta da bambina, il suo "salvatore", colui che non ha mai dimenticato ma di cui non ha più saputo nulla negli ultimi 4 anni, è l'ultima cosa che Mallory si sarebbe aspettata durante il suo 1° giorno di scuola, ma è esattamente quello che succede quando incrocia lo sguardo di Rider Stark
Entrambi sono cresciuti e cambiati, ma il riconoscimento è istantaneo e sentimenti più maturi e profondi non tardano ad arrivare e farci tifare per loro due. 

"Amavo Rider. Oddio. Ero innamorata di lui.
Lo sapevo con certezza. L’amore era quella speranza che mi faceva gonfiare il cuore ogni volta che lo vedevo. L’amore era il fatto che quand’ero con lui dimenticavo tutto il resto. L’amore era il fiato che mi mancava quando lui mi puntava addosso quel suo sguardo intenso. L’amore era il fremito che lui suscitava in me a ogni tocco. L’amore era... il fatto di poter essere me stessa con lui, di sapere che non avevo bisogno di essere perfetta, né di preoccuparmi dell’opinione che aveva di me, perché mi accettava. E...
L’amore mi spaventava da morire."

Come Mallory, anche Rider è un personaggio complesso
Mi sarebbe piaciuto leggere anche il suo punto di vista e i suoi pensieri più profondi, ma l'autrice ha lasciato che fosse solo la ragazza a raccontarci questa storia. 
I due ragazzi hanno condiviso gli stessi trascorsi da ragazzi in affidoma Rider è il pungiball della situazione, anche se apparentemente sembra non avere particolari problemi, in realtà non è così e ve ne accorgerete con lo scorrere delle pagine. 
Sono diversi anche i personaggi secondari molto simpatici, alcuni dei quali lasciano anche certe questioni in sospeso... Questo mi lascia ben sperare che l'autrice annunci presto un seguito con nuovi protagonisti principali. 
Il problema è che ti amo è un susseguirsi di emozioni forti e intense, soprattutto nella seconda parte del romanzo (quella più movimentata), che ci sorprende con alcune scene per le quali è impossibile non commuoversi. 
Jennifer L. Armentrout si conferma un'autrice bravissima nel raccontare storia intense, drammatiche e allo stesso tempo romantiche e speranzose. Lettura consigliatissima!