mercoledì 31 ottobre 2012

Recensione: "Il Messaggero dell'Angelo" di Heather Killough-Walden


Il Messaggero dell'Angelo 
di Heather Killough-Walden
(2° libro serie Lost Angels)


Nel primo romanzo della serie Lost Angels siamo stati introdotti nell'universo mitologico creato da Heather Killough-Walden.
Sappiamo che i quattro noti arcangeli Uriel, Gabriele, Azrael e Michele sono sulla Terra in cerca delle loro cherubine (angeli donna creati da Dio appositamente per essere le loro anime gemelle) da migliaia di anni.
Questo secondo capitolo vede come protagonista principale Gabriele, il "Messaggero". L'arcangelo si divide tra gli Stati Uniti (dove svolge il suo lavoro di vigile del fuoco) e la Scozia, terra alla quale si sente molto legato e dove fa ritorno ogni certo numero di anni come membro di una comunità locale. Ed è proprio in Scozia che finalmente incontra per la prima volta la cherubina a lui destinata: Juliette.
Juliette è una minuta ed affascinante studentessa di antropologia da sempre attirata dalla Scozia, una ragazza dal cuore d'oro ma a corto di risorse finanziare. Proprio per questo motivo deciderà di accettare l'offerta del magnate dei media Samuel Lambert (ve lo ro ricordate  vero?), di finanziare i suoi studi in Scozia svolgendo per suo conto alcune ricerche per una serie tv. Samuel o forse sarebbe meglio dire Samael, il Caduto, è un personaggio che mi attira molto fin dal libro precedente, intorno a lui c'è ancora quell'alone di mistero che non può che renderlo sempre più intrigante ai miei occhi (a questo proposito vi svelo che l'ultimo libro della saga, ossia il 5° sarà dedicato proprio a lui!).
Gabriele e Juliette dovranno affrontare diverse situazioni per avere il loro lieto fine, la nostra protagonista  dovrà fare i conti con la verità che la riguarda: la sua condizione di cherubina e i suoi nuovi poteri di guaritrice e di manipolatrice degli agenti atmosferici (che in più di un'occasione si riveleranno molto utili).
La storia è ricca d'azione, di sentimento e non mancano alcune scene piccanti. Ho molto apprezzato l'ambientazione tra castelli e rovine scozzesi e la presenza degli altri arcangeli e dei personaggi secondari che gli ruotano attorno. 
La lettura procede in maniera scorrevole, rallentata solamente nei vari capitoli incentrati sui cattivi della situazione (gli Adariani), un po' troppi per i miei gusti!!
Il finale invece mi ha proprio colpito... l'autrice ci lascia proprio sul più bello! Inutile dire che non vedo l'ora di leggere il terzo romanzo della serie, quello dedicato al mio personaggio preferito già dall'inizio: Azrael, l'Angelo della Morte. La sua storia promette molto, molto bene! Peccato che esca in USA a dicembre 2012 quindi probabilmente noi dovremo aspettare un po' per leggerla...

Voto: ★★★ e 1/2


venerdì 26 ottobre 2012

Recensione: "SHADOWHUNT​ERS. CITTA' DELLE ANIME PERDUTE" di Cassandra Clare


"SHADOWHUNT​ERS. 
CITTA' DELLE ANIME PERDUTE" 
di Cassandra Clare

La Trama:

Lilith, madre di tutti i demoni, è stata distrutta ma quando gli Shadowhunters arrivano a liberare Jace, che lei teneva prigioniero, scoprono che è scomparso, ed è sparito anche il figlio di Valentine, Sebastian. Un figlio determinato a riuscire dove il padre ha fallito e pronto a tutto per annientare gli Shadowhunters. Ben presto, Clary ritrova Jace ma scopre che non è più la persona di cui si era innamorata: in punto di morte Lilith lo ha legato per sempre a Sebastian, rendendolo un fedele servitore di Valentine. Purtroppo non è possibile uccidere uno, senza ferire anche l’altro. A chi spetterà il compito di preservare il futuro degli Shadowhunters, ora che Clary sprofonda in un’oscura furia che mira a scongiurare a ogni costo la morte di Jace? 



Quando Cassandra Clare ha deciso di proseguire la serie TMI confesso che inizialmente ero scettica. Avevo paura che diventasse un prolungamento inutile di una saga che mi aveva colpito profondamente. Dopo aver letto anche questo quinto romanzo sono più che felice che abbia deciso di proseguirla! 
Il libro scorre che è una meraviglia senza punti morti o lenti, ma con un susseguirsi di eventi ed attimi che tengono il lettore incollato alla lettura pagina dopo pagina. Se ci si stacca è solamente per il timore e per l'ansia di scoprire che cosa potrebbe mai capitare ai personaggi ai quali ci siamo oramai affezionati. Ed è proprio per questi sentimenti e sensazioni che Cassandra Clare mantiene vivi nel cuore del lettore, che la considero un'autrice maledettamente sadica e geniale.

In "Città delle Anime Perdute" c'è amore, azione, sofferenza, sangue e sacrificio. Il tutto intrecciato in maniera impeccabile. Nonostante al centro della storia ci siano Jace e Clary, l'autrice dedica molto spazio anche agli altri personaggi e alle loro relazioni e vite personali. Un punto di forza è come si stanno evolvendo le cose per molti di loro tra cui Simon-Isabelle e Maia-Jordan. Chi invece mi ha fatto particolarmente soffrire sono stati i miei amatissimi Malec (Magnus e Alec). Non aggiungo altro per non rovinare la lettura, ma ragazzi preparatevi psicologicamente ad affrontare alcune loro scene.

La nostra Clary, che troviamo in questo capitolo della saga, è una persona più matura e in un certo senso anche più "pazza" (ma a noi piace che sia così!), sta diventando una vera e propria shadowhunters e lo dimostra mettendo in gioco la sua stessa vita per salvare chi ama e chi non vuole perdere. Come non adorarla! Invece il nostro Jace è molto diverso dal Jace che conosciamo e che amiamo profondamente dall'inizio della saga. Sebastian si è rivelato il degno erede di Valentine! Insomma un cattivo con i fiocchi! Per un attimo è quasi riuscito ad ingannarmi e a farmi provare un pizzico di comprensione e compassione nei suoi confronti, ma il suo comportamento verso Clary mi ha completamente allontanato da quelle sensazioni. 
Questo penultimo capitolo della saga si conclude ahimè lasciando un sacco di questioni in sospeso (ma ormai ci siamo abituate... ), purtroppo però questa volta l'attesa sarà davvero tremenda! Due anni! Dico DUE ANNI per scoprire se avremo il nostro agognato "e vissero felici e contenti"…! Io ci spero... e voi? Non ci resta che avere pazienza... molta, molta pazienza.



Voto: ★★★★★


martedì 2 ottobre 2012

Recensione: "Un bacio dagli abissi" di Anne Greenwood Brown

"Un Bacio dagli Abissi" 
di Anne Greenwood Brown
(1° libro serie Lies Beneath)

La Trama:

Lily pensa che il suo nuovo amico Calder sia un ragazzo normale. Calder, però, nasconde un terribile segreto: fa parte di una stirpe di sirene e tritoni assassini, che vivono nei Grandi Laghi e si nutrono dell’energia degli esseri umani. Spinto dalle sue sorelle, il ragazzo esce dall’acqua per uccidere l’uomo responsabile della morte della loro madre. L’uomo è il padre di Lily e l’unico modo per avvicinarlo è sedurre sua figlia. Abituato ad ammaliare le ragazze con la sua faccia d’angelo, Calder scopre che Lily è molto speciale: si veste con abiti retrò, ha un volume di poesie da cui non si separa mai e, soprattutto, non cade subito ai suoi piedi, costringendolo a passare molte giornate insieme. E in queste giornate, proprio mentre Lily inizia a capire che le leggende dei laghi hanno un fondo di verità e le acque profonde potrebbero riservare pericoli mostruosi, Calder si innamora di lei 

La mia opinione


La prima cosa che mi ha attirato di questo romanzo è stata la trama. Le sirene sono creature mitologiche affascinanti e nell’ultimo periodo ho letto diversi libri con loro protagoniste e non me ne è dispiaciuto nessuno. Quando poi ho visto la copertina scelta dalla casa editrice mi sono convinta del tutto. Questa volta credo che la cover italiana abbia decisamente battuto quella originale! La particolarità di questo romanzo (che ho molto apprezzato), è che viene narrato dal punto di vista del protagonista maschile: Calder, un affascinante tritone. 

Le sirene di Anne Greenwood Brown sono creature marine assassine che si nutrono delle emozioni delle persone ed hanno una particolare propensione alla vendetta. Ma Calder è una sirena particolare, per lui c’è ancora speranza, lo si intuisce sin dalle prime pagine del romanzo e se ne diventa sempre più consapevoli man mano che il suo rapporto con la giovane Lily si approfondisce. Invece per le tre “sorelle” sirene di Calder , sembra non esserci un briciolo di speranza: sono loro le vere e proprie antagoniste della situazione.
Essendo uno young adult non sono presenti scene sensuali, ma ci sono comunque alcune scene romantiche e sentimentali.
Il romanzo è scorrevole, si legge in poco tempo e senza troppo impegno. L’autrice ci ha riservato alcuni colpi di scena (delle vere e proprie rivelazioni... ) soprattutto nella fase finale del libro, quindi non si può far altro che aspettare di leggere il seguito per sapere quale sarà il destino dei protagonisti..

Voto: ★★★ e 1/2