giovedì 25 luglio 2013

Recensione: "The Vincent Brothers" di Abbi Glines

"The Vincent Brothers" 
di Abbi Glines
(2° libro serie The Vincent Boys)

La Trama:
Sawyer ha il cuore a pezzi. La sua ragazza, Ashton, con cui è stato per tre anni, si è messa con il suo migliore amico Beau. In più è venuto alla luce un indicibile segreto familiare sconvolgendo gli equilibri. E a complicare le cose, arriva in città Lana, la cugina di Ashton. Lei avrebbe desiderato avere non solo gli ottimi voti della cugina, il suo corpo perfetto, la sua popolarità... ma anche il suo ragazzo. Da sempre innamorata di Sawyer, la ragazza acqua e sapone di un tempo è ora sempre più audace e provocante. E bella da lasciare senza respiro. Sawyer cerca la sua compagnia per far ingelosire Ashton, ma grazie a questo gioco stuzzicante scopre in Lana un'esplosiva sensualità e un'inaspettata sintonia... Riuscirà lei a far dimenticare al ragazzo perfetto la sua prima fiamma? E Ashton e Beau potranno finalmente costruire una vita insieme? L'estate prima dell'inizio del college è destinata a diventare la più emozionante e calda stagione della loro vita.

La mia opinione:



La traduzione è decisamente migliore del libro precedente, su questo non ci sono dubbi, soprattutto visto che non vengono utilizzati quei termini che mi avevano fatto tanto storcere il naso durante la lettura di "The Vincent Boys". 
Mentre il primo era più passionale ed esplicito (se avete letto la mia recensione avevo scritto che quasi poteva passare per un adult…) questo lo è decisamente meno, pur mantenendo alto il tasso di attrazione e tensione sessuale tra i due protagonisti.
Ciò nonostante, "The Vincent Boys" resta lo stesso il mio preferito, così come Beau è un personaggio imbattibile in confronto a Sawyer. E lo dimostra anche in questo libro, dove ha un ruolo più marginale ma comunque indispensabile per far aprire gli occhi all‘amico-fratello. 
Finalmente Sawyer smette di essere il ragazzo perfettino del paese ma, seppure si stia “svegliando”, non mi è affatto piaciuto il suo comportamento durante gran parte della storia.
Non riesce proprio a capire che con le sue azioni continua a far del male a se stesso e, soprattutto, alla povera Lana, che è da sempre segretamente innamorata di lui.
Lana è la cugina di Ash (che abbiamo già conosciuto leggendo il primo libro): è una ragazza con molti problemi familiari e che ha bisogno che qualcuno, almeno una volta nella sua vita, metta lei al primo posto... e quello “stupido” di Sawyer se ne rende conto quando è quasi troppo tardi. 
Ho apprezzato il modo in cui lei si sia messa completamente in gioco per cercare di conquistare il ragazzo che ama senza farsi troppe illusioni, anche se per i miei gusti si è lasciata trattare un po’ troppo come una ruota di scorta. Fortunatamente, dopo la sua ennesima "genialata", Sawyer riuscirà a capire veramente se stesso, quello che prova e cosa vuole… ma per arrivarci, che fatica!
La parte più bella è riservata al finale, grazie ad un molto atteso riavvicinamento familiare e soprattutto grazie all’happy ending per entrambe le coppie, che chiude nella maniera più romantica questa serie.
Non è uno dei libri migliori che ho letto, ma è una lettura molto scorrevole e romantica, consigliata come libro sotto l’ombrellone o per svagarsi in un caldo pomeriggio estivo!

Voto: ★★★ e 1/2

sabato 20 luglio 2013

Recensione: "La Fiamma del Desiderio" di Jeaniene Frost

"La Fiamma del Desiderio"
 di Jeaniene Frost 
(1° libro serie Night Prince)

La Trama
Dopo il tragico incidente che ha segnato il suo corpo e distrutto i suoi sogni, Leila ha scoperto di poter conoscere i segreti più neri e profondi di una persona semplicemente toccandola. Più che un dono è una maledizione, che la condanna a una vita di solitudine. Fino a quando le creature della notte non la rapiscono per far cadere in trappola il vampiro più temuto di tutti, Vlad Tepesh. Vlad ha ispirato la leggenda di Dracula, anche se è saggio non ricordarglielo: ha un conto in sospeso con il romanzo di Stoker e con tutte quelle che chiama ‘ridicole caricature’ sul suo conto. Leila non tarda a capirlo: Vlad si può definire solo come il vampiro più bello, arrogante e feroce che esista. Il più raro dei suoi poteri è quello con cui controlla il fuoco, ma ben altre sono le fiamme che stanno per consumarlo...

La mia opinione

Tanto per cominciare chiariamo subito che io amo alla follia praticamente tutti i personaggi creati da Jeaniene Frost (la trovo geniale!) e che aspettavo con ansia di leggere la serie dedicata a Vlad, dato che è sempre stato il mio favorito insieme a Cat & Bones.

Ho cercato di non divorare il libro come spesso mi succede, ma non ce l’ho proprio fatta a staccarmi! Non so se sia stato Vlad a ipnotizzarmi con i suoi poteri da principe della notte, ma sono letteralmente caduta ai suoi piedi leggendo “La Fiamma del desiderio”!

In questo primo libro della serie Night Prince, Vlad è esattamente il personaggio che mi aspettavo che fosse: tenebroso, affascinante, arrogante, presuntuoso e che si scompone difficilmente. In poche parole, è degno del nome che porta! Inoltre, nel corso della lettura si scoprono alcuni dettagli in più su di lui e sulla sua vita passata.

Essendo il 1° libro di una trilogia e non un autoconclusivo (come invece è stato per la storia di Spade e Mencheres), in “La Fiamma del Desiderio” ci aspetta l’inizio della sua storia con Leila… ma non la conclusione. Per quello dovremo armarci di santa pazienza e aspettare… ma, assolutamente, vi garantisco che ne vale la pena!

Il modo in cui i due si “incontrano” per la prima volta è molto particolare e tutto avviene grazie ai poteri sovrumani che possiede la ragazza.
Leila è una donna tosta: ha questi poteri fuori dal comune a causa di un incidente che le è capitato quando era solo una ragazzina e che le hanno causato diversi disagi. Inoltre, oltre alle cicatrici che porta esteriormente, è anche profondamente segnata nell’anima. 
Dopo la lettura, la prima cosa che ho pensato è stata che non avrei potuto immaginare un personaggio migliore di lei insieme a Vlad. 
La Frost ancora una volta non si è smentita e ha creato un personaggio che non si può non apprezzare e per il quale si fa assolutamente il tifo.

L’attrazione tra Vlad e Leila è palese, tanto che lui con le sue frecciatine (quanto mi piacciono!) non esita mai a metterla in imbarazzo e con le spalle al muro. Ci sono anche diverse scene sensuali e passionali, che so che vi piacciono tanto, ma per adesso Vlad è determinato a mantenere le distanze da lei, infatti le promette tutto… eccetto l’amore. Dovrà anche mantenere alto il suo status di Vlad l’Impalatore, ma si capisce perfettamente che sta già iniziando a vacillare, quindi è solo questione di tempo secondo me, e credo proprio che il tutto verrà messo in discussione nei prossimi capitoli della saga.

"E dovrei affidare la tua vita a Dracula?"
"Non a Dracula" dissi con un sorrisetto, mentre mi giravo. "A Vlad Tepesh, l'ex voivode di Valacchia e il vampiro più arrogante, mortale e spaventoso che abbia mai conosciuto."
Lui mi scoccò un sorriso sprezzante e divertito. "I complimenti non serviranno a convincermi, Leila, e nemmeno un 'ti prego'."
"E tu quelli li chiami complimenti?" Gretchen era incredula.
"Certo." Sorridendo, mostrò i canini. "Ha elencato tutte le mie migliori qualità." Poi quello sguardo implacabile cadde su di me.

Ho apprezzato molto il fatto che nella storia fanno una rapida comparsa anche Cat e Bones (oltre ad un‘altra coppia) e che, come al solito, Bones ci lascia lo zampino… Quanto mi piace l’ironia e i battibecchi che utilizza la Frost nei suoi romanzi! Esilaranti!
In conclusione, un libro assolutamente consigliato! Accattivante e scorrevole. La storia, ricca di colpi di scena e per nulla banale, mi ha assolutamente conquistata.
Per quanto mi riguarda, è iniziata una nuova appassionante serie e perciò non vedo l’ora di leggerne il secondo capitolo! 
Se amate gli urban fantasy e paranormal romance, non lasciatevi sfuggire questo gioiellino!

Voto: ★★★★★

mercoledì 17 luglio 2013

Recensione: "Gabriel's Rapture - Redenzione e tormento" di Sylvain Reynard

"Gabriel's Rapture - Redenzione e tormento" 
di Sylvain Reynard
(2° libro della trilogia"Gabriel's Inferno")

La Trama
Gabriel e Julia sono anime gemelle. Per lui, quella timida e dolce studentessa universitaria è la luce che ha spazzato via le tenebre del passato; l’angelo che lo ha allontanato dalla strada dell’eccesso e che gli ha insegnato ad amare. Per Julia, l’incontro col professor Gabriel Emerson è stato l’inizio di una «vita nova». Grazie a lui, Julia si è lasciata alle spalle i ricordi dolorosi e ha trovato la forza per superare le proprie insicurezze. E adesso è pronta per farsi guidare lungo un sentiero costellato di desideri e di trasgressioni, verso il paradiso della felicità…
All’improvviso, però, il destino volta loro le spalle. Qualcuno ha scoperto la loro relazione e, per evitare uno scandalo che trascinerebbe nel fango l’ateneo, il rettore li mette di fronte a un ultimatum: devono separarsi, altrimenti la loro vita diventerà un inferno. Ma come potrà Gabriel scegliere tra la sua Beatrice e la carriera? Come potrà Julia essere felice se rinuncerà ai suoi sogni in nome dell’amore?

La mia opinione

Nonostante in libreria continuino a piazzare i libri di questa serie in mezzo agli erotici, la prima cosa che voglio dire è che non lo è per niente! Gabriel’s Rapture è un romanzo romantico e anche molto sensuale, ma assolutamente non è un erotico! E forse è proprio per questo motivo che questa saga continua ad appassionarmi e piacermi così tanto.

Tutto riprende esattamente da dove eravamo rimasti: Julia e Gabriel sono ancora in Italia e quella è decisamente la parte più dolce e romantica del libro. 
La coppia, lontana da tutto e da tutti, può finalmente vivere alla luce del sole la propria relazione… ma questa tregua è destinata a finire in fretta.

Al loro rientro in Canada, Gabriel e Julia vengono denunciati e accusati di aver violato il regolamento dell’Università, oltre a qualcosa di molto più grave che rischia di far scoppiare un grosso scandalo che metterebbe la parola fine alla carriera di entrambi.
Quello che succederà di conseguenza porterà Gabriel ad allontanarsi drasticamente da Julia, ma con l’unico scopo di salvaguardare la reputazione e la carriera della sua Beatrice, ancora agli inizi. 

Preparatevi quindi a leggere alcune “paturnie” di Julia dovute all’allontanamento del suo amato Dantista… ma chi non se le sarebbe fatte al posto suo? In fin dei conti non sono poi così esagerate! Anzi, avrei trovato più strano il contrario vista la situazione.
Dal canto suo, Gabriel non si è comportato esattamente nel migliore dei modi, ma lui era assolutamente convinto che alcuni messaggi in codice fossero arrivati alla sua dolce metà… ma non aggiungo altro, vi ho detto fin troppo! 

Abbiate fede! Anche se in questo libro ci lasciano per una buona parte con l’amaro in bocca e con la convinzione che Gabriel non sia l’uomo dei sogni che speravamo che fosse, vi posso rassicurare sul fatto che la nostra “divina” coppia avrà il proprio happy ending! So che voi romantiche lettrici ve lo aspettate sempre, altrimenti buttereste il libro dalla finestra a fine lettura!

Sylvain Reynard è riuscito, anche con questo secondo capitolo, a catturarmi completamente. Continuo ad apprezzare gli svariati riferimenti e paragoni tra i personaggi del libro e i personaggi della letteratura. Per quel che mi riguarda, danno quel tocco in più a questa bella storia d’amore! 
Se ancora non avete iniziato la serie e volete portarvi in vacanza una romantica e sensuale lettura, fateci un pensierino! 
Assolutamente consigliato!

Voto: ★★★★ e 1/2

venerdì 12 luglio 2013

Recensione: "OBSIDIAN" di Jennifer L. Armentrout

"OBSIDIAN" 
di Jennifer L. Armentrout
(1° libro serie LUX)

La Trama:
Katy, una book blogger diciassettenne, si è appena trasferita in un paesino soporifero del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia. Noiosa finché non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di casa: Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell’incredibile visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due è odio a prima vista. Ma un giorno Daemon salva Katy da un’inspiegabile aggressione, bloccando il tempo con... un flusso sprigionato dalle sue mani. Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, c’è dentro fino al collo. L’unico modo per sopravvivere è stare incollata a Daemon. Sempre che lei non lo uccida prima...

La mia opinione 

Aspettavo da tempo l’arrivo di questa autrice in Italia visto che curiosando online avevo letto diversi pareri molto positivi sul suo stile e sulle sue varie saghe. 
Quando ho letto la trama di Obsidian ho subito pensato che faceva proprio per me per due motivi: primo mi ricordava un po’ il telefilm Roswell che è sempre stato uno tra i miei preferiti, secondo la protagonista è una book blogger che ama i libri, come non immedesimarsi un po’ in lei? 

La storia è narrata dal punto di vista della protagonista Katy, una tranquilla 17enne amante dei libri e dalla vita sociale praticamente inesistente, che ancora non ha idea di come stia per cambiare per sempre la sua vita.
Tutto ha inizio quando la ragazza si trasferisce insieme alla madre in un nuovo paesino sperduto per ricominciare da capo e allontanare la tristezza provata per lungo tempo in seguito alla scomparsa del padre.
Quando Katy bussa alla porta dei nuovi vicini di casa per chiedere informazioni sulla zona in cui si è trasferita, si ritrova sulla soglia un “figo spaziale” (non potrei usare termine migliore per definire quel ragazzo) che la lascia senza parole. Peccato però che Daemon è tanto bello e attraente quanto stronzo. 
Lo scambio di frecciatine e i dialoghi tra i due sono veramente spassosissimi.
Il tocco di ironia e i  battibecchi sono veramente azzeccati! 
Katy non è certo una che si lascia mettere i piedi in testa e Daemon è un tipo che non si lascia sfuggire l’occasione per stuzzicare la ragazza insomma, due protagonisti decisamente interessanti e divertenti! 
Katy stringe una forte amicizia con Dee, la sorella di Daemon, anche se lui non vuole (almeno inizialmente) che le due trascorrano del tempo insieme. E questo non perché è proprio uno stronzo di prima categoria, ma poiché sotto c’è qualcosa di più complicato che riguarda la verità sulla razza di Daemon e su chi li sta cercando per rubargli i poteri (scoprirete quali leggendo!) e ucciderli. Quando Katy viene salvata da lui (un po’ come Liz Parker venne salvata da Max Evans in Rosweell) scopre la verità su chi è Daemon e si ritrova coinvolta in un conflitto intergalattico così nemmeno lei sarà più al sicuro. Fortuna che c’è Daemon a vegliare su di lei da vicino! L’attrazione tra i due è fortissima ma nessuno dei due cade completamente ai piedi dell’altro in due secondi, al contrario, tutto cresce e si evolve pian piano come è normale che sia. Dettaglio che ho particolarmente apprezzato!
Lo stile di  Jennifer L. Armentrout mi è piaciuto molto, il libro l’ho praticamente divorato in pochissimo tempo visto la sua scorrevolezza e la storia mi ha lasciato piacevolmente entusiasta
Mi sono immediatamente appassionata a questa saga e non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo! Visto lo scambio di battutine finali non vedo proprio l’ora di sapere chi vincerà la sfida… E voi? ;)

Voto: ★★★★ e 1/2

venerdì 5 luglio 2013

Recensione "The Vincent Boys" di Abbi Glines

The Vincent Boys 
di  Abbi Glines
(The Vincent Boys #1)

La Trama:
Ashton, brava ragazza di "professione", cerca di non deludere i suoi genitori e gioca il ruolo della fidanzata perfetta di Sawyer Vincent, il ragazzo che tutte vorrebbero.
Ma durante le vacanze estive, mentre Sawyer è in campeggio con il fratello, Ashton inizia ad avvicinarsi a Beau, cugino di Sawyer, terribilmente sexy. E terribilmente pericoloso... Il ragazzo da cui tutte dovrebbero stare alla larga. Beau, che ha sempre voluto bene a Sawyer come a un fratello, ama Ashton fin dai tempi dell'asilo, considerandola però la "ragazza di suo cugino" e, dunque, off limits.
Che sia giunto il momento di abbandonare le maschere e di lasciarsi andare ai sentimenti veri? Più Ashton e Beau cercano di stare lontani più il desiderio si fa irrefrenabile. La tenera amicizia che li legava da piccoli si trasforma in attrazione travolgente, impossibile da combattere...
Come reagirà Sawyer nel trovare la sua ragazza tra le braccia del cugino e migliore amico?



La mia opinione

Inizio col dire che tra tutti i New Adult che ho letto questo è sicuramente l’unico che abbia delle scene piccanti ed erotiche che quasi (e sottolineo quasi) potrebbero farlo passare per un Adult (se non fosse per l’età dei protagonisti e per il fatto che si tratti delle loro prime esperienze). 
Questo a mio avviso non è un punto a favore o a sfavore, mi piacciono sia i romanzi con scene piccanti che romanzi sentimentali senza contenuti sessuali espliciti. L’unica cosa che mi ha fatto storcere il naso alla grande è stata la traduzione. Come si fa ad utilizzare certi termini? Non ne esistevano di migliori? Secondo me si poteva fare molto meglio! In certe scene mi sono ritrovata a ridere! 
Ma non trovo giusto dare un parere negativo ad un libro solo per la traduzione e la terminologia quindi a parte questo confesso che il romanzo in generale mi è piaciuto.

Ashton la figlia del pastore apparentemente è una brava ragazza, ma in realtà mantiene solo la facciata della ragazza per bene per compiacere la famiglia, tutti quelli che la circondano e il suo ragazzo Sawyer Vincent. 
Sawyer è il ragazzo perfetto che vive in una famiglia perfetta (almeno così si pensa inizialmente), è stimato da tutti e tutte lo vorrebbero come fidanzato. Però è un personaggio piatto. Si capisce lontano un miglio che la protagonista non è veramente innamorata di lui e che nemmeno prova attrazione fisica (perfino la nonna l’aveva capito!).
Fortunatamente Sawyer è abbastanza assente nel romanzo ed è proprio questa sua partenza che fa aprire gli occhi ad Ashton e la fa riavvicinare a Beau Vincent, il suo migliore amico fino a qualche anno prima e con il quale da bambini ne combinavano di tutti i colori. Purtroppo Beau è anche il cugino e migliore amico di Sawyer quindi la storia si fa ulteriormente complicata… 
Beau è il personaggio migliore di questo libro. E’ considerato una cattiva compagnia da tutti ma nessuno lo conosce veramente o si è mai sforzato per conoscerlo davvero, nessuno tranne Ashton, che oltre a provare qualcosa di forte per lui ne è anche terribilmente attratta. Considerando poi che Beau è sempre stato innamorato di lei è chiaro che i due siano destinati a buttarsi l’uno tra le braccia dell’altro.
Io odio il tradimento, è una cosa che non concepisco proprio, ma in questo caso non mi ha fatto un effetto negativo, probabilmente  perché la coppia Ashton - Sawyer era solamente una coppia di convenienza e circostanza, stavano insieme per comodità, non per amore.

La storia è narrata per la maggior parte dal POV di Ashton ma ci sono diversi capitoli dove viene lasciato spazio a Beau ed ai suoi pensieri. Questa è una cosa che apprezzo molto poiché spesso i pensieri dei personaggi maschili sono più interessanti. La storia, seppur non sia niente di particolare e originale, è scorrevole,  si legge in pochissimo tempo, è carina e anche sensuale ed adatta come lettura sotto l’ombrellone!
Ovviamente sono curiosa di leggere anche il secondo libro, sperando che il personaggio di Sawyer riveli qualcosa di inaspettato!

Voto: ★★★★

mercoledì 3 luglio 2013

Recensione "Tutto ciò che sappiamo dell'amore" di Colleen Hoover

"Tutto ciò che sappiamo dell'amore" 
di Colleen Hoover
(1° libro serie Slammed)


La trama
Lake arriva in Michigan dopo la morte del padre, rassegnata ad affrontare un nuovo, faticoso inizio. La risalita appare all’improvviso dolce grazie a Will, il vicino di casa, a sua volta costretto dalla vita a crescere in fretta. L’intesa è immediata, ma il primo giorno nella nuova scuola Lake scopre che il loro è un amore impossibile: Will è uno dei suoi professori – giovanissimo, ma dall’altra parte della barricata. Altrettanto impossibile allontanarsi, dimenticarsi, rinunciare: e così Lake e Will si parlano attraverso la poesia, anzi, le poesie, in pubblico ma in segreto, servendosi di uno slam – una gara di versi – per dirsi tutto ciò che devono e vogliono dirsi. Alla fine è qualcosa di molto semplice, di essenziale: tutto ciò che sappiamo dell’amore è che l’amore è tutto, come ha scritto Emily Dickinson a nome di tutti noi.


La mia opinione

Tra tutti i romanzi New Adult che ho letto fino ad oggi questo è sicuramente quello più toccante, commovente e ricco di poesia.
Se pensate che si tratti della solita storia romantica tra un ragazzo e una ragazza vi sbagliate. In questo libro c’è davvero molto di più.

Lake, 18 anni appena compiuti, ha dovuto affrontare mesi di dolore e sofferenza in seguito alla morte del padre ed insieme alla madre e al fratellino ha rinunciato alla sua vita nel Texas per trasferirsi in Michigan. 
La ragazza non è ovviamente entusiasta di questo cambiamento improvviso ma tutto sembra andare per il meglio quando conosce Will, l’affascinante ragazzo della casa di fronte. 
A differenza di altri New Adult il protagonista maschile non è un “bad boy”. Al contrario Will, di qualche anno più grande di Lake, ha molte responsabilità sulle spalle, tra cui essere il tutore del fratellino da quando i loro genitori non ci sono più. 
Tra i due ragazzi il feeling è immediato e destinato a diventare in pochissimo tempo un legame più forte. Peccato però che il 1° giorno nel nuovo liceo si trasformi in un incubo: Lake scopre che il ragazzo di cui si sta innamorando perdutamente non è altri che il suo professore di inglese e poesia. 
Ovviamente questo sarà un grosso problema perchè Will non può permettersi di certo di perdere il lavoro e il fratellino e Lake non potrebbe mai perdonarsi di esserne la causa.
Ma quando l’amore è vero e puro, è difficile mantenersi indifferenti e tenere le distanze e lo dimostreranno diversi versi di poesia che mi hanno fatto palpitare il cuore.

In questo libro non c’è nulla di erotico o piccante, ma ci sono davvero tanti sentimenti ed insegnamenti di vita. 
Oltre alla storia romantica dolce e a “colpi di poesia” ci sono diverse questioni di vita reale che i protagonisti devono affrontare. 
“Tutto ciò che sappiamo dell'amore” fa riflettere sull'amore, sulla famiglia e sulle responsabilità della vita. 
Mi ha proprio colpito al cuore, mi ha fatto emozionare e commuovere tantissimo (fazzolettini necessari per quanto mi riguarda!) quindi non posso che consigliarne la lettura a tutti, soprattutto alle persone di indole romantica e sentimentale.
Curiosando online ho scoperto che i prossimi due libri sono narrati dal punto di vista del personaggio maschile (questo è l‘unico dal POV di Lake), quindi non vedo ancora di più l’ora di leggerli! 

Voto: ★★★★★