giovedì 30 ottobre 2014

Recensione The King - Il Re è tornato di J.R. Ward (Black Dagger Brotherhood #12)

The King - Il Re è tornato 
di J.R. Ward
(Black Dagger Brotherhood #12)

La Trama
Lunga vita al re...
Dopo aver voltato le spalle al trono per secoli, Wrath, figlio di Wrath, ha finalmente accettato l'eredità del padre - con l'aiuto della sua amata compagna.
Ma la corona è un fardello pesante da portare sulla testa. Proprio mentre la guerra con la Lessening Society infuria e la minaccia rappresentata dalla Banda dei Bastardi lo colpisce direttamente in casa sua, Wrath è costretto a fare delle scelte che mettono tutto - e tutti- in pericolo.
Beth Randall pensava di sapere cosa stava facendo quando si è unita all'ultimo vampiro di sangue puro del pianeta: una strada di certo non facile da percorrere. Ma quando decide di volere un figlio è impreparata alla risposta di Wrath...o alla distanza che si crea tra loro. La domanda è una sola: il vero amore vincerà ... o l'eredità tormentata avrà la meglio?


La mia opinione

Siamo arrivati al 12° romanzo della serie urban fantasy – paranormal romance per adulti La Confraternita del Pugnale Nero e continuo a considerarla una delle migliori saghe che io abbia mai letto, ma da qualche libro a questa parte non riesco proprio a darle il massimo dei voti. Proprio per questo motivo voglio iniziare la mia recensione di The King partendo dalla cosa che mi è piaciuta di meno e che non mi ha permesso di godermi appieno la lettura: era proprio necessario mettere sul fuoco tutto quelle story-line contemporaneamente? Ero così contenta di leggere nuovamente di Wrath e Beth che quasi tutto il resto per me è passato in secondo piano. Un paio di linee narrative mi piacciono anche, ma così è stato decisamente troppo.

La story-line principale che riguarda Wrath e Beth mi è piaciuta molto, nonostante all’inizio il nostro Re si comporti come un ragazzino. Beth è stata assolutamente il personaggio migliore del libro: è decisa e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, compreso l’adorato maritino. Certo, ad un certo punto ha iniziato ad avere paura anche lei… ma chi non l’avrebbe avuta? Per non parlare delle sue idee geniali e del peso che hanno avuto le sue decisioni. Beth è promossa a pieni voti. 
Anche i flashback del passato con protagonisti i genitori di Wrath mi sono piaciuti, dando un senso di completezza alla storia del Re. 

La story-line Xcor – Layla per il momento mi sembra abbia intrapreso una strada abbastanza ridicola. Lui ha rotto talmente tanto negli ultimi libri per diventare il nuovo re, e poi cosa fa? ... Leggete e capirete. Non riesco a prenderlo in simpatia, mi spiace.

Assail e Sola nel romanzo precedente li avevo presi in simpatia: mi piace come lui si comporta nei confronti della ragazza (nonostante il suo status di trafficante), ma tra loro è ancora tutto indefinito e inconcluso. 

Ma veniamo alle Ombre, ossia i protagonisti principali del prossimo romanzo della serie, in uscita nel 2015 in lingua originale: Trez e iAm
Trez non lo reggo e non mi piace per niente, al contrario di Selena che mi ha incuriosita con la malattia che ha afflitto i membri della sua famiglia. Sono curiosa di saperne di più e di vedere come l’autrice li caverà d’impiccio entrambi. Di ostacoli ne hanno da superare... 
iAm, al contrario del fratello, ha del gran potenziale e se continua così potrebbe essere un personaggio molto interessante, persino Boo (o forse dovrei dire Gattaccio) lo adora! Mi è piaciuto molto come si è comportato con Beth, arrivando addirittura a confidarle qualcosa di molto personale. iAm sembra essere una persona affidabile, leale e molto protettiva (specialmente con il fratello Trez). La Ward non gli ha ancora fatto incontrare nessuna ipotetica compagna (anche se io ho una mia teoria, vedremo se ci ho azzeccato!) ma spero che ci sia nel prossimo romanzo, e che sia un personaggio altrettanto interessante. 

Lo stile di scrittura della Ward è come sempre molto moderno e diretto, parla al lettore senza peli sulla lingua e con diversi riferimenti attuali, aggiungendo anche un pizzico di humor che non guasta mai. La Ward è la regina indiscussa delle situazioni complicate alla quale però riesce (quasi) sempre a trovare una via d’uscita geniale. Le scene sensuali e piccanti sono molte ma sempre ben inserite nella trama, cosa che reputo sempre essenziale. Mi piace come scrive e come riesce ad emozionarmi con i suoi personaggi, peccato però che poi si perda eccessivamente in tutte quelle story-line non essenziali alla trama del libro. Per quel che mi riguarda, i primi romanzi della serie restano sempre i migliori e sono imbattibili, chissà se prima o poi l’autrice tornerà sui suoi passi e si concentrerà al massimo su un paio di linee narrative. Io ci spero, ma anche in caso contrario continuerò ad attendere con ansia i suoi libri futuri.



Voto: ★★★★

Recensione "Die for me" di Amy Plum (Revenant #1)

"Die for me" 
di Amy Plum
(Revenant #1)

La Trama
Quando i genitori di Kate e Georgia muoiono in un incidente stradale, la vita delle due sorelle viene stravolta e le ragazze sono costrette a trasferirsi a Parigi dai nonni. L'unico modo che ha Kate per soffocare il dolore è rifugiarsi tra le pagine dei libri che ama di più. Fin quando non incontra Vincent. Bello, misterioso e affascinante, Vincent scioglie a poco a poco il ghiaccio attorno al cuore di Kate che si innamora perdutamente di lui. Ma Vincent non è un ragazzo come gli altri: è un Revenant, un vero e proprio angelo custode, destinato a sacrificare la propria vita per salvare le anime in pericolo, e a risvegliarsi tre giorni dopo la morte, in un circolo senza fine. Kate si ritrova quindi davanti a una scelta difficilissima: proteggere ciò che rimane della sua esistenza e della sua famiglia... oppure rischiare tutto per un amore impossibile?

La mia opinione

Con una copertina come questa è difficile che “Die for me” passi inosservato sugli scaffali di qualsiasi libreria, ma non è solo l’involucro ad essere molto bello, anche il contenuto è veramente originale e intrigante
Se amate il fantasy e il paranormal romance, non potete farvi sfuggire il mondo dei Revenants! Ma chi sono queste particolari creature dall’aspetto umano?


“Ma no, sul serio. Siamo zombie.”
“Noi non siamo zombie” intervenne Charlotte, irritata.
“Il termine corretto, credo, sia… ehm, non-morti” intervenne Gaspard con voce incerta.
“Fantasmi” propose Charles con sorrisetto compiaciuto.
“Smettetela di spaventarla, ragazzi” tagliò corto Vincent. “Jules?”
“Kate, è un po’ più complicato di così. Noi ci definiamo revenant.”

Vi ho incuriosito? Bene, vi lascerò scoprire da soli chi sono di preciso e soprattutto cosa fanno i nostri eroi, perché lo sono davvero visti i loro sacrifici.
Il romanzo, scritto in prima persona dal punto di vista della protagonista, è ambientato a Parigi, città nella quale Kate e la sorella si trasferiscono in seguito alla morte dei genitori. 
Conosciamo quindi una Kate triste e depressa, che passa le sue giornate in solitudine nei caffè parigini con la sola compagnia degli amati libri. Per una ragazza di 17 anni non è certo facile andare avanti dopo aver sofferto tanto, e solo l’incontro con Vincent riuscirà a farla uscire un po’ alla volta dal suo isolamento. 
L’affascinante e dolce Vincent non è un 19enne come gli altri, bensì un revenant. Il legame che si instaurerà in fretta tra lui e Kate, e la curiosità della stessa ragazza, la porteranno inevitabilmente a scoprire la verità che riguarda lui e la sua specie.
Tutto questo metterà inevitabilmente Kate a dura prova, la quale metterà a rischio persino la propria vita. 
Come ho scritto in precedenza, i revenant sono degli eroi, peccato però che non esistano solamente Revenant buoni ma anche quelli cattivi (definiti Numa), con cui la giovane protagonista si troverà ad avere a che fare nella continua battaglia tra bene e male.
Di questo romanzo mi sono piaciute molte cose: l’originalità di queste nuove creature ideate dall’autrice, l’accurata descrizione dei luoghi parigini in cui si svolge la storia (sembra di essere veramente nella città delle luci!), la dolcezza delle scene con protagonisti Vincent e Kate, molti personaggi secondari (soprattutto i famigli di Vincent) e il romantico e bellissimo epilogo
Anche se si tratta del primo romanzo di una serie, non c’è il classico cliffhanger finale che lascia tutto in sospeso e questo l’ho apprezzato davvero tanto.
Se amate il fantasy e il paranormal romance young adult, questa è assolutamente una lettura consigliata! Adesso non mi resta che aspettare il prossimo capitolo della serie!


Voto: ★★★★

martedì 28 ottobre 2014

Recensione "Dolce come il miele" e "Caldo come il fuoco" di Jennifer L. Armentrout (The Dark Elements)

"Dolce come il miele" 
di Jennifer L. Armentrout 
( The Dark Elements #0.5)

La Trama
Per Jasmine, Dez era stato molto più di una cotta adolescenziale. Per otto anni era stato il suo migliore amico, la persona con cui si confidava, tutto il suo mondo. Le aveva promesso che sarebbero stati insieme per sempre... e poi l'aveva abbandonata senza una parola di spiegazione proprio quando suo padre aveva dato il consenso alla loro unione. Tre anni dopo, si ripresenta da lei come se niente fosse, pronto a riprendere la loro storia da dove si era interrotta. Ma Jas non ci sta. Non vuole soffrire ancora. E così pone delle condizioni. Dez avrà sette giorni per guadagnarsi la sua fiducia e convincerla che sono fatti l'uno per l'altra. Sette giorni all'insegna di eccitanti pericoli e dolcissime tentazioni, per conquistare il suo cuore... o spezzarglielo di nuovo.

La mia opinione

Questa è una novella breve quindi non mi dilungherò molto. Sappiate che secondo me è essenziale leggerla, non solo perché conosciamo alcuni dei protagonisti principali della serie vera e propria, ma soprattutto perché l’autrice ci introduce nel mondo e nelle usanze legate ad una delle razze protagoniste della saga The Dark Elements: i Guardiani. Chi sono questi Guardiani? Sono Gargoyle che possono assumere forma umana, decisamente creature interessanti. I protagonisti principali di questo prequel sono proprio due di loro: Jasmine e Dez. Attraverso la loro storia capiamo quanto sia importante per questa razza l’accoppiamento (che ha tutta una sua fase particolare) e quanto lo siano in particolare le loro poche femmine. I Guardiani sono infatti in via di estinzione: le donne della specie difficilmente vivono a lungo perchè o muoiono di parto, oppure vengono uccise dai loro acerrimi nemici: i Demoni. La storia di Dez e Jas è molto carina, dopo una prima parte introduttiva nel mondo creato dall’autrice, la storia si fa dolce e romantica ed entrambi i protagonisti sono affascinanti. Come inizio di una nuova saga è molto promettente! 

Voto: ★★★★



"CALDO COME IL FUOCO" 
di Jennifer L. Armentrout
( The Dark Elements #1)

La Trama
Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.



La mia opinione

Appurato che il prequel mi aveva già convinto, questo primo romanzo della serie mi ha letteralmente conquistata! Se volete un buon motivo per iniziare a leggere questa saga paranormal, mi basta una parola di quattro lettere: ROTH! (E qui immaginatemi con gli occhi a cuoricino …). 
Roth è un demone di alto rango, un principe degli inferi per esattezza, che nasconde la sua reale entità in un attraente corpo umano che non lascia indifferente nessuna, compresa la protagonista Layla. Di Roth non mi ha colpito solo questo; è stato soprattutto il suo modo di fare irritante ed insolente, così come i suoi gesti di gentilezza e dolcezza nei confronti di Layla a farlo entrare nella lista dei miei book boyfriend preferiti. Impossibile non innamorarsi di questo affascinante personaggio e non rimettere in discussione tutto quello che i Guardiani pensano sia giusto.
E’ un personaggio che conquista e colpisce dritto al cuore, soprattutto per la sua azione finale …
Altro che Zayne… la sua figura viene completamente offuscata dal carisma di Roth (almeno per quanto mi riguarda), ma in questo libro vediamo una protagonista emotivamente combattuta in una specie di triangolo amoroso tra il suo migliore amico (di cui è sempre stata innamorata sin da piccola) e il nuovo arrivato Roth, un pericoloso Demone dal quale dovrebbe stare alla larga e che invece la attrae come non mai.
Layla è per metà Guardiano e per metà Demone, è stata adottata dal padre di Zayne quando era solo una bambina. Ha vissuto la sua vita con i Guardiani, cercando di rendersi utile e dimostrare di essere completamente una di loro nonostante non sia mai stata accettata completamente. Tutto il suo mondo viene rimesso in discussione quando incontra Roth per la prima volta. Grazie a lui scoprirà diverse verità che la riguardano e dettagli che i guardiani le hanno sempre tenuto nascosti.
Nel libro non mancano i colpi di scena, ma è il legame che si crea tra Roth e Layla la parte che ho preferito in assoluto. Ci sono molte scene ironiche e divertenti tra loro due così come attimi di dolcezza infinita. 
Tutto il mondo creato da Jennifer L. Armentrout mi ha colpito:  dalle creature che vi appartengono, al l’intreccio della trama che immagino vedremo sviluppato nel seguito, soprattutto visto il finale in sospeso … 
Lo stile dell’autrice è sempre molto scorrevole e accattivante, non mi sono mai annoiata nemmeno un secondo con i suoi libri! Caldo come il fuoco è scritto interamente dal punto di vista della protagonista Layla, ma devo ringraziare l’autrice per il contenuto extra a fine libro: un capitolo (che si trova nel libro, ed è uno dei miei preferiti!) scritto dal POV di Roth *____* imperdibile!
Se amate l’urban fantasy e il paranormal romance non fatevi scappare questa saga, non ne rimarrete deluse! La casa editrice ha recentemente annunciato che l’anno prossimo uscirà anche in una nuova versione in libreria …. speriamo in una bella edizione, ma soprattutto speriamo di avere prestissimo il seguito!

Voto: ★★★★★

martedì 14 ottobre 2014

Recensione Scommessa d'amore di Katie McGarry (Pushing the Limits #2)

Scommessa d'amore 
di Katie McGarry
(Pushing the Limits #2)

La Trama
Se la verità su ciò che accade a casa di Beth Risk saltasse fuori, sua madre finirebbe in cella e lei chissà dove. Perciò, quando lo zio Scott ricompare dopo anni di silenzio e la costringe a scegliere tra la libertà di sua madre e la propria felicità, lei accetta di tornare nella sua città natale e abbandonare i suoi due migliori amici, Noah e Isaiah. Ryan Stone è una promessa del baseball e un brillante scrittore. La sua "perfetta" famiglia nasconde un segreto, qualcosa che non ha mai rivelato a nessuno, nemmeno al gruppo di amici con cui è solito divertirsi giocando a sfidarsi alle imprese più pazze. L'ultima scommessa riguarda la bellissima e scostante studentessa che si aggira come un pesce fuor d'acqua nei corridoi della scuola. A Ryan non piace perdere e ce la mette tutta per riuscire nell'impresa di portarla fuori... ma ciò che nasce per gioco si trasforma ben presto in un'attrazione a cui né lui né Beth sapranno resistere.


La mia opinione

Il primo romanzo della serie young adult / new adult Pushing the Limits mi aveva rapita completamente, ed i suoi protagonisti principali (Noah ed Echo) mi erano piaciuti entrambi da subito. 
La protagonista femminile di Scommessa d'amore è Beth Risk, l’antipatica ed irritante amica di Noah e Isaiah che, nel romanzo precedente, proprio non sopportavo. 
All’inizio, questo ha giocato un ruolo sfavorevole nella lettura del libro, ma continuando sono riuscita a capire meglio la ragazza e a rivalutarla. I problemi e le situazioni angosciose che Beth ha dovuto affrontare nonostante la sua giovane età l’hanno resa una persona diffidente, schiva e particolarmente scurrile. Agli occhi di tutti è una dura, una menefreghista, ma nell’animo non lo è affatto. Ciò nonostante non sono riuscita comunque a lasciar correre su certi suoi dubbi comportamenti. 
Probabilmente, molte di quelle che tra voi si erano già affezionate ad Isaiah (e che vedevano i fiori d’arancio nel suo futuro con Beth) storceranno il naso per come si evolvono le cose tra lui e la sua migliore amica. Inizialmente pensavo che i due potessero finire insieme, ma nel momento in cui entra in gioco Ryan non ci sono storie: è lui il ragazzo perfetto per lei. Sono del parere che Beth ed Isaiah avrebbero finito con l’affondarsi a vicenda. L’importante è che l’autrice abbia in serbo per lui una persona davvero speciale. 
Il protagonista maschile (nonché mio personaggio preferito del libro) è Ryan: il bravo ed affascinante ragazzo della porta accanto e promettente giocatore di baseball con una particolare passione per le sfide (che vuole sempre vincere a tutti i costi!). E’ grazie ad una scommessa tra amici che lui e Beth si incontrano per la prima volta, ma la loro è chiaramente una conoscenza nata per gioco, destinata ad evolversi in un legame più forte e reale. Non aspettatevi però che la scommessa vada avanti per gran parte della storia; al contrario, la cosa viene risolta molto in fretta! 
Beth ha un sacco di problemi da cui dovrebbe restare lontana per il proprio bene, ma anche Ryan non è da meno, poiché la sua famiglia apparentemente perfetta ed invidiabile nasconde dei segreti. 
Mi è piaciuto molto tutto l’evolversi della loro relazione, il legame che nasce e cresce tra i due è un’amicizia che profuma d'amore e attrazioneScommessa d’amore è scritto dal punto di vista di entrambi i protagonisti come il romanzo precedente ed è altrettanto intenso e commovente, ma ciò nonostante non me la sento di metterlo allo stesso livello del primo libro. 
Apprezzo molto lo stile e la cura che Katie McGarry mette nel raccontarci la vita e le difficili situazioni dei suoi personaggi, i quali si trovano a dover affrontare tematiche critiche come la violenza, la droga e situazioni familiari complicate, se non disperate. 
Adesso aspetto con ansia il libro di Isaiah. Spero che anche lui possa avere il suo meritato happy ending!

Voto: ★★★★

venerdì 10 ottobre 2014

Recensione "Il Tuo Meraviglioso Silenzio" di Katja Millay

"Il Tuo Meraviglioso Silenzio"
di Katja Millay


Trama

A soli diciassette anni Nastya era una promessa della musica, ma ora ha perso tutto: la sua identità, la voglia di vivere, la voce. Da 452 giorni ha smesso di parlare, e l’unica cosa che desidera è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh, invece, non è un segreto: in poco tempo ha perso tragicamente le persone più care che aveva accanto, e ora cosa gli rimane? Di giorno: gli sguardi giudicanti degli altri addosso. Di notte: scolpire il legno in solitudine. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono inarrestabili dal corpo e dal cuore. Due lontananze si incontrano, trovando l’una nell’altra la forza di superare il passato e rinascere davvero. 



La mia opinione

A volte capita qualcosa che cambia per sempre la tua vita. A volte è qualcosa di meraviglioso, altre volte è qualcosa che ti uccide dentro. Questa è la storia di due anime perse e distrutte, con un vuoto immenso nel cuore, che un passo alla volta, cercano di riempire l’uno per l’altra. 

A metà strada tra young adult e new adult, il tuo meraviglioso silenzio non è una semplice storia d’amore ma un romanzo intenso e struggente, narrato in prima persona dal punto di vista di entrambi i personaggi principali: Nastya e Josh. 
Le avversità che i due ragazzi hanno dovuto affrontare, seppur così giovani, li hanno segnati nel profondo, ma il destino ha riservato ad entrambi una seconda chance. 
Nastya ha lasciato la propria famiglia e si è trasferita dalla zia ad un paio d’ore di distanza dal suo luogo di origine, dove nessuno la conosce ed anche il suo nome è un semplice alias. Sicuramente non passa inosservata visto il suo abbigliamento e il suo spesso strato di trucco: una maschera che nasconde la vera se stessa, una persona che lei non ha intenzione di rivelare ad anima viva. Nastya non parla con nessuno, e guai a chiederle il motivo del suo silenzio, perchè quello è il suo più terribile segreto.  Ma i suoi pensieri sono forti, intensi. 
Quando si avvicina per la prima volta a Josh, è perché viene attirata dalla luce accesa del garage dove il ragazzo svolge la sua passione più grande: lavorare il legno. 
Josh ha una triste storia alle spalle, ha perso tutte le persone che amava e per questo sembra non voler più avere legami con nessuno. A scuola viene lasciato in pace da tutti e non ha amici a parte il belloccio latin lover Drew (personaggio secondario assolutamente degno di nota, che nel corso della storia avrà modo di dimostrare il suo valore). 
Ho particolarmente apprezzato la scelta dell’autrice di far nascere e crescere il legame tra Nastya e Josh un poco alla volta, fino a farlo diventare qualcosa di unico, come se i protagonisti fossero l’ancora di salvezza l’uno dell’altra. Il tempo che i due trascorrono insieme è fatto inizialmente di gesti e sguardi. Non c’è bisogno di parole tra loro per capire che entrambi sono spezzati dentro. 


«Quando la vedi cosa provi? (…) Gioia, paura, frustrazione, desiderio, 


amicizia, rabbia, bisogno, disperazione, amore?» 
«Sì.» 
«Sì, cosa?»
«Sì, tutto»

Anche se fin dall’inizio si intuisce cosa è successo a Nastya, la vera e propria rivelazione, il momento in cui tutto viene definitivamente e chiaramente allo scoperto, è nella parte finale del romanzo. Nel frattempo i ragazzi dovranno fare i conti con il proprio dolore e le proprie paure. 

Romanzo ben scritto e scorrevole (seppur più lento nella parte iniziale), è un romanzo carico di emozioni, con una trama non troppo ricca di colpi di scena ma allo stesso tempo molto coinvolgente. I personaggi, (anche quelli marginali come Drew e Clay) sono molto ben caratterizzati e sanno come entrare nel cuore del lettore (Anche se hanno commesso qualche errore di percorso… ). 
Consiglio assolutamente la lettura di “Il tuo meraviglioso silenzio”, uno dei romanzi più toccanti che ho letto quest’anno!



Voto: ★★★★★

martedì 7 ottobre 2014

Recensione "Resta per sempre con me" di Monica Murphy (One Week Girlfriend #4)

"Resta per sempre con me" 
di Monica Murphy
(One Week Girlfriend #4)


La Trama
Owen McGuire, il fratello di Fable, è cresciuto e anche lui adesso è costretto a fare i conti con il caos in cui si trova la sua vita. La carriera calcistica, i voti a scuola, i rapporti con i suoi amici, tutto è entrato in crisi e non si sente in grado di recuperare su nessun fronte, anche se, nonostante questo, l’ultima cosa che desidera è un tutor che gli dia una mano con i compiti. Quando però scopre che a seguirlo sarà la bellissima e timida Chelsea, Owen non potrà fare a meno di rimanerne stregato…




La mia opinione


Questo quarto e ultimo romanzo della serie new adult One Week Girlfrend vede come protagonista principale Owen, il fratello minore di Fable. 
La vicenda è ambientata 4 anni dopo, quando Owen frequenta il college e vive lontano da Fable e Drew. Il ragazzo è diventato un giocatore di football, condivide la casa con degli amici e lavora nel locale dove precedentemente la sorella faceva la cameriera per mantenersi. 
Visti i trascorsi che hanno dovuto affrontare e superare lui e Fable, mi immaginavo che Owen sarebbe riuscito ad andare avanti con la propria vita mettendosi un po’ in riga… che delusione è stata scoprire i suoi problemi con l’erba e lo studio e, peggio di ogni altra cosa, il suo segreto. Come se il passato non gli avesse insegnato nulla! Secondo me non poteva comportarsi più stupidamente di così, proprio non concepisco come possa aver agito in quel modo dopo tutto quello che la sorella ha fatto per il suo bene quando era solo un adolescente. 
Per aiutarlo a trovare il suo equilibrio, l’autrice ha scelto per lui la compagna ideale. Chelsea frequenta il college ma è un anno avanti rispetto ai suoi coetanei. E' una ragazza tanto intelligente quanto timida, insicura e inesperta con i ragazzi. Anche lei ha i propri casini familiari e per questo è costretta a svolgere due lavori per mantenere lei e la madre. Grazie ad uno di questi suoi lavoretti, ossia quello di tutor, conosce e inizia a frequentare Owen (Se qualcuno di voi ha visto il telefilm One Tree Hill, all’inizio mi hanno ricordato un po’ Nathan ed Healey…). 
Le sessioni di studio tra lui e Chelsea diventano una frequentazione extrascolastica che sfocia in una relazione basata sull’attrazione reciproca e su sentimenti che nessuno dei due ha mai provato prima. Vi avverto, le scene tra i due ragazzi a volte sono molto dolci, altre piuttosto piccanti ed esplicite (Owen è sempre stato un po’ sboccato…). 
Anche in questo romanzo della Murphy la storia è scritta come piace a me: i capitoli sono alternati dal punto di vista di entrambi i ragazzi e lo stile è semplice e scorrevole, ma nel complesso ho sentito la mancanza di qualcosa. 
Le premesse iniziali erano buone ma non sono riuscita ad appassionarmi alle vicende dei personaggi come mi era successo con Fable e Drew. Di Drew mi ero innamorata quasi subito, Owen invece l’avrei preso a martellate per la sua immaturità e incoscienza! Per fortuna poi il ragazzo si ripiglia… Anche per il gran finale della serie avrei preferito qualcosa di più sviluppato, e invece… 
Tirando le somme è una lettura carina, ma nulla di particolarmente memorabile.

Voto: ★★★