giovedì 19 dicembre 2013

Recensione: "Losing It. Credevo che il cielo fosse azzurro" di Cora Carmack

"Losing It. Credevo che il cielo fosse azzurro" 
di Cora Carmack
(serie Losing It #1)

La Trama
Bliss Edwards ha 22 anni ed è ad un semestre dalla laurea. E' anche ancora vergine. Non è esattamente un problema per lei però è stanca di essere l'unica rimasta vergine tra le sue amiche. Il modo migliore per risolvere il problema e non pensarci più è perderla nel modo più semplice e veloce possibile, in una storia da una notte. 
Ma il suo piano si rivela essere tutt'altro che semplice. Infatti, spaventata, lascia un ragazzo stupendo solo e nudo nel suo letto con una scusa che nessuno con mezzo cervello ci avrebbe mai creduto. 
E come se questo non fosse stato già abbastanza imbarazzante, il giorno dopo in classe, riconosce il suo professore di teatro. 
Infatti l'aveva lasciato nudo nel suo letto solo otto ore prima...



La mia opinione

Quando esce un nuovo romance new adult io non riesco proprio a resistere! Devo assolutamente leggerlo, soprattutto se i commenti oltreoceano promettono bene. 
Dalla trama si nota subito che non si tratta certo di una novità (ho già letto in precedenza romanzi sulla stessa linea d'onda), ma Losing It è talmente carino, ironico e dolce che me ne sono subito innamorata. Così come mi sono innamorata del protagonista, Garrick. 
La novità riguarda l’ambientazione: una facoltà di teatro. I personaggi sono tutti dei tipini molto particolari e carismatici, dopotutto sono attori.
La protagonista femminile è Bliss, una ventiduenne all’ultimo anno di recitazione, molto carina e un po’ insicura che non vede l’ora di togliersi il peso della sua verginità. Ma è davvero quello che vuole? Quando ne ha l’occasione, con un ragazzo sexy da morire che per la prima volta le fa provare delle emozioni che non conosceva, scappa sul più bello con una scusa strampalata (che avrà i suoi risvolti nella storia…). Ma il giorno dopo se lo trova in aula e, sorpresa sorpresa (per tutti e due, ovviamente), si tratta del nuovo professore di teatro, Garrick.
Garrick è un ragazzo che legge Shakespeare in un bar. E' bello, ha un sexy accento inglese e possiede il carisma di un attore. Aggiungiamo poi il fatto che è estremamente gentile e dolce con Bliss. Chi non si innamorerebbe di lui all’istante? 
Il romanzo si legge molto velocemente, è scorrevole, moderno, ironico e con diverse scene esilaranti. Allo stesso tempo è una storia molto dolce e romantica, con l’aggiunta di qualche scena sexy (ma mai troppo spinta)
Una piacevolissima lettura che fa sognare per qualche ora. 
Consiglio assolutamente Losing It alle lettrici romantiche come me!

Voto: ★★★★★

martedì 17 dicembre 2013

Recensione: "Grey Shadow" di Katherine Keller

Grey Shadow 
di Katherine Keller 
(The Shadows Saga #3)

La Trama
Per Christian Bryant cacciare vampiri è una missione. Fa parte di un’oscura natura che lo rende pericoloso e implacabile. È un licantropo, e questo fa di lui un nemico giurato dei vampiri. Tiana Goodwin è una donna mite con pochi sogni, che ha dovuto rimettere in discussione la sua intera esistenza dopo essere stata trasformata in un vampiro. 
L’infido destino decide per loro e li mette l’uno sulla strada dell’altra. La giovane e inesperta vampira troverà nel cacciatore il suo carnefice, oppure la sua salvezza? 
Potrà l’odio atavico che regna fra le loro specie essere vinto dalla fiducia e da un nuovo sentimento che attende solo di sbocciare?
Il passato in agguato, nascosto nell’ombra, renderà le cose difficili, e un nemico molto potente, è pronto a colpire. Chris e Tiana dovranno decidere se abbattere il muro che li divide e unirsi nella lotta. Un’appassionata, quanto crudele storia d’amore, dove non c’è spazio per la pietà. Passione, paura, accettazione di se stessi, in un turbine di emozioni da svelare pagina dopo pagina, sono gli ingredienti di questo terzo capitolo di “The Shadows Saga”.

La mia opinione

Questa saga paranormal romance, scritta a quattro mani da due simpaticissime autrici italiane, è stata una vera e propria scoperta. Sono stata conquistata prima da Black Shadow e successivamente anche da Crimson Shadow. Ed è proprio in quest’ultimo che conosciamo i protagonisti di questo nuovo capitolo della serie.
Tiana Goodwin, la protetta di Lance (vi ricordate, vero, l’affascinante vampiro che ha fatto breccia nel cuore della irriverente cacciatrice Sophia?), è la vampira meno vampira che esista: non farebbe mai del male a nessuno e si rifiuta persino di bere dalle persone. 
Christian Bryant è il collega cacciatore nonché migliore amico (ormai senza benefits) di Sophia. Oltre a essere un lupo, odia i vampiri più di chiunque altro e non si fa particolari scrupoli a torturarli. 
Dopo un primo incontro assolutamente da dimenticare, tra i due inizia a nascere un’intesa. Chris è un personaggio che nel libro precedente non mi aveva colpito particolarmente, anzi, mi era rimasto abbastanza antipatico, ma in Grey Shadow ho cambiato idea (anche se nella prima parte avrei voluto strozzarlo!).
Ho molto apprezzato l’idea delle autrici di mettere insieme due personaggi così differenti tra loro. Le storie più complicate, che sembrano senza speranza, sono sempre quelle che preferisco. 
Come nei capitoli precedenti della Shadow Saga, anche in questo lo stile delle autrici è frizzante e moderno, il romanzo è ricco di dialoghi e scaramucce che divertono e intrigano allo stesso tempo. Questo è sicuramente un punto forte che le caratterizza e spero proprio che continuino così! Anche le scene romantiche e passionali sono molto piacevoli da leggere e per nulla volgari. 
Se amate il paranormal romance e ancora non conoscete questa saga, fateci davvero un pensierino perché ne vale la pena!
Care Angela e Patrizia, continuate così e, per favore, ultimate il romanzo con protagonista il mio amato PENNUTO al più presto! Aspetto il suo libro da quando ho terminato Black Shadow! *____*

Voto: ★★★★

venerdì 6 dicembre 2013

Recensione: "Legend" di Marie Lu

"Legend" 
di Marie Lu
(1° libro serie Legend)

La Trama
Los Angeles, Stati Uniti. Il Nord America è spaccato in due e, tra la Repubblica e le Colonie, la guerra sembra destinata a non finire mai. June è una quindicenne prodigio, nata e cresciuta in una famiglia appartenente alle più alte sfere della Repubblica. Ha un vero talento nel mettersi nei guai con i suoi superiori e le sue bravate al collegio militare sono spesso decisamente pericolose. Da quando i suoi genitori sono rimasti uccisi in un incidente stradale, l’unico su cui sa di poter sempre contare è il fratello maggiore Metias. Almeno fino al giorno in cui Metias viene assassinato in circostanze misteriose mentre è a guardia di un ospedale. Il primo sospettato è Day, un ragazzo della stessa età di June, ma proveniente dai più miseri bassifondi della Repubblica. Nonché il criminale più ricercato del paese. June ha un unico desiderio, vendicare la morte di suo fratello, ma il giorno in cui la sua strada e quella di Day si incroceranno per la prima volta, niente sarà più come prima…



La mia opinione


Se vi piacciono i romanzi distopici young adult e avete amato Hunger Games e/o Divergent, questo è l’inizio di una nuova saga che potrebbe sicuramente interessarvi.

Nel nord America del mondo creato da Marie Lu c'è la Repubblica e ci sono le Colonie, perennemente in lotta tra loro.
Ai margini della Repubblica ci sono i bassifondi, dove i poveri riescono a malapena a sopravvivere e dove un morbo letale si sta diffondendo rapidamente, mietendo ogni giorno numerose vittime. Al contrario, nel cuore della repubblica la gente è molto ricca, vive nel lusso e nei privilegi e ha a disposizione il vaccino per questo morbo (ovviamente concesso soltanto a chi dispone di un'ingente somma di denaro).
June Iparis è una giovane ragazza ricca, molto intelligente e coraggiosa, una vera e propria promessa militare della Repubblica.
Day è il ricercato N°1 dalla Repubblica per una serie di reati, ma nessuno conosce la sua vera identità.
Quando il capitano Metias Iparis (il fratello di June) viene assassinato, presumibilmente per mano di Day, la ragazza è disposta a tutto per vendicare la morte dell'unico familiare che le era rimasto.
Grazie alla scelta dell’autrice di alternare i capitoli scritti dal punto di vista di June e da quello di Day, ne scopriamo i diversi lati dei rispettivi caratteri e riusciamo a sentirli entrambi più vicini. Day, infatti, non è la persona descritta dalla Repubblica, ma un ragazzo molto intelligente, gentile e coraggioso che rischia moltissimo per aiutare gli altri e proteggere la propria famiglia. 
L’incontro tra June e Day cambierà per sempre le loro vite, soprattutto quella di June, che verrà messa completamente in discussione

"Non ti ho mai chiesto del tuo soprannome. Perché Day?"
"Ogni giorno significa ventiquattro ore. Ogni giorno è tutto di nuovo possibile. Si vive alla giornata, si muore in un momento, ogni cosa va presa un giorno alla volta."

Segreti, tradimenti e vari colpi di scena presenti nel romanzo porteranno la protagonista a capire che il mondo in cui vive non è quello che credeva e la porterà a prendere delle difficili e pericolosissime scelte.
Nonostante la giovane età dei protagonisti (entrambi quindicenni), ho trovato il loro comportamento molto adulto. Entrambi devono affrontare delle dure prove in un mondo dove le bugie, la crudeltà e la morte sono all’ordine del giorno.
Come in ogni romanzo distopico che mi è capitato di leggere fino ad ora, anche in questo ci sono delle scene molto forti e brutali. 
Sullo sfondo della storia, che ha una trama molto ricca e un ritmo abbastanza rapido, c’è fortunatamente spazio anche per un pizzico di romanticismo. Due ragazzi appartenenti a due mondi diversi che iniziano a provare un sentimento sincero per l'ultima persona al mondo che mai avrebbe pensato di poter amare. Ho trovato molto dolci le scene romantiche tra i due, soprattutto vista la situazione in cui sono ambientate.
"Legend" è una lettura molto scorrevole e comprensibile, nonostante accadono davvero molte cose; Marie Lu ha creato una storia e un intreccio che mi ha coinvolta da subito. Ovviamente visto il finale non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!

Se vi piace il genere, lettura consigliata!

Voto: ★★★★


martedì 3 dicembre 2013

Recensione: "Nemici di letto" di Gina L. Maxwell

"Nemici di letto" 
di Gina L. Maxwell
(2° libro serie "Fighting for Love")

La Trama:

Lucie e Reid hanno deciso di sposarsi alle Hawaii, dove da anni vive il fratello di lei, il pugile Jackson. Una settimana prima della cerimonia la migliore amica di Lucie, Vanessa, vola lì per aiutarla a organizzare le nozze. Un piccolo contrattempo però posticipa l’arrivo degli sposi, e così Vanessa di ritrova da sola con Jackson. Tra i due nasce subito una rivalità venata di attrazione: lei è una maniaca del controllo, che nella sua vita sentimentale segue una particolare e ferrea lista di “regole”, mentre lui non ha mai conosciuto una donna capace di tenergli testa. Per evitare complicazioni, Vanessa gli propone un accordo: un flirt della durata di tre giorni senza nessun seguito né legame sentimentale. Quando Jackson accetta, quello che sembrava semplice sesso senza impegno, diventa un gioco di seduzione sempre più spinto: riusciranno, alla fine dei tre giorni, a far finta che non sia mai successo nulla?


La mia opinione

Il primo libro della serie “Fighting for Love” mi è piaciuto moltissimo e non vedevo l’ora di leggere anche questo. Già dalla trama le premesse erano decisamente interessanti, così come sembravano esserlo i due protagonisti. 
Jackson Maris è il fratello maggiore di Lucie (oltre che migliore amico di Reid, futuro marito della sorella): affascinante pugile di professione che vive da tempo alle Hawaii, luogo in cui si allena costantemente e vive una vita semplice a stretto contatto con la natura.
Vanessa MacGregor è la migliore amica di Lucie: avvocato di professione, è una donna sfuggente, rigida e maniaca del controllo che vive la propria vita cercando di non infrangere mai le sue fondamentali 7 Regole.

7. Mai perdere tempo con uomini irresponsabili
6. Mai farsi incantare dalle bugie
5. Mai trascinare una storiella più di tre giorni
4. Mai uscire con un uomo che alza le mani
3. Mai frequentare un uomo senza un ottimo stipendio e una posizione invidiabile
2. Mai cedere il comando
1. Mai innamorarsi

Sin dal loro primo incontro, Jax capisce che Vanessa non è una donna come le altre. La rossa esplosiva dagli occhi verdi lo attira all’istante, sia fisicamente che per la propria personalità, ed è deciso a trascorrere più tempo possibile con lei e di abbattere la sua armatura invisibile.
Nemmeno Vanessa riesce a restare indifferente all’affascinante Jackson, anche se cerca in tutti i modi di non infrangere i suoi propositi.
Ho trovato molto ironici gli scambi di battute tra i due protagonisti, soprattutto nella fase iniziale della loro conoscenza: mi divertono sempre i legami che nascono come nemici-amici, quell’odio velato di attrazione mi intriga e mi coinvolge sempre.
Nel romanzo c’è spazio anche per segreti nel cassetto e situazioni tristi che fanno parte del loro passato. Scopriamo cosa ha portato Vanessa a stilare le sue 7 inviolabili regole e il vero motivo che ha spinto Jackson a trasferirsi nelle Hawaii anni prima.
Punto forte di questa romantica lettura è la splendida ambientazioneTutto si svolge alle Hawaii, tra resort da sogno, spiagge cristalline e meraviglie della natura (come il luogo segreto e preferito di Jackson). Chi non vorrebbe essere protagonista di una romantica e sensuale avventura, destinata a diventare qualcosa di più serio, in una location da sogno come questa?
Senza contare la presenza, seppur marginale, dei personaggi che abbiamo amato nel primo libro che finalmente convoleranno a felici nozze. 
Imperdibile e romanticissimo il discorso del testimone dello sposo, che non potrebbe essere altri che Jackson! 
Una lettura semplice e romantica che si legge tutta d‘un fiato, per chi desidera trascorrere qualche ora in compagnia di un romanzo sensuale al punto giusto, con personaggi interessanti in un luogo da favola.
Romantiche lettrici non potete farvelo sfuggire!


Voto: ★★★★1/2

venerdì 29 novembre 2013

Recensione: "Il lago dei desideri" di Susan Elizabeth Phillips

"Il lago dei desideri" 
di Susan Elizabeth Phillips
(5° libro serie Chicago Stars)


La Trama:
Molly Somerville ha una vita (quasi) perfetta: adora il suo barboncino, il suo lavoro di scrittrice per bambini, il suo minuscolo loft. L’unico neo è la sua cotta storica per un quarterback scavezzacollo, quel detestabile e superficiale e irritante e… meraviglioso Kevin Tucker, che finora non ha fatto altro che ignorarla. Il talento di Molly per ficcarsi nei guai la porterà proprio tra le sue braccia, a farsi spezzare il cuore in una sola notte. Eppure Kevin tornerà nella sua vita quasi perfetta per una vacanza sul lago, dove Molly sarà costretta a vedersela con artisti ipocondriaci, giovanissimi sposi e vecchie pantere hollywoodiane, ma prima di tutto con sé stessa. Perché l’amore può far soffrire, sì, ma a volte può anche, a sorpresa, far bene come una risata.



La mia opinione

Questo quinto romanzo della serie Chicago Stars ha come protagonisti due personaggi che abbiamo già avuto modo di incontrare in uno dei libri precedenti: Molly Somerville (sorellina minore di Phoebe, la sexy proprietaria dei Chicago Stars) e Kevin Tucker, uno dei giocatori di punta della squadra.
Molly, ormai adulta, è una scrittrice di libri per bambini, un tipo decisamente particolare e fuori dal comune. Nonostante l’eredità ricevuta, ha deciso di essere una persona autonoma e indipendente e si ritrova da milionaria a dover fare i conti per arrivare a fine mese. 
La sua vita sembra volersi complicare ulteriormente quando un gesto impulsivo da parte sua la lega inevitabilmente a Kevin, l’atleta verso il quale ha una cotta sin da quando era una ragazzina.
La prima parte del libro, il modo in cui i due si “conoscono” veramente per la prima volta e quello che succede tra di loro, mi ha lasciato decisamente dubbiosa e con l‘amaro in bocca. Aspettavo tanto questo libro e avevo paura che mi deludesse completamente. Continuando la lettura, invece, merito anche del cambio di ambientazione e di tutto quello che succede al B&B e nei cottage sul lago (luogo di villeggiatura ricevuto in eredità da Kevin), la mia opinione si risolleva completamente. Dopo la forzatura iniziale, scopriamo sempre di più dei dettagli sul carattere di Kevin e lo vediamo poco a poco avvicinarsi sempre di più a Molly. 
Apprezzo molto lo stile dell’autrice e il suo modo di far crescere i sentimenti tra i suoi personaggi un po’ per volta e non tutti in un colpo solo.
Se prima Kevin viveva solo ed esclusivamente per il football, le sue priorità vengono rimesse in discussione grazie alla dolce Molly.
Molto interessante anche la storia di sfondo che vede protagonista una parente sbucata dal passato di Kevin e il famoso artista, tanto scorbutico qiuanto affascinante, Liam.
E non dimentichiamoci la presenza di Phoebe, Dan e dei loro scatenati figli che danno quel tocco in più al romanzo! 
Anche se non sono ancora riuscita a trovare un romanzo che sia allo stesso livello di “Il gioco della seduzione”, anche questo quinto capitolo dei Chicago Stars mi è abbastanza piaciuto, per non parlare del dolcissimo epilogo che ci regala l’autrice.

Voto: ★★★★

venerdì 22 novembre 2013

Recensione: "La sfida del cuore" di J.R. Ward

"La sfida del cuore" 
di J.R. Ward

Da piccola adoravo i cavalli e ho sempre sognato di fare la cavallerizza, quindi non ho potuto resistere alla trama di questo libro, soprattutto considerando che si trattava del primo romanzo di una delle mie scrittrici preferite. Nonostante sia stato pubblicato qui in Italia come suo 4° romance, questo è il romanzo che ha dato il via alla carriera di questa nota quanto apprezzata autrice ed è stato piuttosto interessante scoprire il come attraverso la lettera di J.R. Ward a inizio libro.
Questo romance contemporaneo ambientato in Virginia, tra fattorie, maneggi e gare d’equitazione, ci trasporta nel mondo di alcune persone che hanno fatto dell’ippica la propria passione e il proprio lavoro. 
A.J. Sutherland, come tanti altri personaggi femminili creati da J.R. Ward, è una ragazza forte e determinata. Cavalcare e gareggiare da professionista è tutto quello che lei sogna di fare nella vita e ci mette tutta la propria passione. A.J. è anche la  figlia del proprietario di una delle scuderie più rinomate della zona, ma desidera una propria indipendenza. Dopo l’ennesimo litigio con il fratellastro, dovuto alla scelta di A.J di acquistare a un’asta uno stallone che sembra essere il diavolo in persona (e del quale tutti hanno paura), A.J. decide di lasciare la tenuta di famiglia e di chiedere all’ex campione Devlin McCloud di allenare lei e Sabbath per le qualificazioni.
Devlin è un affascinante ex campione dell’equitazione che purtroppo ha dovuto rinunciare alla professione che tanto amava per colpa di un tragico incidente. Nonostante il suo rifiuto iniziale, Devlin accetta di allenare la ragazza e il suo scalpitante stallone, poiché in entrambi vede dell’ottimo potenziale. Tra i due scatta sin dal loro primo incontro una forte attrazione (che ci accompagnerà dall’inizio alla fine) e il nascere di una relazione è inevitabile, anche se non il momento migliore, visto l’avvicinarsi delle qualificazioni e il poco tempo a loro disposizione per la preparazione.
Grazie ad A.J., Devlin riesce a rimettersi in gioco e ad uscire dal guscio di solitudine in cui si era ritirato dopo l’incidente. I due però dovranno affrontare diverse situazioni che metteranno a dura prova la loro relazione.
L ’autrice descrive accuratamente ogni luogo e personaggio della storia e riesce a trasmettere al lettore l’amore che lega un fantino al proprio cavallo.
J.R. è riuscita da subito a coinvolgermi e a tenermi con il fiato in sospeso per gran parte del libro, in attesa di scoprire se alla fine A.J. e Sabbath avrebbero vinto la famosa gara e se (e come) A.J. e Devlin avrebbero avuto il loro agognato happy ending. 
Ho notato subito come le scene hot siano abbastanza delicate e per nulla spinte rispetto agli standard a cui ci ha abituate. L’autrice ne ha fatta di strada da allora e, con gli uomini affascinanti e irresistibili che ha creato negli anni (soprattutto nella Confraternita del Pugnale Nero), ha avuto modo di dare il meglio di sé! 
In ogni caso, ho trovato questo romance una lettura molto piacevole e particolare per la sua ambientazione e non posso far altro che consigliarlo. 
Se poi amate i cavalli e l’equitazione, allora non potete proprio farvelo sfuggire!

Voto: ★★★★

venerdì 15 novembre 2013

Recensione: "Le coincidenze dell'amore" di Colleen Hoover

"Le coincidenze dell'amore" 
di Colleen Hoover
(1° libro serie Hopeless)


La Trama
Meglio una verità che lascia senza speranza o continuare a credere nelle bugie? Sky non ha mai provato il vero amore: ogni volta che ha baciato qualcuno, ha solo sentito il desiderio di annullarsi, nessuna emozione, nessuna dolcezza. Ma quando Sky incontra Holder, ne è subito affascinata e spaventata insieme. C’è qualcosa in lui che fa riemergere quello che lei aveva spinto nel profondo della sua anima, il ricordo di un passato doloroso che torna a turbarla. Sebbene sia determinata a starne lontano, il modo in cui Holder riesce a toccare corde del suo cuore, corde che nessuno riesce neppure a sfiorare, fa crollare le difese di Sky. Il loro legame diventa sempre più intenso, ma anche Holder nasconde un segreto, che una volta rivelato cambierà la vita di Sky per sempre. Soltanto affrontando coraggiosamente la verità, senza rinunciare all’amore e alla fiducia che provano l’uno per l’altra, Holder e Sky possono sperare di curare le loro ferite emotive e vivere fino in fondo il loro rapporto. Un romanzo toccante e intenso come solo il primo amore può essere.


La mia opinione



Sono fortemente convinta che Colleen Hoover potrebbe diventare una delle mie autrici preferite. 
Questo è il suo secondo libro che leggo e, come è successo con l’altro, sono stata totalmente catturata. Quando ho deciso di leggerlo non pensavo che mi sarei trovata coinvolta in una storia così dolce e problematica: mi ha proprio spiazzata per le forti tematiche trattate. 
Hopeless (perché a fine lettura posso dire che non c’era titolo più azzeccato di quello originale!) mi ha semplicemente colpita (e affondata!) e non sono riuscita a staccarmene fino all‘ultima pagina. 
Sky ha 17 anni, è stata adottata quando era una bambina e vive in un mondo diverso da quello degli altri ragazzi della sua età: niente cellulare, niente TV e pur amando la lettura non ha idea di che cosa sia un ebook reader. Non le importa nulla di quello che pensa la gente e se ne frega delle cattive voci che circolano su di lei che la dipingono come una facile. La verità è che non lo è affatto. Nonostante abbia “limonato” con diversi ragazzi, Sky non ha mai, mai provato nulla. Questo fino al fatidico giorno in cui incontra Holder. 
Dean Holder non è solo il classico bel ragazzo ammirato da tutte; anche su di lui circolano delle cattive voci. Sembrerebbe proprio essere il tipo dal quale tenersi a debita distanza e invece, anche nel suo caso, non è assolutamente così. Nel suo cuore sono racchiusi dei segreti legati a tragici eventi del suo passato che ne hanno segnato per sempre l’esistenza. Nella realtà è un ragazzo molto dolce, ironico, che farebbe di tutto per proteggere e non deludere chi ama.
Confesso, nella prima parte del libro certe sue reazioni mi hanno lasciata dubbiosa, ma è tutto giustificato da quello che si scopre proseguendo con la lettura. 
Ho adorato il modo in cui Colleen Hoover fa sbocciare e crescere il legame tra Sky e Holder. Credetemi se vi dico che è riuscita a descrivere il bacio più bello della storia dei baci (nei libri). 

"Lascia che ti spieghi una cosa" mi sussurra in tono profondo. "Il momento in cui le mie labbra toccheranno le tue, quello sarà il tuo primo bacio. Perché se non hai mai provato niente significa che nessuno ti ha mai baciata. O almeno non come intendo farlo io.”

Ma questa non è solo la romantica storia di Sky e Holder: è molto, molto di più. 
Insieme devono affrontare i fantasmi del passato, in particolare quello che è successo nella loro infanzia. Diversi flashback presenti nel libro mi hanno portata quasi subito a capire cosa “bolliva in pentola”, ma non volevo accettarlo. Le scoperte sono tra le più terribili, dolorose e tristi: infatti non sono mancate all’appello diverse scene durante le quali mi è stato impossibile trattenere le lacrime. Mi ha particolarmente colpito il modo in cui Sky e Holder riescono a farsi forza a vicenda, il loro appoggiarsi l’un l’altra per rimanere a galla e superare la verità di quello che è capitato a entrambi. 

Questo libro mi ha fatto provare tante sensazioni diverse: mi ha fatto sorridere in alcune scene ironiche, mi ha fatto palpitare nelle scene romantiche e sensuali di Sky e Holder, e piangere per colpa dei duri colpi che i personaggi devono affrontare. 
Una cosa è sicura, questo romanzo mi ha emozionata in un modo tale che non posso fare a meno di consigliarne la lettura. E’ un gioiellino che non potete perdervi.

Voto: ★★★★★

martedì 12 novembre 2013

Recensione: "Tienimi con te" di Jessica Sorensen

"Tienimi con te" 
di Jessica Sorensen
(2° libro "The Secret trilogy")

La Trama:
Ella e Micha hanno affrontato il dolore, la perdita, la disperazione. E hanno finalmente conosciuto l’amore. Quando erano insieme tutto sembrava possibile, ma ora a dividerli ci sono centinaia di chilometri. Ella è tornata a scuola, alla vita “normale” che ha saputo costruirsi, e cerca di non pensare ai segreti dolorosi del passato e alla struggente nostalgia per Micha. Lui le manca da morire, ma Ella sa che, se lo ama davvero, deve dargli la possibilità di seguire i propri sogni. Micha trascorre le giornate in viaggio con la sua band, ma stare lontano da Ella è più difficile di quanto immaginasse. Il suo cuore e il suo corpo vorrebbero starle accanto, sempre. Micha però sa che non sarebbe giusto chiederle di lasciare il college. I pochi momenti che i due ragazzi riescono a passare insieme sono intensi e carichi di passione. Ma non sono sufficienti a saziare il bisogno che hanno l’uno dell’altra. E come se non bastasse, un nuovo dramma minaccia di sconvolgere il loro già fragile mondo, dividendoli per sempre…


La mia opinione

In questo secondo libro della serie i protagonisti sono sempre Ella e Micha e le vicende riprendono esattamente da dove eravamo rimasti alla fine di “Non lasciarmi andare”.  
Se nel primo libro i due ragazzi hanno lottato per stare finalmente insieme, in questo seguito devono fare i conti con diversi ostacoli che vogliono mettersi in mezzo alla loro love story. Il primo fattore a complicare il loro rapporto è la distanza: Ella è rimasta all’università, mentre Micha è in tour con la propria band.  
Ella, continuamente tormentata dalle proprie insicurezze e timori, attraversa una fase depressiva che la porta addirittura a prendere una (pessima!) decisione che renderà infelice sia se stessa che il suo amato. 
Micha invece, continua ad essere il personaggio maschile ideale, ovvero il ragazzo che tutte vorrebbero: ama Ella nonostante tutto ed è talmente sicuro dei propri sentimenti da non perdere mai le speranze. Con la ragazza è sempre molto dolce, protettivo e sexy al punto giusto! Assolutamente adorabile! 
Sullo sfondo di “Tienimi con te” si inizia a percepire anche il nascere del legame tra Ethan e Lila (i migliori amici dei protagonisti), ai quali sarà dedicato il prossimo e ultimo capitolo della serie, e scopriamo un lato di Ethan (seppur solo accennato) di cui non eravamo a conoscenza. Mi aspetto molto dal loro libro!
Il romanzo in generale è molto carino e scorrevole, ma a mio parere non allo stesso livello del precedente che aveva quel tocco di ironia in più. Molto meno divertente e più psicologico, ciò nonostante non è mai pesante. 
I protagonisti evidentemente dovevano affrontare tutti i loro scheletri nascosti per arrivare al bel finale che l’autrice ci ha regalato!

Voto: ★★★★



giovedì 7 novembre 2013

Recensione: "Shadows" di Jennifer L. Armentrout

"Shadows" 
di Jennifer L. Armentrout
(serie LUX #0.5)

La Trama:
L’ultima cosa che Dawson Black si sarebbe aspettato era Bethany Williams. Come forma di vita aliena sulla Terra,
Dawson e il suo gemello Daemon trovano che le ragazze umane siano... un passatempo divertente. Ma innamorarsi di una di loro sarebbe folle. Pericoloso. Allettante. Irrinunciabile. Bethany viene dal Nevada, e l’ultima cosa che cerca nel West Virginia è l’amore. Ma ogni volta che i suoi occhi incontrano quelli di Dawson si scatena un’attrazione innegabile. E anche se i ragazzi sono una complicazione di cui farebbe volentieri a meno, non riesce davvero a stare lontana da lui. Attratta. Desiderata. Amata. Dawson però nasconde un segreto inconfessabile che non solo può cambiare l’esistenza di Bethany, ma anche mettere in pericolo la sua vita. Si può rischiare tutto per una ragazza umana? Si può sfidare un destino inesorabile come l’amore?


La mia opinione


Sono contenta che la casa editrice abbia deciso di pubblicare anche il prequel della serie Lux, con protagonista il fratello gemello dell’affascinante Daemon di Obsidian. Peccato che Shadows sia solo una storia breve, mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più dato che mi sto appassionando a questa saga e queste 170 pagine le ho divorate in pochissimo tempo! 

Grazie a questa novella conosciamo Dawson Black, che nonostante sia fisicamente la copia esatta di Daemon, per quanto riguarda il carattere è completamente il suo opposto. Dawson sa quello che vuole e chi vuole e non si lascia fermare da nessuno quando entrano in gioco i sentimenti verso Bethany, l’umana che cambierà per sempre la sua vita. Questa è la loro storia, di come si sono incontrati e avvicinati, le ostilità che hanno dovuto affrontare e la tragica conseguenza. 

Chi ha già letto Obsidian conosce inevitabilmente la conclusione della storia di Dawson e Bethany, ma, non so per quale ragione (chiamiamolo sesto senso?) non sono del tutto convinta che le vicende siano andate a finire esattamente come vogliono farci credere. 

Mi sa che lo scopriremo solo leggendo i prossimi capitoli della serie Lux, che ovviamente non vedo l’ora di stringere tra le mani! (Per fortuna che ad Onyx manca poco!)

Se volete avere ben chiaro il quadro della situazione e capire un po’ di più la riluttanza di Daemon nei confronti degli umani (o forse è meglio dire, di una certa umana), Shadows è sicuramente da leggere!



Voto: ★★★★


martedì 29 ottobre 2013

Recensione: "Il Cavaliere Solitario" di Larissa Ione

"Il Cavaliere Solitario" 
di Larissa Ione
(4° libro saga "Lords of Deliverance")

La Trama
Arriva il quarto, emozionante capitolo dei Cavalieri della Libertà. 
Le profezie, rimaste inascoltate, stanno per avverarsi. Jillian Cardiff si è rifugiata in un luogo isolato sulle Montagne Rocciose per dimenticare l’attacco del demone che l’aveva quasi uccisa. Ma la sua pace viene presto interrotta al ritrovamento di un affascinante sconosciuto, un uomo senza memoria che lei salva dal congelamento. Bello, dolce e protettivo, Reseph ricorda solo il suo nome e sembra proprio il tipo di cui ci si possa fidare. Reseph non ha idea del perché sia comparso nella vita di Jillian, sa solo che vuole restarci. Non sa ancora che ha portato con sé una scia di violenza, soprannaturale e feroce. Quando scoprirà di essere Pestilenza, il Cavaliere della devastazione, lui e Jillian dovranno affrontare la sfida più grande di tutte: sconfiggere gli orrori del passato per riscattare un futuro che entrambi profondamente desiderano.

La mia opinione

Avevo dei dubbi su questo libro. Non per la bravura dell’autrice, che ormai ho capito che ha uno stile che mi prende, ma per via dai protagonisti. In fin dei conti Pestilenza è stato il cattivo N°1 dei capitoli precedenti e averlo in antipatia era più che normale, considerando tutto quello che aveva combinato.
Ebbene, leggendo mi sono totalmente ricreduta e questo è diventato (secondo me, ovviamente) uno dei libri migliori di questa autrice. 
Per prima cosa conosciamo Reseph, quello reale; ritrovarlo senza memoria ci aiuta infatti a scoprire il suo vero carattere, lontano anni luce da tutte le atrocità commesse quando era in balia di Pestilenza. Lo vediamo nei panni dell’uomo protettivo e affidabile nei confronti di Jillian, la donna che l’ha aiutato e accolto in casa sua quando non sapeva nemmeno chi fosse. L’attrazione tra i due scatta da subito e Reseph, per la prima volta nella sua millenaria esistenza, inizia a provare un nuovo sentimento. 
I nostri protagonisti dovranno però affrontare la cruda realtà, ovvero i demoni per i quali Jillian si è trasferita in un luogo isolato e la verità sull’identità di Reseph, scoperta che lo porterà a fare i conti con un terribile senso di colpa per le catastrofi causate in passato e con la diffidenza dei propri fratelli. 
In diversi punti ho provato tenerezza e pena nei confronti di questo tormentato personaggio, pronto a sacrificarsi per le persone che ama per cercare di rimediare al male commesso quando non era in sé.
Punti forti, anzi fortissimi, che fanno meritare a questo libro il voto massimo sono le rivelazioni inaspettate (o forse no?) che riguardano due personaggi che mi hanno incuriosito sin dalla loro prima comparsa nella saga: Reaver e Harvester.
Assolutamente non aggiungo altro. Sappiate solo che la Ione ha messo molta carne al fuoco per il prossimo capitolo della saga, che sarà appunto dedicato a Reaver. L’intreccio che ha creato ha fatto decisamente centro! 
A fine lettura ho iniziato a fare supposizioni su supposizioni su quello che ci aspetta e non vedo l’ora di poterlo leggere per sapere se almeno ho indovinato qualcosa! XD
Sicuramente posso affermare che tra le due saghe scritte da Larissa Ione, quella dei Cavalieri mi sta piacendo molto di più. 
In questo libro in particolare, ci sono sentimento, la giusta dose di scene piccanti e soprattutto molta azione e colpi di scena. Una volta iniziato a leggere si arriva alla fine senza accorgersene!

Voto: ★★★★★

sabato 26 ottobre 2013

Recensione "Beautiful Bastard" di Christina Lauren

"Beautiful Bastard" 
di Christina Lauren
(serie Beautiful Bastard, #1) 

La Trama
Ambiziosa, efficiente, una gran lavoratrice, Chloe Mills ha un solo problema: Bennett Ryan, il suo capo. Esigente, prepotente, senza riguardi e irresistibile: un affascinante bastardo. Bennett è appena tornato dalla Francia. Non si sarebbe mai aspettato che la voce di chi lo ha aiutato mentre era all’estero appartenesse a una creatura così spettacolare e provocante (con quella sua aria così innocente!). Non sarà professionale, ma starle lontano è impossibile…


La mia opinione

Premetto che non sono particolarmente attratta dai romanzi erotici (anche se qualcuno l‘ho letto e mi è piaciuto), ma solitamente preferisco un bel romance con una trama coinvolgente piuttosto che delle scene di sesso messe a caso.
Per questo motivo, nel momento in cui ho deciso di leggere Beautiful Bastard (che tra l’altro è pure candidato nella categoria best romance 2013 su goodreads), non mi aspettavo di certo il libro dell’anno, ma una lettura leggera e divertente.
I protagonisti sono Chloe, una ragazza intelligente e dedita al proprio lavoro e Bennett, il suo affascinante quanto “bastardo” capo. 
Dopo mesi di continue frecciatine (i loro scambi di battute sono veramente ironici e spassosi, punto forte del libro!) e litigi, in cui è palese a tutti il fatto che i due hanno caratteri opposti e che non si sopportano a vicenda, Mr. Bastardo non riesce più a trattenersi e cede al fascino della sua sensuale assistente Chloe, la quale non l’aveva mai lasciato indifferente sin dal loro primo incontro. 
I due intraprendono così una relazione decisamente focosa (vi dico solo che prima di arrivare al tradizionale letto, ne battezzano di posti…). Ma quella che sembra essere una storiella da poco si trasforma velocemente in qualcosa di più. 
Bennett è il primo a prendere coscienza dei propri sentimenti, mentre per Chloe è più complicato; potrebbe essere vista come la classica assistente senza scrupoli che si porta a letto il proprio capo per fare carriera. 
I fattori che ho maggiormente apprezzato di questo libro sono due: è scritto dal punto di vista di entrambi i protagonisti e, soprattutto, la protagonista femminile non è la solita ragazza zerbino! 
Chloe sa tenere testa a quell'irresistibile bastardo del suo capo e lo frega al suo stesso gioco, e il modo in cui ci riesce è proprio divertente. 
Certo, la trama è quella che è, mentre le scene di sesso sono tante, per questo se siete degli animi fragili che non vedono di buon occhio le scene piccanti, questo non è proprio il libro che fa per voi. Devo dire però che le scene hot, seppur descritte esplicitamente, non sono volgari, cosa che invece, quando capita, mi disturba molto. 
Se cercate una lettura piccante ed ironica senza troppe pretese fateci un pensierino, potrebbe piacervi e farvi trascorrere qualche ora piacevole.

Voto: ★★★1/2

venerdì 18 ottobre 2013

Recensione: "Il mio disastro sei tu" di Jamie McGuire

"Il mio disastro sei tu" 
di Jamie McGuire
(Beautiful Disaster #2)

La Trama:
Travis Maddox è solo un bambino quando sua madre, ormai con un filo di voce, gli lascia queste ultime parole. Parole che Travis conserva come un tesoro prezioso. Adesso Travis ha vent’anni e non conosce l’amore. Conosce le donne e sa che in molte sarebbero disposte a tutto per un suo bacio. Eppure nessuna di loro ha mai conquistato il suo cuore. Provare dei sentimenti significa diventare vulnerabili. E Travis ha scelto di essere un guerriero. Finché un giorno i suoi occhi scuri non incontrano quelli grigi di Abby Abernathy. E l’armatura di ghiaccio che si è scolpito intorno al cuore si scioglie come neve al sole. Abby è diversa da tutte le ragazze con cui è sempre uscito. Cardigan abbottonato, occhi bassi, taciturna. E soprattutto apparentemente per niente interessata a lui. Ma Travis riesce a vedere dietro il suo sorriso e la sua aria innocente quello che nessuno sembra notare. Un’ombra, un segreto che Abby non riesce a rivelare a nessuno, ma che pesa come un macigno. Solo lui può aiutarla a liberarsene, solo lui possiede le armi per proteggerla. L’ultima battaglia di Travis Maddox sta per cominciare e la posta in palio è troppo importante per potervi rinunciare. Solo combattendo insieme Abby e Travis potranno dare una casa al loro cuore sempre in fuga…



La mia opinione

Nonostante la storia sia la stessa di “Uno splendido disastro”, mi sono appassionata all’istante a questo secondo libro scritto dal punto di vista di Travis Maddox. Una volta iniziato non ho potuto fare a meno di arrivare alla fine senza riuscire a staccarmi.
Grazie a “Il mio disastro sei tu” riusciamo a capire da vicino un personaggio tanto amato ma anche complicato come Travis. Viviamo in prima persona la sua sofferenza dovuta alla perdita della madre in tenera età e tutte le sue insicurezze e paranoie nei confronti di Abby. Come non amarlo per la sua voglia di redimersi e lottare per essere all’altezza dell’unica donna che è riuscita ad entrargli nel cuore! Sempre grazie al suo punto di vista ci accorgiamo ancora di più di quanto Pidge sia un vero e proprio “disastro” e quanto sia stata cieca per non essere riuscita a capire immediatamente i veri sentimenti del ragazzo.
I due romanzi sono complementari. Alcune scene che si trovano nel precedente, vissute in prima persona da Abby, qui non le troviamo, per questo motivo per avere il quadro completo della storia è fondamentale aver già letto il primo libro. “Il mio disastro sei tu” regala agli affezionati lettori della storia di Pigeon e Maddox un inedito e bellissimo epilogo, grazie al quale vediamo anche i due ragazzi più in là negli anni. Jamie McGuire non poteva scrivere finale migliore per questa romantica storia! Vale la pena leggerlo anche solo per questo. 
Assolutamente consigliato alle romantiche lettrici! 



Voto: ★★★★★

venerdì 4 ottobre 2013

Recensione: "Odyssea. Oltre le catene dell'orgoglio" di Amabile Giusti

"Odyssea. Oltre le catene dell'orgoglio" 
di Amabile Giusti
(2° libro saga Odyssea)


La Trama:
Sopravvissuta allo scontro all’ultimo sangue con il suo nemico mortale, Odyssea si è ormai ambientata nella cittadina nascosta oltre il Bosco di Confine. Dopo anni di peregrinazioni ha finalmente una casa e una famiglia. Alle prese con le regole della Scuola Superiore di Magia Applicata, si immergerà nella vita che non ha mai avuto, facendo l’esperienza dell’amicizia, del confronto coi compagni, con gli insegnanti. Ma qualcuno trama nuovamente nell’ombra. Qualcuno che si nasconde tra le persone dall’apparenza innocua che la circondano e che non esita a eliminare ogni possibile impedimento alla realizzazione di un macabro obiettivo finale: uccidere lei. Perseguitata da un’oscura presenza, Odyssea dovrà misurarsi ancora con il Male, imparando a proprie spese cosa vuol dire crescere. E mentre la vita andrà avanti, con i misteri e le sorprese di un mondo stregato che le permette di aggrapparsi all’illusione di essere una ragazza normale – tra castelli e balli di corte, draghi e unicorni, incantesimi e filtri magici, spettri ed elfi, gite scolastiche ed esami– capirà che non può sottrarsi al suo destino di vittima predestinata. Come non può sottrarsi all’amore. Jacko O’Donnell, bello e scontroso da fare male, come un fiume in piena che ormai le scorre nelle vene, travolgerà gli argini della sua innocenza e del suo cuore, rischiando quasi di perderla, pur di non sciogliere le catene dell’orgoglio che gli impediscono di ammettere che è lei che vuole. Fino ad arrivare al feroce epilogo dal quale sarà difficile uscire vivi.


La mia opinione

Ho letto questo secondo entusiasmante capitolo della saga "Odyssea" appena uscito, ma ho deciso di prendermi qualche giorno di tempo per scrivere la mia opinione perché avevo bisogno di elaborare come mi ha fatto sentire durante e dopo la lettura. 
Già da questa premessa capirete che per me si tratta di un romanzo che ha decisamente lasciato il segno.
Siamo nuovamente a Wizzieville, il regno dove magia, incantesimi, draghi principi fatati e strane creature sono la normalità. Ed è il luogo  in cui i pericoli sono spesso in agguato dietro l’angolo soprattutto per Odyssea.
Per Odyssea Bennett sta per iniziare una nuova vita: ritroviamo la nostra eroina alle prese con la nuova scuola, i nuovi strani corsi, nuovi insegnanti, nuove amicizie e legami particolari. La costante di Ody è sempre e solo lui: Jacko. Anche se in questo capitolo la ragazza prende delle decisioni avventate, i sentimenti e l’attrazione tra lei e Jacko sono sempre lampanti. Purtroppo, ancora una volta lei si sente inadeguata per lui, soprattutto facendo vari confronti con le altre ragazze che gli ronzano intorno. A volte è veramente esasperante! Anche quando lui prende coscienza di quello che prova, lei cosa fa? Pensa che parli di un’altra persona! >.<
Jacko è una contraddizione unica, ma non si può non amarlo. Lui c’è sempre nel momento del bisogno, è un amico fidato ed è molto protettivo. Anche quando finalmente si rende conto dei propri sentimenti verso Ody, cerca in ogni modo di tenere le distanze da lei. La sua è un’anima inquieta, vorrebbe essere accettato per quello che è veramente, ma a quanto pare ancora non ci ha raccontato tutta la verità.
E’ la parte romantica l’aspetto predominante del romanzo ed è anche quella che mi ha fatto maggiormente soffrire. Tutte le scene con protagonisti Ody e Jacko tengono con il fiato sospeso. Amabile è stata veramente “sadica” nel lasciarci così tanto sulle spine! Ogni loro diatriba è stata un tuffo al cuore! Ma si sa… le storie più complicate e combattute alla fine risultano sempre le più belle e indimenticabili. Ed è questo che mi aspetto dalla fine di questa saga.
Amabile Giusti ci descrive ancora una volta ogni personaggio e ogni ambientazione in una maniera tale che sembra quasi di essere parte della storia stessa. Anche se l’autrice questa volta ha deciso di autopubblicarsi, non ho trovato nessun difetto alla storia, sempre ben scritta e scorrevole. Qualche refuso è sempre perdonabile! Se anche ci fosse passato un editor, credo che avrebbe trovato ben poco da correggere! Sono contenta della scelta dell’autrice, poiché noi lettrici che ci siamo affezionate a questa saga e ai suoi protagonisti abbiamo potuto leggere prima il nostro atteso seguito. Spero che anche il prossimo capitolo non ci faccia attendere molto, soprattutto visto quel finale… 
Cara Amabile, tu con gli epiloghi sai sempre come spiazzarci e farci impazzire!!! 

Voto: ★★★★★


giovedì 3 ottobre 2013

Recensione: "Bloodrose" di Andrea Cremer

"Bloodrose" 
di Andrea Cremer
(3° e ultimo libro serie Nightshade)

La Trama:
Per Calla, il lupo mannaro adolescente femmina che non si è mai tirata indietro di fronte alle battaglie, è arrivato il momento dello scontro finale con Bosque Mar. Nell’imminente guerra in ballo c’è molto di più di una semplice vittoria, c’è la salvezza di Ren, l’amico che Calla pensava di avere perso; c’è l’amore per Shay, messo alla prova dalle sue scenate di gelosia; c’è la sicurezza di suo fratello Ansel, sempre più fragile e spaesato. Ma soprattutto c’è il suo ruolo di femmina alfa, che deve ancora essere messo alla prova, nonostante gli orrori inimmaginabili che deve patire per liberare il mondo dalla magia distruttiva dei Custodi. Deve infine decidere cosa farà una volta che la guerra sarà terminata, sempre che sopravviva…

La mia opinione

Con Bloodrose si conclude la trilogia fantasy young adult Nightshade che nei primi due capitoli mi aveva lasciato piacevolmente colpita per la sua originalità e intrecci. Anche questo terzo volume non è da meno, infatti l’autrice ci riserva diversi colpi di scena e la storia è talmente scorrevole (merito anche dei molti dialoghi presenti) che si legge tutta d’un fiato fino all’epilogo finale.
Ma... c’è un grosso e pesante MA che mi ha lasciato l’amaro in bocca. Se avete letto i precedenti sapete benissimo che l’autrice aveva giocato molto sul triangolo amoroso Ren - Calla - Shay e che la protagonista era sempre stata indecisa tra i due (seppur  più propensa verso lo Scion che per il compagno a lei destinato). Anche stavolta ci ritroviamo con Calla indecisa (ma a volta davvero insopportabile!) combattuta tra i sentimenti che prova per i due alfa, così cerca in ogni modo di rimandare la propria scelta a dopo la battaglia per tenere unita la squadra.
Quello che non mi è piaciuto per niente è stato il modo in cui l’autrice ha deciso di chiudere il triangolo. L’ho trovata una scelta piuttosto semplice e sbrigativa. Oltretutto a scapito del personaggio che in questo libro ho maggiormente apprezzato.
Siamo alla resa dei conti, come in ogni guerra è normale che ci sia qualche vittima ma il modo in cui è successo non mi è piaciuto. Già da inizio lettura avevo il presentimento che sarebbe successo qualcosa che mi avrebbe fatto storcere il naso e infatti è andata proprio così! 
Se non fosse stato per questo particolare, comunque molto importante, il libro mi sarebbe piaciuto davvero di più, perchè tutto il resto è molto coinvolgente ed originale, merito anche delle varie scene di azione e delle diverse ambientazioni. Ho apprezzato quasi tutti i personaggi secondari del romanzo, in particolare Sabine, Ethan, Connor e Adne, poichè hanno tutti una loro piccola ma importante parte nella storia e finalmente anche le loro relazioni personali arrivano ad un dunque. Nulla resto in sospeso, il cerchio si chiude completamente ed anche il finale è sicuramente inaspettato. Non me lo sarei veramente mai immaginato così! Un happy ending? "Ni!" In teoria c’è, ma bisogna prenderla con filosofia. Per qualcuno lo sarà e per altri no. Quello che conta è che tutti i personaggi (quanto meno quelli che sono rimasti) sono felici delle scelte che hanno fatto, anche se non è certo stato facile arrivarci.
Consiglio questa saga a chi ha voglia di qualcosa di diverso, coinvolgente e soprattutto a chi non si aspetta il classico e scontato happy ending, perché in questa trilogia lo scontato non esiste proprio! 


Voto: ★★★ e 1/2


giovedì 26 settembre 2013

Recensione: "Sei bellissima stasera" di Samantha Young

"Sei bellissima stasera" 
di Samantha Young
(1° libro serie On Dublin Street)


La Trama:
Sono trascorsi quattro anni da quando Jocelyn Butler, giovane americana, si è lasciata alle spalle un tragico passato per cominciare una nuova vita a Edimburgo, seppellendo il suo dolore, ignorando i suoi demoni, cercando insomma di dimenticare la sua vita precedente e di guardare avanti senza lasciarsi coinvolgere da alcuna relazione sentimentale.
La sua esistenza solitaria procede bene fino a quando trasloca in un nuovo appartamento in Dublin Street, dove incontra Braden Carmichael. Bello, brillante e molto ricco, Braden è un uomo abituato a ottenere tutto ciò che desidera e determinato a incrinare le difese solidissime di Jocelyn.
Sapendo quanto lei sia restia a qualsiasi tipo di relazione, lui le propone un accordo che soddisferà la loro fortissima attrazione senza creare alcun legame tra loro. Jocelyn, intrigata, accetta, ma si rende subito conto che per Braden non è abbastanza e che lui la desidera veramente, fin nel profondo dell'anima. E lei è davvero sicura di non volere qualcosa di più? Sarà capace di chiudere la porta in faccia all'amore?

La mia opinione

Avevo il timore di imbattermi nell’ennesimo romanzo erotico con poca sostanza, ma la trama di questo libro e diversi commenti su goodreads mi hanno convinto a leggerlo. Direi che mi è andata bene! 
La storia romantica mi è piaciuta molto e di sostanza ce n’è parecchia! Certo, ci sono anche diverse scene piccanti, ma non solo quelle. 
“Sei bellissima stasera” (titolo orribile, avrei lasciato l’originale “On Dublin Street” dato che avrebbe avuto molto più senso…) è riuscito ad appassionarmi completamente, alternando momenti di romanticismo, ironia e battibecchi a scene tristi e profonde. Intorno alle vite dei protagonisti di questo romanzo ruotano infatti diverse tragedie.
La protagonista femminile è Jocelyn, 22enne americana trasferitasi a Edinburgo, una ragazza particolarmente chiusa e solitaria. Joss soffre di attacchi di panico legati soprattutto ai ricordi della propria famiglia, scomparsa in un incidente quando lei era solo una ragazzina. Nemmeno la sua migliore amica la conosce per davvero, poiché il passato per lei è sempre stato un argomento “tabù”. 
Il protagonista maschile è Braden, un uomo ricco e affascinante, che si accompagna spesso a spilungone bionde, ma con le quali non trascorre mai più di qualche mese. In passato è stato tradito da due persone vicine e di cui si fidava e questo l’ha profondamente segnato. 
I due si incontrano per la prima volta per puro caso ritrovandosi a dover condividere lo stesso taxi (dove volano scintille di attrazione…) quando Joss deve recarsi a Dublin Street per vedere un appartamento e a conoscere la nuova coinquilina.
L’incontro successivo tra i due sarà alquanto più imbarazzante e divertente!
Grazie all’amicizia della solare e simpatica nuova inquilina Ellie, che è esattamente il suo opposto, le difese di Joss cominciano a vacillare e poco alla volta si affeziona alla ragazza. Ma non è solo Ellie a far crollare le sue difese. Dopo aver acconsentito a iniziare una relazione puramente fisica con Braden, verso il quale prova un’attrazione mai sentita prima, Joss si ritrova a dover fare i conti con un sentimento più profondo e impegnativo. 
E qui ragazze bisogna proprio ammirare la pazienza di lui! Che uomo protettivo, leale e soprattutto paziente! 
Un romanzo sentimentale e sensuale con una bella trama che si legge in pochissimo tempo. Una volta iniziato avevo bisogno di sapere come sarebbe finito! 
Assolutamente consigliato a chi piace il genere!

Voto: ★★★★★

venerdì 20 settembre 2013

Recensione: "Il libro di Ruth" di Lena Valenti

"Il libro di Ruth" 
di Lena Valenti
(2° libro saga Vanir)

La Trama:

Arrivata a Londra per fare visita alla sua migliore amica Aileen, Ruth non avrebbe mai immaginato di ritrovarsi coinvolta in una guerra fra esseri immortali creati dagli dèi vani e asi. I traumi e le voci del passato tornano a tormentarla, ma Ruth non sa che il suo più grande timore può trasformarsi in un’opportunità per ritrovare sé stessa e scoprire chi è veramente: la Cacciatrice, la più potente fra le sacerdotesse della dea Nerthus, colei che può condurre le anime perdute al riposo eterno. Ma il destino la mette nelle mani di Adam, un Berserker moro e taciturno che non crede a quanto lei rappresenta e, anzi, ossessionato da visioni oscure e sanguinarie, la ritiene pericolosa per il suo clan. In un gioco di volontà, resistenza e desiderio, Ruth e Adam dovranno cedere all’attrazione l’una per l’altro e superare rancori e pregiudizi per affrontare uniti, come la Cacciatrice e il Signore degli Animali, la minaccia del Ragnarök, la fine dei tempi che si sta avvicinando.

La mia opinione

I protagonisti di questo secondo romanzo della saga paranormal romance Vanir li avevamo già conosciuti ne “Il libro di Jade”. Ruth è la migliore amica di Aileen (la protagonista del libro precedente), una ragazza umana completamente ignara  di essere destinata a diventare una sacerdotessa della dea Nerthus, nello specifico la Cacciatrice che conduce le anime al riposo eterno. Adam invece è lo sciamano del clan Berserker, i lupoidi immortali che hanno stretto un’alleanza con i Vanir -nonostante le loro scaramucce- per proteggere gli umani ed evitare l‘apocalisse (da loro definita Ragnarok).
Se vi ricordate, già in precedenza Adam si era dimostrato ostile nei confronti della ragazza e all’inizio di questo capitolo scopriamo che è tutta colpa di certe visioni - sogni premonitori che tormentano il sonno di Adam da mesi. E saranno proprio questi incubi -oltretutto mal interpretati- che daranno il via ad una storia tormentata e sofferta che terrà il lettore sul filo del rasoio fino alla fine. Ruth e Adam non avranno affatto vita facile, la ragazza dovrà fare i conti con la scoperta della sua identità e ciò che comporta, mentre Adam con alcune rivelazioni inaspettate. Ci aspettano diversi colpi di scena!
L’attrazione tra i due protagonisti è sempre alle stelle, anche quando lo sciamano pensa di odiare Ruth più di ogni altra cosa, ne è inevitabilmente attratto. Quando è il momento di passare ai fatti Lena Valenti descrive le scene sensuali ed erotiche in maniera impeccabile, esattamente come le autrici americane di successo che noi amanti di questo genere conosciamo benissimo. Pensate che ne cita anche qualcuna ad un certo punto! ;)
Si capisce chiaramente che anche ne “il libro di Ruth” l’autrice ha puntato molto sulla redenzione. Anche in questo caso infatti il protagonista maschile dovrà farsi perdonare un bel po’ di cose. Nonostante le oltre 600 pagine di libro non mi sono imbattuta in nessun tempo morto, lo stile di questa autrice è molto scorrevole e sono arrivata alla fine quasi senza accorgermene. I personaggi della saga Vanir sono tutti ben caratterizzati, i maschi sono dei veri Alfa e le donne sono tutte dotate di attributi notevoli, il coraggio in primis. Vista la conclusione non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo per scoprire il destino riservato a Gabriel (l‘altro amico umano di Aileen e Ruth), spero soltanto di non dover aspettare un altro intero anno per averlo tra le mani! 
Se non conoscete ancora questa saga e vi piace il genere la consiglio caldamente.

Voto: ★★★★ e 1/2

giovedì 12 settembre 2013

Recensione: "Un Piccolo Sogno" di Susan Elizabeth Phillips

"Un Piccolo Sogno" 
di Susan Elizabeth Phillips
(4° libro serie Chicago Stars)

La Trama:
Rachel Stone è appena arrivata a Salvation, una città che non ama e da cui è ricambiata con altrettanta cordiale ostilità. Ha la macchina in panne, il portafoglio vuoto e suo figlio di cinque anni che dorme sul sedile tra gli scatoloni del trasloco. Ma Rachel è una giovane vedova molto determinata, pronta a fare qualsiasi cosa pur di lasciarsi alle spalle un passato scandaloso. Qualsiasi cosa, tranne innamorarsi di nuovo. Eppure quando la sua vitalità invade i confini dello schivo Gabe Bonner, un uomo ostaggio dei suoi ricordi, la passione tra i due si accende contro ogni previsione, attirando le critiche dei soliti benpensanti. Benvenuti a Salvation, in Carolina del Nord, dove un uomo che ha smarrito la propria tenerezza incontra una donna con niente da perdere. Un luogo in cui i sogni potrebbero anche avverarsi.



La mia opinione


Siamo arrivati al 4° romanzo della serie Chicago Stars e ancora una volta Susan E. Phillips ha fatto centro grazie a questa romantica e commovente storia d’amore.
I due personaggi principali hanno alle spalle degli eventi drammatici che hanno condizionato la loro esistenza negli ultimi anni: Gabe Bonner (il fratello del campione dei Chicago Stars Cal, protagonista del  3° libro) è un uomo che ha perso la voglia di vivere nel momento in cui la moglie e il figlio sono morti in un tragico incidente. Rachel Stone, invece, è una donna che non ha mai conosciuto il vero amore, è stata solo usata dall’ex marito nonché predicatore-truffatore di Salvation e adesso è costretta a tornare senza soldi e con un bambino di 5 anni nella cittadina dove tutti la odiano a causa dei reati dell’ex marito. 
E' una donna da ammirare: nonostante tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare non si lascia scoraggiare, è disposta a sacrificarsi per il proprio figlio e a lavorare duramente.
Gabe all’inizio è decisamente troppo freddo e distaccato ma grazie a Rachel ed alla sua ironia (che non la abbandona mai, nemmeno nelle situazioni più spiacevoli) a poco a poco lo vediamo rinascere. In secondo piano ma allo stesso tempo molto interessante, c’è la storia di Ethan Bonner (il pastore) e Kristy (la sua assistente, segretamente innamorata di lui da anni). E' davvero divertente vedere il comportamento del perfettino Ethan al cambiamento radicale di Kristy, peccato che la loro relazione sia stata un po’ troppo affrettata per i miei gusti.

Ho trovato il libro molto piacevole con alcuni punti tristi e altri ironici. La Phillips, nonostante le situazioni di entrambi i protagonisti, ha saputo mixare gli ingredienti tenendomi incollata alle pagine senza troppo cadere nel tragico . Un bel romance con una storia che colpisce al cuore consigliato soprattutto alle lettrici romantiche.

Voto: ★★★★ e 1/2