mercoledì 19 marzo 2014

Recensione "Allegiant" di Veronica Roth (Divergent #3)

"Allegiant" 
di Veronica Roth
(Divergent #3)

La Trama
La realtà che Tris ha sempre conosciuto ormai non esiste più, cancellata nel modo più violento possibile dalla terrificante scoperta che il “sistema per fazioni” era solo il frutto di un esperimento. Circondata solo da orrore e tradimento, la ragazza non si lascia sfuggire l’opportunità di esplorare il mondo esterno, desiderosa di lasciarsi indietro i ricordi dolorosi e di cominciare una nuova vita insieme a Tobias. Ma ciò che trova è ancora più inquietante di quello che ha lasciato. Verità ancora più esplosive marchieranno per sempre le persone che ama, e ancora una volta Tris dovrà affrontare la complessità della natura umana e scegliere tra l’amore e il sacrificio.


La mia opinione

Considero la trilogia di Veronica Roth una delle mie serie distopiche YA preferite. 
I primi due libri mi erano piaciuti molto, soprattutto mi ero affezionata ai due protagonisti: Tris e Tobias. Durante la lettura di Insurgent, avevo iniziato a pensare che in quest’ultimo capitolo l’autrice ci avrebbe sconvolto in qualche modo… e infatti ci è perfettamente riuscita.
Allegiant riserva molte scoperte, colpi di scena e soprattutto sacrifici. 
Tris si dimostra fino alla fine una vera eroina, rimanendo perfettamente coerente con se stessa. Dal suo personaggio non mi potevo aspettare nulla di diverso.
Veronica Roth ha vinto il premio per l'autrice più sadica dell'anno. Ha avuto un gran coraggio a prendere certe decisioni per il gran finale della sua fortunata saga. Stimo l’autrice, anche se in un certo senso la odio per tutte le lacrime che mi ha fatto versare durante la lettura, soprattutto nell'ultima parte. Molti lettori probabilmente rimarranno delusi dalla conclusione di questa trilogia. Per me non è stato così, anche se ho dovuto trovare un gran coraggio per arrivare alla fine e soprattutto per arrivare a questa conclusione. Ci ho pensato e ripensato, infatti mi sono presa alcuni giorni di tempo prima di scrivere questa mia opinione. Quando ho chiuso il libro ero semplicemente sconvolta dal dolore che l’autrice ha inflitto ai suoi personaggi e anche a noi che li abbiamo conosciuti e amati fino alla fine. 
Nonostante i tristi e sconvolgenti avvenimenti, l’epilogo di Allegiant lascia nel cuore del lettore un senso di speranza per il futuro, che in qualche modo risolleva un po’ il morale, ma non è sufficiente. E’ stato davvero difficile accettare tutto quello che è successo, ma probabilmente questo romanzo mi ha colpito così tanto proprio perché non è stato scontato ed è riuscito a sorprendermi fino alla fine. Divergent è una trilogia che merita di essere letta, ma sicuramente non è per tutti, soprattutto non per chi si aspetta sempre e comunque un “e vissero per sempre felici e contenti”.

Voto: ★★★★

venerdì 14 marzo 2014

Recensione "Come nessun'altra" di Bella Andre

"Come nessun'altra" 
di Bella Andre
(The Sullivans #1)

La Trama
Sola, di notte, con la macchina in panne, in una stradina di campagna e sotto un violento temporale: Chloe Peterson non è donna da perdersi d'animo, ma stavolta il destino sembra proprio accanirsi contro di lei. E mentre si sta domandando cosa mai potrà ancora succederle… ecco che qualcuno si ferma a soccorrerla. Chase Sullivan è gentile, premuroso, affascinante. Troppo bello per essere vero? Di certo troppo pericoloso per Chloe che, dopo una serie di relazioni sbagliate, ha giurato a se stessa di non commettere mai più l'errore di fidarsi di un uomo. Tuttavia, incantata dal suo carisma, la donna si lascia convincere a passare la notte a casa sua. Ma chi è davvero quell'uomo? Che cosa si nasconde dietro la sua orgogliosa indipendenza? E perché Chloe è così restia ad aprire il suo cuore e a farsi amare? Che cosa le impedisce di essere felice? Tra carezze e schermaglie, tra sospiri e sorrisi, le risposte arriveranno. Sorprendenti per entrambi…

La mia opinione

“Come nessun’altra” è il primo romanzo di una lunga serie romance contemporanea con protagonisti i membri della famiglia Sullivan. Ogni libro ha come protagonista un diverso componente di questa famiglia, perciò i libri possono ritenersi autoconclusivi (nonostante facciano parte di una saga che ad oggi conta già 11 volumi pubblicati, più un altro in uscita nel 2014).
Trattandosi del romanzo di apertura, ci vengono presentati (anche se marginalmente) tutti i membri della famiglia Sullivan, composta dalla madre (rimasta vedova) e 8 affascinanti figli: Chase, fotografo professionista, Markus, proprietario di una nota azienda vinicola, Ryan, giocatore di baseball professionista, Smith, famoso attore cinematografico, Gabe, vigile del fuoco, Zack, noto imprenditore nonché meccanico e per finire le due sorelle, Lori, coreografa e ballerina, e Sophie, intelligente bibliotecaria. 
Insomma le prospettive sono davvero buone. 
Peccato però che questo primo romanzo non mi abbia per nulla soddisfatto. 
Chase Sullivan, il fotografo professionista, non mi ha proprio convinta. Sto ancora cercando di capire come, in due secondi, si sia innamorato follemente di Chloe. 
Solitamente, leggendo un romanzo rosa mi sento molto coinvolta, ma questa volta non mi è proprio successo. Anzi, considerando che la storia si svolge quasi tutta in camera da letto (o nella vasca, o nel patio - di posti ne hanno battezzati diversi), mi ha anche abbastanza annoiata. Non disprezzo le scene passionali, anzi mi piacciono molto, ma quando sono inserite in un bel contesto e con una trama interessante e un po‘ movimentata. Ma qui di trama proprio non c’è traccia. E quel poco che succede verso la fine termina in due secondi! 
Sarà che mi aspettavo qualcosa di diverso, ma questo libro proprio non mi è piaciuto. La parte più interessante l’ho trovata nei brevi accenni ai problemi sentimentali di Markus, il Sullivan protagonista del prossimo capitolo. 
Ancora non me la sento di archiviare questa serie in quelle da non continuare, voglio dare un’altra occasione all'autrice leggendo anche il prossimo romanzo. Non sarebbe la prima volta che un primo libro non mi convince ma poi proseguendo cambio idea.
Sfido Bella Andre a farmi ricredere su questa saga.

Voto: ★★

lunedì 10 marzo 2014

Recensione "L'orgoglio dei Richmond" di Amabile Giusti

L'orgoglio dei Richmond
di Amabile Giusti

Sinossi
Inghilterra, fine Settecento. Rudyard di Trent ha tutto ciò che si può desiderare dalla vita. È giovane, nobile, affascinante e un inguaribile libertino. Non ha mai incontrato l’amore, né si augura d’incontrarlo. Ma un aristocratico ha dei doveri nei confronti della propria casata, tra i quali mettere al mondo dei figli, possibilmente maschi e legittimi, e il matrimonio è l’unico modo per ottenere tale risultato. Questo è ciò che pretende da lui il duca di Steventon, nonno autorevole e tirannico, l’unico verso il quale egli nutra un po’ di rispetto. Pertanto, all’età di ventotto anni, il marchese di Trent si vedrà costretto ad accantonare i duelli, le bevute, le scommesse e le ballerine, per frequentare qualche fanciulla di buona famiglia. 
Sulla sua strada, in senso letterale, giungeranno la giovane Lyselle, tanto graziosa quando sciocca, e la sorella di quest’ultima, Allyson, il cui aspetto ordinario e i cui modi glaciali suscitato subito, a pelle, tutta la sua antipatia. Mentre Lyselle cerca di carpirne le attenzioni, Allyson le respinge e anzi dimostra di disprezzare lui, le sue ricchezze, e la vita dissennata che conduce. Rudyard di Trent, abituato a essere riverito dagli uomini e corteggiato dalle donne, insolentito da tanta impudenza, medita subito di conquistarla e di farle conoscere il significato della parola “disperazione”. 
Ma l’amore non gioca pulito coi cuori degli uomini. Per uno straordinario gioco di circostanze, infatti, Rudyard e Allyson saranno costretti a trascorrere del tempo insieme, e lui si renderà ben presto conto di essere attratto dall’unica donna che si dimostra disinteressata alle sue proposte. Tra i due si instaurerà un clima di reciproco dispetto, di apparente avversione, che nasconde una realtà ben diversa e un sentimento più forte di quanto entrambi vogliano ammettere.
Durante una frivola Stagione londinese, tra feste danzanti, gite in carrozza, baci rubati e litigi d’amore, i destini di tutti si mescoleranno come carte da gioco, e Rudyard e Allyson impareranno a conoscersi, a sopportarsi, a perdonarsi e amarsi nonostante i pregiudizi, le differenze sociali, e la loro stessa testardaggine.

La mia opinione

Sono una sostenitrice di questa autrice “made in italy” da quando mi ha stregata grazie a “Cuore Nero” e non so resistere ad una sua nuova uscita. Questa volta si tratta di qualcosa di diverso dai suoi romanzi precedenti, dato che si tratta di un romance storico
La storia si svolge nel 700 ma il linguaggio utilizzato da Amabile è fresco e moderno. Ancora una volta il personaggio maschile ha il suo bel caratterino e una personalità in grado di far impazzire le romantiche lettrici. 
Rudyard di Trent è ricco, bello, orgoglioso, testardo e mai avrebbe considerato il matrimonio se non per avere un erede. Allyson è una ragazza semplice, non ha particolari mire e non si fida dei libertini come Rudyard. 
L’antipatia che i due provano da subito nei rispettivi confronti si trasforma facilmente in un sentimento diverso, e io adoro quando le relazioni sentimentali nascono in questo modo. Tutte le schermaglie e i battibecchi tra i due non fanno altro che mantenere alto l’interesse e tifare per questa coppia. Amabile è veramente brava a creare dialoghi e frecciatine di questo tipo. 
Se i due protagonisti principali sono molto interessanti, sono tutto l’opposto i secondari, in particolare Lyselle, l’insulsa e antipatica sorella di Allyson che assomiglia proprio ad una delle gelose e irritanti sorellastre di Cenerentola. 
Una storia semplice, dolce, romantica, priva di scene piccanti (quindi ideale per le lettrici di tutte le età) che si legge tutta d’un fiato.



Voto: ★★★★

giovedì 6 marzo 2014

Recensione "Innamorarsi di una Stella" di Tina Reber (Serie Love #1)

"Innamorarsi di una Stella" 
di Tina Reber
(Serie Love #1)

La Trama
Ryan Christensen è abituato a stare al centro dell’attenzione. Per uno dei giovani attori più pagati di Hollywood, gestire l’entusiasmo delle fan e l’invadenza dei paparazzi è normale routine. Eppure non gli era ancora capitato di dover fuggire da un’orda di ragazzine urlanti e di entrare in un pub ancora chiuso, pregando la proprietaria di aiutarlo a nascondersi…
Dopo l’ennesima delusione, Taryn Mitchell ha deciso di non volerne più sapere degli uomini. E di certo non le importa nulla se un belloccio del cinema è in città per girare il suo prossimo blockbuster. Tuttavia, non appena Ryan Christensen si precipita all’interno del suo piccolo locale a Seaport, nel Rhode Island, lei rimane ammaliata dal suo sorriso, dalla sua dolcezza e dalla sua semplicità. E, col passare dei giorni, la voce della ragione si fa sempre più flebile: ogni volta che è con lui, Taryn si rende conto di essere felice come non le capitava da tantissimo tempo. 
Ben presto, però, scoprirà che innamorarsi di una stella non è sempre un sogno. Anzi spesso è un incubo fatto di giornalisti senza scrupoli, fotografi costantemente in agguato e fan disposte a tutto pur di mandare a rotoli il loro rapporto. Ryan e Taryn saranno abbastanza forti da sostenere il peso della fama, o gli scandali e i pettegolezzi li divideranno?



La mia opinione

La trama di questo romance contemporaneo, con protagonisti una ragazza comune e un affascinante e ricercato attore Hollywoodiano, mi aveva attirato fin da subito.
La storia parte bene, con un casuale e inaspettato incontro in cui Taryn Mitchell, proprietaria di un pub nel Road Island, aiuta Ryan Christensen, giovane e famoso attore perennemente inseguito dai paparazzi, a sfuggire da un gruppo di fan fin troppo scatenate. Da subito si avverte la nascita di una certa simpatia e una forte attrazione da entrambe le parti. 
Taryn è l’unica ragazza a non aver mai visto un film di Ryan e in poco tempo lo conosce per quello che è realmente, ossia un bravo ragazzo, simpatico, gentile, molto attaccato alla propria famiglia e, ovviamente, molto sexy. Allo stesso tempo, Taryn è assalita da molti dubbi, soprattutto considerati i suoi passati trascorsi sentimentali e i vari tradimenti subiti da parte dei suoi ex. 
Nonostante la sua popolarità, Ryan è un ragazzo alla disperata ricerca della normalità, di un punto fermo nella sua vita, di qualcuno che lo faccia sentire amato perché è lui e non per i personaggi che interpreta nei suoi film.
Il modo in cui la storia parte subito in quinta tra i due e l’intreccio della trama sembrano un po’ inverosimili, ma tutto sommato non mi stupirei se capitasse davvero. L’amore a prima vista, perché di questo si tratta, può capitare, come pure tutte le avversità che la coppia deve affrontare per stare insieme. Quello che mi ha lasciata perplessa è stata la ripetitività di alcuni passaggi. 
Questo libro di più di seicento pagine avrebbe potuto benissimo averne un centinaio in meno, a mio parere. La parte centrale procede infatti un pochino a rilento, proprio per questo motivo, per poi farsi più intrigante e interessante nella parte finale
Se vi piacciono le storie romantiche, si tratta comunque di una lettura molto carina, soprattutto per la dolcezza di Ryan. Già è difficile trovare un ragazzo “normale” protettivo e gentile come lui, figuriamoci se si tratta di un attore di Hollywood. 
Leggendo questo libro ho rivalutato la figura delle fan. A volte possono essere davvero ossessive e delle vere e proprie pazze. Essere famosi ha molti vantaggi ma anche molti svantaggi, ve ne renderete conto leggendo. 
Oltre al romanticismo, un punto molto importante più volte affrontato nel corso del romanzo è la fiducia, fondamentale in una relazione come quella descritta da Tina Reber, anche se in alcune occasioni è veramente difficile da concedere. Ho trovato molto simpatici e interessanti anche i personaggi secondari, in particolare la cerchia di amici di Taryn, sempre pronti ad aiutarla e sostenerla. 
Peccato per la scelta dell'autrice di dilungarsi così tanto. Se fosse stata un po' meno prolissa me lo sarei goduta molto di più. 
In ogni caso, leggerò anche il seguito. Sebbene questo libro non finisce con un cliffhanger, voglio proprio vedere come proseguirà la loro storia!


Voto: ★★★