martedì 19 maggio 2015

Recensione "Noi due ai confini del mondo" di Morgan Matson

"Noi due ai confini del mondo" 
di Morgan Matson

La Trama
Amy Curry pensa che la sua vita sia uno schifo. Suo padre è recentemente scomparso in un incidente d’auto e sua madre ha deciso di trasferirsi dalla California al Connecticut, proprio nel suo ultimo anno di scuola. Per fuggire da tutto Amy si imbarca in un viaggio on the road, allontanandosi da casa per andare incontro a una nuova vita. Ad accompagnarla sarà Roger, figlio di un vecchio amico della madre, che Amy non vede da anni. La ragazza non è proprio entusiasta all’idea di attraversare il Paese con qualcuno che conosce a malapena ed è per questo che è tanto più sorpresa quando si rende conto che si sta innamorando di lui. Durante il viaggio Amy cercherà di venire a patti con il dolore per la morte del padre e di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Con l’aiuto di un nuovo amore…


La mia opinione

Questo romanzo young adult stand-alone mi è piaciuto, tuttavia mi ha lasciata anche con un bel po' di amaro in bocca. 
Ci troviamo di fronte ad una famiglia sconvolta dalla più tragica delle esperienze: la perdita del padre, ed attraverso i flashback che l'autrice ci regala capiamo all'istante quanto fosse una persona davvero speciale e amata. 
La protagonista Amy, che frequenta ancora il liceo, deve fare i conti con questo terribile incidente della quale si sente in parte responsabile, un fratello con problemi di droga che si trova in una clinica per disintossicarsi, e una madre che, per fuggire dai ricordi, ha deciso di trasferirsi dalla California al Connecticut. 
Ed è proprio a causa di questo trasferimento che inizia il viaggio "on the road" di Amy, un viaggio del quale inizialmente la ragazza non è per niente entusiasta visto che ad accompagnarla sarà il figlio di un'amica della madre, un ragazzo che lei nemmeno conosce se non per qualche vago ricordo d'infanzia. Dopo un mese di solitudine con i propri pensieri e tormenti, per Amy non è facile immaginarsi chiusa in auto con un estraneo per diversi giorni, anche se il viaggio è stato completamente organizzato dalla madre. 
Roger, che al contrario di Amy frequenta il college, si dimostra invece un fantastico compagno di viaggio. Anche lui ha le sue faccende in sospeso, ma grazie al suo spirito e ai suoi modi gentili inizia per entrambi uno splendido percorso che cambierà le loro vite. 
Quasi tutto il romanzo è un viaggio "On the road" alla scoperta di se stessi, che aiuta Amy a ritrovare la voglia di continuare a vivere e di uscire dal proprio guscio affrontando le proprie paure e questioni irrisolte. 
Si capisce all'istante che l'autrice sa di cosa parla, e che lei stessa ha affrontato un viaggio simile per descriverlo al meglio. La scelta di arricchire il romanzo con un diario di bordo, playlist di viaggio, fotografie dei posti visitati e scontrini vari rende ancora più coinvolgente e completa questa esperienza. 
Non avete idea della voglia che mi è venuta di partire per un viaggio simile: dev'essere un'avventura davvero unica! Incontrare nuove persone, sconosciuti a cui confidare i propri pensieri, assaggiare cibi nuovi e scoprire le meraviglie e le stranezze di certi posti. 
Insomma, questa lettura era veramente particolare ed originale, arricchita dal legame tra Amy e Roger che si evolve durante il viaggio fino a diventare dolce e romantico… Cosa l'ha in parte rovinato? Il finale! E' stato quello ad avermi lasciato con l'amaro in bocca. 
Sul momento il mio pensiero è stato "ma no, non può essere finito così!!!" e invece l'autrice l'ha proprio fatto. Ero quindi molto combattuta e ho dovuto rifletterci un po' prima di decidere come valutarlo. A me me piacciono i finali con tutti i fronzoli, mi piace sapere come vanno a finire le cose nel dettaglio, ma questa volta mi sono dovuta accontentare di una finestra aperta sul futuro. I protagonisti sono sulla buona strada per il loro vissero felici e contenti, ma noi lettori lo possiamo solo immaginare. Alla fine sono arrivata a patti con la scelta dell'autrice e ho capito quello che voleva trasmettermi, che la fine di questo viaggio straordinario è soltanto un inizio. In ogni caso, il libro ha perso una stellina per non aver un epilogo, del tipo "un anno dopo" o qualcosa di simile.


Voto: ★★★ e mezzo

giovedì 7 maggio 2015

Recensione "Sei il mio sole anche di notte" di Amy Harmon

"Sei il mio sole anche di notte" 
di Amy Harmon

La Trama
Ambrose Young è bellissimo, alto, muscoloso, con lunghi capelli che gli arrivano alle spalle e uno sguardo che brucia di desiderio. Ma è davvero troppo per una come Fern Taylor. Lui è perfetto, il classico protagonista di quei romanzi d’amore che Fern legge fin da quando era solo una ragazzina. E lei sa bene che un ragazzo così non la considera neppure… Partito per la guerra dalla piccola cittadina di provincia in cui i due giovani sono cresciuti, Ambrose tornerà trasformato dalla sua esperienza in prima linea: è sfigurato nei lineamenti e profondamente ferito nell’anima. Fern riuscirà ad amarlo anche se non è più bello come prima? Sarà in grado di conquistarlo? Saprà curarlo e ridargli la fiducia in sé?
Versione moderna de La bella e la bestia, il nuovo romanzo di Amy Harmon – dopo il grande successo di I cento colori del blu – ci dimostra che in ognuno di noi convivono una parte mostruosa e una meravigliosa creatura.


La mia opinione


Questo romanzo stand-alone è un new adult molto diverso dai tanti che stanno uscendo in questo periodo. Per prima cosa, vi avverto di tenere a portata di mano qualche fazzolettino, perché credo che nemmeno l'anima più glaciale resterà indifferente in alcune scene di questa storia che ha come protagonisti 3 ragazzi davvero eccezionali e indimenticabili. 
Dico tre, non perché ci sia di mezzo qualche noioso triangolo, ma oltre ai due personaggi principali, ce n'è anche un terzo che mi ha fatto sorridere e commuovere fino alla fine.
Ambrose Young, che ci viene descritto bello come un Dio greco, è un ragazzo molto popolare, nonché promettente atleta della squadra di lotta libera cittadina. Tutti fanno il tifo per lui, e lo considerano una specie di "eroe" locale, anche se non deludere le aspettative di tutti è una responsabilità gravosa. 
Fern Taylor è la figlia del pastore, una ragazza comune un po' sciatta e tanto minuta da sembrare molto più piccola della sua età, con una grande passione per i romanzi d'amore e per l'irraggiungibile Ambrose. 
E poi c'è Beiley, cugino e migliore amico di Fern, un ragazzo con una forza interiore da far invidia, perché nonostante la malattia incurabile di cui soffre e con cui deve fare i conti ogni giorno, trasmette con la sua ironia e spensieratezza delle lezioni di vita importanti alle persone che lo circondano. 
In seguito ai tragici eventi dell'11 Settembre e alla visita di un reclutatore al liceo, Ambrose decide di arruolarsi, anziché partire per una delle molteplici università che lo vorrebbero. L'esperienza in Iraq e i tragici eventi di cui lo stesso Ambrose è diretto protagonista lasciano in lui delle ferite profonde, sia nel corpo che nell’anima, e quando torna a casa la sua vita è inevitabilmente diversa. Lui è cambiato, ma anche Fern lo è, nonostante i suoi sentimenti nei confronti del ragazzo siano sempre gli stessi. 
La storia tra Ambrose e Fern si sviluppa lentamente, un passo alla volta, in maniera dolcissima. Fern ci dimostra in più di un'occasione che per lei l'apparenza non conta nulla, ma che è la bellezza interiore ad essere davvero importante. E lei ha accanto due persone che, nonostante i difetti fisici, sono davvero uniche. 
La particolarità che ho apprezzato tantissimo di questo romanzo è l'essere molto attualizzo e realistico, potrebbe persino essere la storia di qualcuno che è realmente esistito. Inoltre, le vicende non si svolgono nel giro di poco tempo, ma attraverso diversi anni, regalandoci anche alcune scene dell'infanzia e del passato dei protagonisti tramite dei flashback. 
La Harmon ha dato vita ad una storia struggente e straordinaria che colpisce dritta al cuore e fa riflettere sulla vita e su cosa conta davvero. 
Le emozioni sono assicurate, assolutamente consigliato!

Voto: ★★★★★