lunedì 22 dicembre 2014

Recensione "Mentre fuori nevica" di Sarah Morgan (O'Neil Brothers #1)

Mentre fuori nevica
di Sarah Morgan
(O'Neil Brothers #1)


La Trama
Kayla Green odia il Natale. Farebbe qualsiasi cosa per evitarlo del tutto, così, quando le si presenta l'occasione di lavorare durante le vacanze, la coglie al volo. Kayla è un mostro sacro delle pubbliche relazioni, e ora dovrà occuparsi di una struttura alberghiera di lusso in montagna. Perfetto! Quello che non sa è che l'impresa del suo cliente, Jackson O'Neil, è a conduzione familiare, che lì tra montagne innevate e addobbi di stagione il Natale è più presente che mai, e che l'atmosfera è calda, accogliente e decisamente festiva. Inoltre, a rendere più coinvolgente e inebriante il suo soggiorno tra i monti ci si mette pure questa intensa e fastidiosa attrazione per Jackson. Un'attrazione che la porterà chissà dove. Ma certo non a letto con lui. O sì?



La mia opinione

Se state cercando una commedia romantica ambientata nel periodo natalizio, vi consiglio caldamente il primo romanzo della serie con protagonisti i fratelli O’Neil. Non avevo ancora letto nulla di Sarah Morgan, e sono felice di aver scoperto questa nuova autrice che, con questa sua storia, mi ha appassionato dall’inizio alla fine. 
Kayla è una donna in carriera, lavoratrice stacanovista imbattibile nel suo lavoro di PR, ma estremamente solitaria e diffidente. Odia talmente il Natale e l’atmosfera che lo caratterizza (e leggendo ne scoprirete il motivo preciso) da decidere di lavorare per un nuovo cliente (la bella struttura alberghiera di Snow Chrystal) proprio durante le festività, trasferendosi così in uno chalet sperduto in mezzo al nulla nel gelido Vermont. 
Kayla spera così di passare indenne il periodo dell’anno che tanto non sopporta, ma quello che non sa è che si ritroverà coinvolta con la numerosa famiglia che lo gestisce: gli O’Neil. Gli O’Neil sono una famiglia con solidi valori affettivi, unita al punto tale che tutti i suoi componenti sono pronti ad aiutarsi e sostenersi a vicenda e, soprattutto, adorano il Natale. Inutile dire che i tre fratelli O’Neil non passano di certo inosservati : sono degli uomini con una certa fama e dai modi molto affascinanti, e proprio per questo la bella Kayla dovrà fare i conti anche con la forte attrazione che proverà per Jackson O’Neil, l’uomo che l’ha assunta direttamente per aiutarlo a salvare le sorti della struttura di famiglia che sembra destinata a fallire. Jackson è un imprenditore di successo, ha una propria impresa ma è deciso a tutto pur di salvare quella di famiglia, al quale si sente molto legato. E’ un uomo così irresistibile, sexy, dolce e dedito alla famiglia che, non solo farà capitolare alla svelta una donna come Kayla, ma anche tutte le lettrici del romanzo! Eh già, Jackson è un gran bel book-boyfriend! Sono convinta che anche i libri dedicati agli altri fratelli saranno molto interessanti! L’autrice ci lascia infatti già intendere chi saranno i protagonisti dei prossimi romanzi, ed io non vedo l’ora di leggerli! La splendida ambientazione, in un luogo tanto freddo quanto magico e romantico mi ha fatto innamorare di questo libro. 
Mentre fuori nevica” è una storia di amore, romanticismo e legami familiari in grado di scaldare il cuore nel periodo più freddo dell’anno
La lettura è molto scorrevole, caratterizzata da situazioni divertenti, sensuali ed emozionanti. Inoltre, tutti i personaggi sono descritti con cura, e si prendono facilmente in simpatia. 
Sicuramente una lettura consigliata, soprattutto in questo periodo! L’ideale se non sapete cosa leggere nelle giornate di festa!


Voto: ★★★★

martedì 16 dicembre 2014

Recensione "Indimenticabile" di Abbi Glines (Too Far #3)

"Indimenticabile" 
di Abbi Glines
(Too Far #3)

La Trama
Rush è ancora più follemente innamorato di Blaire, da quando lei sta per diventare sua moglie e la madre di suo figlio. E il loro desiderio si fa sempre più incontenibile. Ma Nan, sorella di Rush e gelosissima di lui, sembra far di tutto per accentrare l'attenzione su di sé ed escludere la sua rivale. Blaire scopre, nel frattempo, un segreto a lungo celato e si sente forse pronta a perdonare suo padre. In questo momento della sua vita ha solo bisogno di famiglia, sicurezza, amore. Ma diventare adulti affievolisce la passione o la fa divampare più forte di prima? E dirsi "per sempre" basta a non perdersi?

La mia opinione

Eccoci arrivate all’ultimo capitolo della serie Too Far con protagonisti Rush e Blaire ... Ok, non sarebbe proprio l’ultimo visto che esiste anche un 4° romanzo dal titolo “Rush Too Far” ma, trattandosi della storia del 1° libro dal POV di Rush, non lo conto. A proposito, vi farà piacere sapere che alcune librerie on line lo danno già in uscita verso maggio / giugno 2015, contente? 
Tornando ad “Indimenticabile”, direi che è stata una bella (ed anche un po’ sofferta) conclusione per la coppia Blaire e Rush, che ancora una volta ci raccontano i fatti che li hanno portati al loro happy ending alternando i capitoli dai rispettivi punti di vista. A questi, si aggiungono a sorpresa, un paio di capitoletti dedicati ad altri 2 personaggi secondari, tra cui quello di uno conosciuto proprio in questo libro. Abbi Glines ci fa così capire le sue intenzioni riguardo al futuro di questi due interessanti personaggi. Lo spazio a loro dedicato è poco, ma è bastato ad intrigarmi, e per questo spero vivamente che la casa editrice decida di continuare a pubblicare la serie Rosemary Beach. 
L’affascinante ed ex donnaiolo Rush è sempre più dolce ed innamoratissimo della sua Blaire e non vede l’ora di condurla all’altare… ma non sarebbe lui se non combinasse qualche pasticcio anche stavolta. E indovinate un po’ per colpa di chi? A chi mai dovrà correre dietro per l’ennesima volta? Ovviamente a quella odiosa serpe di Nan. Fortunatamente, Rush è bravissimo nel farsi perdonare, e vale la pena di sopportare ogni cosa anche per la sola parte del matrimonio. Un matrimonio così dolce, romantico ed emozionante come quello di Blaire e Rush l’ho visto poche volte: avevo perfino le lacrime agli occhi, proprio come se fossi lì presente! Un po’ mieloso, ma i matrimoni non dovrebbero essere sempre così? Rush, hai guadagnato 1000 punti per tutte le tue premure! 
In “Indimenticabile” non manca nemmeno l’ennesimo sviluppo familiare inaspettato, e, a proposito di familiari, conosciamo anche il famoso padre di Rush. 
Lo stile della Glines è lo stesso dei precedenti: scrittura scorrevole, schietta e giovanile, con la presenza di scene piccanti sempre abbastanza esplicite
In questo capitolo l'autrice è riuscita a intrecciare le vite di molti dei suoi personaggi, a mettere delle interessanti basi per i volumi successivi ed accrescere nelle lettrici la voglia di saperne di più su molti di loro. Ci sono troppe situazioni in sospeso che riguardano i personaggi in secondo piano, e a noi lettrici piace sapere sempre tutto... Proprio per questo pretendo la continuazione della serie Rosemary Beach!

Voto: ★★★★

mercoledì 10 dicembre 2014

Recensione "Cosa non farei per te" di Rachel Van Dyken (The Bet #2)

Cosa non farei per te 
di Rachel Van Dyken
(The Bet #2)

La Trama 
Char Lynn è un’affermata donna in carriera: forte, determinata, indipendente. Eppure, quando si presenta alla festa per celebrare il fidanzamento della sua migliore amica Kacey con Travis Titus, le basta incrociare lo sguardo di Jake – il fratello e testimone dello sposo – per tornare a essere la ragazzina goffa e impacciata di un tempo. La stessa ragazzina che Jake aveva sedotto per capriccio, per poi spezzarle il cuore. Ma questa volta Char non ha nessuna intenzione di lasciarsi incantare dai suoi modi affabili, dal suo fisico mozzafiato e dal suo sorriso smagliante. Anzi sta già pensando a come vendicarsi di quell'umiliazione…
Jake Titus non ha mai voluto una relazione stabile e, negli anni, si è costruito una reputazione da incallito don Giovanni. Ma per Char Lynn è pronto a rinunciare a tutto e a cominciare una nuova vita insieme con lei. Peccato che Char non si fiderà mai di lui… 
Jake però non è tipo da arrendersi. E, visto che dovranno occuparsi dei preparativi per il matrimonio, vuole sfruttare l'occasione per dimostrare a Char di essere cambiato. Basterà una settimana per riconquistare il cuore del suo unico, vero amore?


La mia opinione

Ho trovato questo secondo romanzo della serie new adult The Bet ancora più bello del primo! Non avrei mai pensato di dirlo, soprattutto perché durante la lettura di “Quello che sei per me”, Jake Titus mi sembrava solamente uno sbruffone superficiale e non mi entusiasmava particolarmente … Invece mi sono dovuta ricredere! 
Jake Titus Char Lynn, rispettivamente il fratello di Travis e la migliore amica di Kacey, sono i due protagonisti principali, nonché i due testimoni delle imminenti nozze. 
La storia, infatti, si svolge principalmente nel periodo che precede il matrimonio dei sempre più innamoratissimi Kacey e Travis, i quali sono entrambi molto presenti anche in questo secondo libro. 
Jake è stato ormai etichettato da tutti come un ragazzo ricco e superficiale, oltre ad essere un playboy senza nessun interesse per qualsiasi cosa di serio e duraturo. Attraverso alcune sue confidenze però, scopriamo dei retroscena del suo passato che l’hanno condizionato e colpito nel profondo. Grazie al ritorno di Char nella sua vita, finalmente vediamo un nuovo lato di Jake, e soprattutto la sua voglia ed il suo bisogno di cambiare e riscattarsi. Jake e Char si conoscono sin da ragazzini, lei ha sempre avuto una cotta per lui, ma dopo il modo in cui l’ha trattata un anno primo (da strozzare, caro Jake!) è quasi arrivata al punto di odiarlo. Ma si sa, in questi casi è solo un altro lato dell’amore… 
Char è si una donna in carriera, ma è anche una ragazza semplice, per nulla abituata al lusso come i membri della famiglia Titus, ed ha la sfortuna di avere una famiglia che non l’apprezza affatto come dovrebbe (ad eccezione della sorella). Per questo motivo mi è piaciuto molto il modo protettivo e gentile di Jake nei suoi confronti in alcune spiacevoli situazioni. 
A muovere i fili di tutta la storia, personaggio fondamentale ed indubbiamente unico, è la vecchietta più arzilla, moderna e spudorata che ci sia: nonna Nadine! Dopo aver aiutato Kacey e Travis a raggiungere il loro happy ending, la sua nuova missione sono proprio Jake e Char, e vi assicuro che i due si troveranno nelle situazioni più ambigue ed imbarazzanti che ci possano essere
I sotterfugi di nonna Nadine sono qualcosa di assurdo, e per questo motivo le risate sono assicurate in diverse scene del romanzo. 
Cosa non farei per te” è un romanzo romantico, emozionante e ricco di scene divertenti ed esilaranti. Un mix completo per una piacevolissima lettura! 
La scrittura di Rachel Van Dyken è semplice, moderna, ricca di dialoghi ironici e doppi sensi che sono sicuramente un punto di forza del suo romanzo. 
Nell’attesa della prossima missione da cupido di nonna Nadine (che ha già fatto intendere chi saranno le sue prossime “vittime”), è una lettura caldamente consigliata, soprattutto alle romantiche lettrici che amano anche un pizzico di humor!

Voto: ★★★★ e mezzo!

lunedì 1 dicembre 2014

Recensione "Opal" di Jennifer L. Armentrout (Serie Lux #3)


"Opal" 
di Jennifer L. Armentrout
(Serie Lux #3)

La Trama
Daemon e Katy, Katy e Daemon... Ostacolato da tutti, represso, negato, il legame proibito tra la timida studentessa e il misterioso alieno è ogni giorno più potente, inscindibile e rischioso. Il dipartimento della difesa li teme e li spia in ogni momento, ma soprattutto tiene in pugno tutti coloro che amano. Nel disperato tentativo di combattere l'organizzazione segreta che studia e tortura gli ibridi, Katy diventa sempre più consapevole degli straordinari poteri che ha acquisito attraverso la connessione aliena con Daemon: non è più la ragazza ingenua e impacciata di qualche anno prima, ed è pronta a tutto pur di ottenere verità e giustizia. Ma riuscirà a proteggere la sua famiglia e quella di Daemon dalle oscure minacce che incombono su di loro? Quando anche gli amici più stretti si rivelano dei traditori, ogni certezza sembra svanire, ma Daemon e Katy non sono disposti a fermarsi: nemmeno se la lotta dovesse travolgere i loro mondi in modo devastante.


La mia opinione


Con Opal siamo arrivati al terzo romanzo della serie paranormal young adult Lux, scritta da una delle mie autrici preferite. Leggendo le mie precedenti recensioni credo che si capisca alla grande quanto io adori Jennifer L. Armentrout in tutte le salse, e quanto attendo sempre con ansia le sue uscite! Non a caso appena ho avuto Opal tra le mani non ho saputo resistere e l’ho iniziato immediatamente. 
La prima parte di questo episodio della saga è quella più emotiva dell’intero libro, e quindi con meno azione: Katy deve fare i conti con i sensi di colpa per quanto di tragico è successo in Onyx, che oltretutto ha compromesso anche il suo rapporto di amicizia con Dee. Le due ragazze, una volta migliori amiche, adesso sembrano più lontane che mai, ed è una delle ragioni per cui vediamo una Katy triste ed insicura in più di un’occasione. 
Sono tempi difficili anche per Dawson, che nonostante sia tornato dalla sua famiglia, si tiene a debita distanza da tutti, evitando di parlare e confidarsi persino con i fratelli, i quali si vedono costretti a tenerlo sotto stretto controllo. 
L’unica ragione di vita del gemello di Daemon è ritrovare e salvare la sua amata Beth, ma non è il solo a voler salvare qualcuno a cui tiene, ragione per cui i nostri amici alieni dovranno fidarsi di una delle persone che odiano di più al mondo. 
La seconda parte del romanzo è quella più carica di azione, aspettative e colpi di scena. Entrano in gioco anche alcuni nuovi interessanti personaggi, che credo vedremo ancora nei prossimi capitoli. 
Per quanto riguarda Daemon e Katy (che adesso stanno insieme ufficialmente a tutti gli effetti), il loro legame si evolve proprio come si sono evoluti i  loro personaggi. Per i due è sempre più difficile ignorare la tensione sessuale che li incendia ogni volta che sono da soli…per la gioia di noi romantiche lettrici! 



Ho trovato Opal meno ironico dei precedenti (probabilmente perché ci sono molte situazioni difficili che i personaggi devono affrontare e superare), anche se grazie a Daemon le frecciatine non mancano di certo. Nonostante sia protettivo, dolce e passionale, non perde mai l'occasione per sfoggiare le sue “doti”, ma a noi lui piace proprio così! 
Anche stavolta la Armentrout non mi ha affatto deluso, il romanzo si legge facilmente tutto d’un fiato grazie al suo solito stile fresco, scorrevole e ricco di dialoghi. 
Per il terribile finale con cui ci lascia con il fiato in sospeso, si merita però di sentirsi dare della sadica! Insomma, come faremo noi povere lettrici italiane a resistere fino a febbraio 2015 dopo quello sconvolgente cliffhanger?!? Io vi ho avvisato, resistere sarà difficile!

Voto: ★★★★


giovedì 20 novembre 2014

Recensione "Il Bacio del Serpente" di Thea Harrison (Serie Antiche Razze / Elder Races #3)

"Il Bacio del Serpente" 
di Thea Harrison 
(Serie Antiche Razze / Elder Races #3)

La Trama
Soltanto la passione di un guerriero wyr può salvare la regina dalla follia... Per salvare la vita del proprio amico, la sentinella wyr Rune Ainissesthai ha fatto un patto con Carling, la regina dei vampiri, senza sapere quello che lei gli avrebbe chiesto in cambio. Quando decide di andare a saldare il proprio debito, scopre che la donna è in preda alla pazzia. Da un po' di tempo i poteri di Carling sono diventati imprevedibili e hanno obbligato i suoi sudditi a fuggire terrorizzati. Ma l'attrazione che Rune prova per lei gli farà decidere di aiutarla: troverà una cura per il bacio del serpente, la malattia che la sta uccidendo. Mentre il desiderio fra i due si fa sempre più forte, cresce anche l'instabilità di Carling, che sta sfuggendo al loro controllo. La sentinella e la regina dovranno fare affidamento l'uno sull'altra, se vogliono sperare di sopravvivere al bacio del serpente...

La mia opinione


Questo terzo libro della serie paranormal romance per adulti Elder Races (che attendevo con ansia e trepidazione) mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca. 
Mi aspettavo che il capitolo con protagonisti due personaggi così forti ed astuti come la sentinella wyr Rune e la regina dei vampiri Carling (che mi son piaciuti entrambi moltissimo sin dalla loro prima apparizione nella serie) fosse spettacolare, e invece non è stato affatto così. 
La prima parte della storia è molto psicologica e principalmente incentrata sulla ricerca della spiegazione della malattia da cui è afflitta Carling. Non mi è dispiaciuta questa parte introspettiva, comprese le incursioni nel passato di Carling, ma l’autrice si è dilungata un po’ troppo ed ho sentito spesso la mancanza di qualche bella scena di azione
Rune e Carling sono comunque una coppia fantastica e ben riuscita, così come le situazioni intime, romantiche e passionali che condividono. 
Fortunatamente nella seconda parte la storia si movimenta un po’: tornano ad interagire alcuni personaggi già conosciuti in precedenza (tra cui Pia e Dragos), e il ritmo di lettura si fa più incalzante. Peccato però che non ci sia nessun colpo di scena sensazionale. Ho sentito persino l’assenza dell’ironia tra i personaggi, che nei romanzi precedenti non mancava di certo!
Tirando le somme, lo trovo sicuramente il libro più sottotono e piatto tra i tre pubblicati fino ad ora, forse mi aspettavo decisamente troppo e sono rimasta un po’ delusa. 
Spero che vada meglio con il prossimo capitolo della saga!

Voto: ★★★


martedì 18 novembre 2014

Recensione Il mio sbaglio preferito di Chelsea M. Cameron (My Favorite Mistake #1)

Il mio sbaglio preferito
Di Chelsea M. Cameron 
(My Favorite Mistake #1)

La Trama
Fin dal loro primo incontro, Taylor Caldwell non sa se desidera baciare o prendere a pugni Hunter Zaccadelli, il suo nuovo coinquilino. Da una parte Hunter è un affascinante ragazzo dagli occhi blu, irresistibile e pieno di charme. Dall'altra è il tipico bad boy, con la chitarra sempre in mano e il corpo coperto di tatuaggi. Forse è per questo motivo che Taylor ha paura di innamorarsi di lui, non vuole restare scottata e quindi è necessario che Hunter se ne vada... prima che sia troppo tardi.
Anche Hunter ha avuto le sue delusioni e i suoi dolori nel passato, ma Taylor ha una risata così sexy e inoltre non gliene fa passare una liscia! Insomma non può darsi per vinto facilmente e le propone una scommessa: se lei riuscirà a convincerlo che lo odia o lo ama sul serio, lui se ne andrà dall'appartamento, lasciandola finalmente in pace.
Ma quando il passato riemerge all'improvviso Taylor deve decidere: fidarsi di Hunter confidandogli il suo segreto più nascosto o fare tutto il possibile per vincere la scommessa e allontanarlo per sempre.

La mia opinione

Sono contenta che Harlequin Mondadori abbia deciso di allargare i propri orizzonti aggiungendo il new adult al proprio catalogo romance. Ormai sapete quanto mi piacciono questi libri, e Chelsea M. Cameron è stata proprio una piacevole scoperta. 
Come spesso capita per il target new adult, anche stavolta la storia si svolge al college e ha come protagonisti (principali e secondari) degli studenti universitari. 
Taylor è una ragazza forte e determinata che tiene a debita distanza i ragazzi (persino con le maniere forti), e di questo ve ne accorgerete subito! La storia comincia nel momento in cui la ragazza, che sta aspettando assieme alle sue due coinquiline l’arrivo della quarta occupante del loro appartamento, si ritrova sulla porta di casa non una dolce fanciulla, bensì quello che ha tutte le carte in regola per essere un Bad boy con i fiocchi: Hunter Zaccadelli
Hunter è attraente, ha due occhioni blu che non possono passare inosservati, è ricoperto di tatuaggi porta fortuna ed ha persino lo charme del musicista! Il caso vuole che, oltre ad essere il coinquilino di Tayler, Hunter sia persino il suo compagno di camera e vicino di letto… Preparatevi quindi ad una sfida all’ultima battuta tra i due protagonisti. I battibecchi e le frecciatine ironiche continue tra Taylor e Hunter sono sicuramente un punto di forza di questo romanzo. 
Aldilà dell’aspetto da bad boy e la sua irriverenza, scopriremo però che Hunter è anche un ragazzo molto dolce. Entrambi i protagonisti hanno dovuto affrontare i propri problemi in passato e con l’intensificarsi del loro rapporto di amore/odio questi verranno a galla. 
Il racconto si svolge dal punto di vista di Taylor, e grazie a questo espediente il lettore comprende che i continui dubbi ed il modo di fare strafottente della protagonista non sono altro che un sistema da lei escogitato per nascondere l’attrazione verso Hunter e la paura di quello che potrebbe provare per lui. 
Questo romanzo è una lettura ironica, dolce e romantica, con qualche scena sexy che non guasta mai! La scrittura dell’autrice è talmente fluida e moderna che si arriva alla fine senza quasi accorgersene. Certo, non è nulla di particolarmente nuovo a livello di trama per chi ha letto molti libri del filone new adult, ma se vi piace il genere probabilmente riuscirà a conquistarvi come è successo a me. Avrei magari preferito un epilogo più sviluppato, ma tutto sommato penso che piacerà lo stesso alle romantiche lettrici!
Voto: ★★★★

mercoledì 12 novembre 2014

Recensione Stai qui con me di J. Lynn (Wait for You #2)

Stai qui con me
Di J. Lynn
(Wait for You #2)

La Trama
La danza era tutta la sua vita. Ma quando un infortunio al ginocchio ha messo fine alle sue ambizioni, Teresa Hamilton ha dovuto reinventarsi un futuro e adesso è una studentessa universitaria come tante altre. Almeno così può stare vicino a suo fratello Cameron e a Jase, il migliore amico di Cam e… il suo sogno proibito. Peccato che lui la veda ancora come una bambina. Se solo Teresa riuscisse a fargli cambiare idea…
Jase Winstead non ha tempo per una relazione. Schiacciato dal peso di un segreto che custodisce ormai da troppi anni, non può permettersi di trascinare una ragazza nel vortice tumultuoso della sua esistenza. Soprattutto se la ragazza in questione è la sorella di Cam, da sempre iperprotettivo nei confronti di Teresa. Eppure, ogni volta che Jase è con lei, tutti i suoi problemi svaniscono all’istante ed è come se il muro eretto intorno al proprio cuore si sgretolasse a poco a poco. E infatti, quando una tragedia devastante si abbatte sul campus, rischiando di travolgere anche Teresa, Jase non esita un secondo ad intervenire pur di proteggerla. Ma l’amore che li lega sarà abbastanza forte da superare ogni ostacolo, o entrambi finiranno col perdere tutto ciò che hanno di più caro?


La mia opinione

Quest’autrice non sbaglia mai un colpo! Che si tratti di romance new adult (come in questo caso) oppure di paranormal YA (come la Serie LUX e la serie The Dark Elements) non sono ancora riuscita a trovare un suo romanzo che non mi abbia conquistata. Dopo “Ti aspettavo”, con protagonisti Cam ed Avery, avevo il timore che il seguito avrebbe difficilmente raggiunto i livelli del precedente … invece penso che l’abbia praticamente eguagliato. La storia ha come protagonisti principali Jase e Tess, che ricorderete sono due personaggi legati al nostro amato Cam: Jase è il suo migliore amico da anni, mentre Tess è la sorellina 19enne verso la quale è iperprotettivo (vista la sfortunata vicenda di cui è stata vittima). 
Sia Tess che Jase hanno i propri problemi, insicurezze e sensi di colpa, e nel corso della storia vengono tutti a galla. Nonostante i diversi scheletri nell’armadio, è stato bello ed emozionante vedere come due persone così diverse sono riuscite ad avvicinarsi, a creare un legame così stretto e a salvarsi a vicenda. 
Tess deve ripartire da zero, frequentando l’università (la stessa che frequenta Jase), poiché in seguito ad un infortunio il suo futuro come ballerina professionista è a rischio. Ma la ragazza non è più una vittima, come le è accaduto in passato, ma è più forte di quel che si possa pensare, e di certo non si lamenta inutilmente. Devo dire che questo punto l’ho molto apprezzato e in parte mi ha stupito. 
Jase mi è piaciuto moltissimo, l’ho trovato un ragazzo molto dolce e protettivo, seppur ad un certo punto abbia avuto uno scivolone. Tra i due protagonisti è lui quello che ha più bisogno di essere “aiutato” ad andare avanti e a superare i propri timori. 
Ho amato Cam alla follia, e Jase gli si avvicina molto, quasi (sottolineo quasi) è adorabile tanto quanto il suo best friend. 
Se vi siete affezionate a Cam ed Avery, anche in questo libro i due fanno la loro comparsa più volte: vedrete infatti un Cam incavolato (con Jase, immaginatevi il motivo!), iperprotettivo (verso Tess) e sempre più mieloso e innamorato (della sua Avery). Insomma non manca proprio niente, compreso un evento molto triste e traumatico per la povera Tess, che confesso mi ha molto stupito. 
In questo capitolo della serie "Wait for You", conosciamo anche Calla, la protagonista principale del prossimo romanzo che uscirà a febbraio 2015, ed è un personaggio simpatico, che promette molto bene. 
La storia di Tess e Jase è molto dolce, romantica al punto giusto e con alcune scene piccanti ma non volgari. Non si vorrebbe mai staccarsi dal libro da tanto è scorrevole, i personaggi e i fatti sono tutti verosimili e ben inseriti nella trama. Anche stavolta la Armentrout affronta diverse tematiche importanti come ormai ci ha abituate, in particolare quella della violenza nei confronti delle donne da parte dei rispettivi compagni. Una tematica decisamente attuale direi, su cui tutte le donne dovrebbero riflettere. “Stai qui con me” è un romanzo che appassiona, coinvolge ed emoziona come pochi riescono a fare, assolutamente consigliato!

Voto: ★★★★

martedì 4 novembre 2014

Recensione "Uno splendido sbaglio" di Jamie McGuire (Beautiful #3 / The Maddox Brothers #1)

Uno splendido sbaglio
di Jamie McGuire
(Beautiful #3 / The Maddox Brothers #1)

La Trama
Agli occhi di tutti Cami è forte e indipendente. Al secondo anno alla Eastern University, vive sola e si paga gli studi facendo la barista al Red Door. Ma dietro quell'aria da ragazza determinata e testarda si nascondono tante insicurezze. Perché Cami è dovuta crescere in fretta, circondata da cinque possessivi fratelli e da un padre che non ha mai approvato nessuna sua scelta. Trent Maddox fa il tatuatore e sa come mettersi nei guai. Se nasce una rissa è stato lui a cominciarla e se c'è un cuore spezzato è quasi sempre colpa sua. Qualcosa nel suo passato gli ha lasciato ferite profonde mai rimarginate. Da quel momento ha chiuso il mondo fuori. C'è un solo avvertimento per quelli come lui: stargli alla larga.
Cami lo conosce bene. Ha visto tutte le sue conquiste e le sue bravate, e sta molto attenta a mantenersi sempre a distanza di sicurezza. Perché il fuoco è caldo e affascinante, ma quando ci si avvicina troppo si rischia di bruciarsi. Ma una sera si incontrano per caso e Trent le offre da bere. Senza un secondo fine, vuole solo esserle amico. Cami non ci crede e avverte subito il pericolo, non ha intenzione di farsi travolgere da lui come fanno tutte le altre. Non si può essere solo amiche di un ragazzo come Trent. Eppure standogli accanto, giorno dopo giorno, scopre che il marchio Maddox, fatto di spavalderia e arroganza, è solo uno scudo per non soffrire. Uno scudo che nasconde un'inaspettata dolcezza. E provare a stare lontano da Trent diventa sempre più necessario, ma impossibile. Impossibile resistere ai suoi sguardi, a quegli occhi che sembrano aver scoperto le sue fragilità e vogliono solo proteggerla. Fino a quando Trent confessa di volere qualcosa più dell'amicizia. E come dice suo fratello Travis, se un Maddox si innamora è per sempre. Così è stato per lui e la sua Abby. Ma Cami non può permettere che questo accada. Sarebbe un grosso, imperdonabile sbaglio. Perché c'è una verità che Trent non conosce e lei deve fare di tutto perché non la conosca mai.

La mia opinione

Questo terzo libro della serie romance new adult di Jamie McGuire è dedicato ad uno dei fratelli maggiori del nostro amato Travis: il tatuatore Trenton Maddox.
Trent è un personaggio che già mi piaceva quando compariva nei romanzi precedenti, e in questo suo libro l’ho apprezzato ancora di più. Come Travis, anche Trent gode di una certa fama, ma quando i Maddox si innamorano veramente è per sempre. Certo, prima ne combinano un po’ di tutti i colori (e Trenton non è da meno rispetto al fratellino), ma è bello leggere come questi “bad boys” alla fine si arrendano ai propri sentimenti. 
Il romanzo, scritto dal punto di vista della protagonista femminile, si svolge in contemporanea ai fatti di “Uno splendido disastro”: in certe scene infatti ritroviamo i nostri amati Travis ed Abby, ma li vediamo attraverso gli occhi di Cami.
Mentre Trenton mi ha fatto impazzire da subito grazie ai suoi modi di fare e al suo carattere determinato, Cami, al contrario, mi ha lasciata un po’ perplessa e infastidita, soprattutto nella parte iniziale. Questa mia sensazione è dovuta in particolare al fatto che per buona parte del libro la storia gira intorno ad un triangolo amoroso, e io non li sopporto molto. Tutto quel tergiversare della protagonista mi ha fatto storcere il naso, insomma, l’avevamo capito tutti tranne lei cosa c’era da fare sin dal suo “primo” incontro con Trenton! 
Nel finale si spiegano diverse cose (compresa la riluttanza di Cami ad intraprendere una relazione con Trent nonostante fosse palesemente innamorata di lui), anche se secondo me l’autrice non ci rivela proprio tutto. Ho avuto l’impressione che ci fosse ancora qualcosa in sospeso, di non detto, che magari si capirà prossimamente...almeno lo spero!
Fortunatamente, questa volta non sono ricorsa alla mia solita abitudine di leggere l’ultima riga dei libri prima di iniziarli. Se avete anche voi questa mania… NON FATELO!!! L’ultima riga potrebbe rovinarvi completamente la lettura e il colpo di scena finale, quindi per questa volta cercate di resistere.
Questo romanzo di Jamie McGuire è stata una lettura semplice e molto scorrevole (l’ho divorato in pochissimo tempo come gli altri), ma un po’ meno avvincente e da batticuore rispetto ai precedenti, che mi avevano emozionato dall’inizio alla fine. L’ho trovato lo stesso un bel libro, con scene romantiche e battibecchi appassionanti, ma non ai livelli dei libri con protagonisti Travis ed Abby. Speriamo che l’autrice si rifaccia con il prossimo libro dedicato ai Maddox Brothers che avrà come protagonista Thomas.


Voto: ★★★★

giovedì 30 ottobre 2014

Recensione The King - Il Re è tornato di J.R. Ward (Black Dagger Brotherhood #12)

The King - Il Re è tornato 
di J.R. Ward
(Black Dagger Brotherhood #12)

La Trama
Lunga vita al re...
Dopo aver voltato le spalle al trono per secoli, Wrath, figlio di Wrath, ha finalmente accettato l'eredità del padre - con l'aiuto della sua amata compagna.
Ma la corona è un fardello pesante da portare sulla testa. Proprio mentre la guerra con la Lessening Society infuria e la minaccia rappresentata dalla Banda dei Bastardi lo colpisce direttamente in casa sua, Wrath è costretto a fare delle scelte che mettono tutto - e tutti- in pericolo.
Beth Randall pensava di sapere cosa stava facendo quando si è unita all'ultimo vampiro di sangue puro del pianeta: una strada di certo non facile da percorrere. Ma quando decide di volere un figlio è impreparata alla risposta di Wrath...o alla distanza che si crea tra loro. La domanda è una sola: il vero amore vincerà ... o l'eredità tormentata avrà la meglio?


La mia opinione

Siamo arrivati al 12° romanzo della serie urban fantasy – paranormal romance per adulti La Confraternita del Pugnale Nero e continuo a considerarla una delle migliori saghe che io abbia mai letto, ma da qualche libro a questa parte non riesco proprio a darle il massimo dei voti. Proprio per questo motivo voglio iniziare la mia recensione di The King partendo dalla cosa che mi è piaciuta di meno e che non mi ha permesso di godermi appieno la lettura: era proprio necessario mettere sul fuoco tutto quelle story-line contemporaneamente? Ero così contenta di leggere nuovamente di Wrath e Beth che quasi tutto il resto per me è passato in secondo piano. Un paio di linee narrative mi piacciono anche, ma così è stato decisamente troppo.

La story-line principale che riguarda Wrath e Beth mi è piaciuta molto, nonostante all’inizio il nostro Re si comporti come un ragazzino. Beth è stata assolutamente il personaggio migliore del libro: è decisa e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno, compreso l’adorato maritino. Certo, ad un certo punto ha iniziato ad avere paura anche lei… ma chi non l’avrebbe avuta? Per non parlare delle sue idee geniali e del peso che hanno avuto le sue decisioni. Beth è promossa a pieni voti. 
Anche i flashback del passato con protagonisti i genitori di Wrath mi sono piaciuti, dando un senso di completezza alla storia del Re. 

La story-line Xcor – Layla per il momento mi sembra abbia intrapreso una strada abbastanza ridicola. Lui ha rotto talmente tanto negli ultimi libri per diventare il nuovo re, e poi cosa fa? ... Leggete e capirete. Non riesco a prenderlo in simpatia, mi spiace.

Assail e Sola nel romanzo precedente li avevo presi in simpatia: mi piace come lui si comporta nei confronti della ragazza (nonostante il suo status di trafficante), ma tra loro è ancora tutto indefinito e inconcluso. 

Ma veniamo alle Ombre, ossia i protagonisti principali del prossimo romanzo della serie, in uscita nel 2015 in lingua originale: Trez e iAm
Trez non lo reggo e non mi piace per niente, al contrario di Selena che mi ha incuriosita con la malattia che ha afflitto i membri della sua famiglia. Sono curiosa di saperne di più e di vedere come l’autrice li caverà d’impiccio entrambi. Di ostacoli ne hanno da superare... 
iAm, al contrario del fratello, ha del gran potenziale e se continua così potrebbe essere un personaggio molto interessante, persino Boo (o forse dovrei dire Gattaccio) lo adora! Mi è piaciuto molto come si è comportato con Beth, arrivando addirittura a confidarle qualcosa di molto personale. iAm sembra essere una persona affidabile, leale e molto protettiva (specialmente con il fratello Trez). La Ward non gli ha ancora fatto incontrare nessuna ipotetica compagna (anche se io ho una mia teoria, vedremo se ci ho azzeccato!) ma spero che ci sia nel prossimo romanzo, e che sia un personaggio altrettanto interessante. 

Lo stile di scrittura della Ward è come sempre molto moderno e diretto, parla al lettore senza peli sulla lingua e con diversi riferimenti attuali, aggiungendo anche un pizzico di humor che non guasta mai. La Ward è la regina indiscussa delle situazioni complicate alla quale però riesce (quasi) sempre a trovare una via d’uscita geniale. Le scene sensuali e piccanti sono molte ma sempre ben inserite nella trama, cosa che reputo sempre essenziale. Mi piace come scrive e come riesce ad emozionarmi con i suoi personaggi, peccato però che poi si perda eccessivamente in tutte quelle story-line non essenziali alla trama del libro. Per quel che mi riguarda, i primi romanzi della serie restano sempre i migliori e sono imbattibili, chissà se prima o poi l’autrice tornerà sui suoi passi e si concentrerà al massimo su un paio di linee narrative. Io ci spero, ma anche in caso contrario continuerò ad attendere con ansia i suoi libri futuri.



Voto: ★★★★

Recensione "Die for me" di Amy Plum (Revenant #1)

"Die for me" 
di Amy Plum
(Revenant #1)

La Trama
Quando i genitori di Kate e Georgia muoiono in un incidente stradale, la vita delle due sorelle viene stravolta e le ragazze sono costrette a trasferirsi a Parigi dai nonni. L'unico modo che ha Kate per soffocare il dolore è rifugiarsi tra le pagine dei libri che ama di più. Fin quando non incontra Vincent. Bello, misterioso e affascinante, Vincent scioglie a poco a poco il ghiaccio attorno al cuore di Kate che si innamora perdutamente di lui. Ma Vincent non è un ragazzo come gli altri: è un Revenant, un vero e proprio angelo custode, destinato a sacrificare la propria vita per salvare le anime in pericolo, e a risvegliarsi tre giorni dopo la morte, in un circolo senza fine. Kate si ritrova quindi davanti a una scelta difficilissima: proteggere ciò che rimane della sua esistenza e della sua famiglia... oppure rischiare tutto per un amore impossibile?

La mia opinione

Con una copertina come questa è difficile che “Die for me” passi inosservato sugli scaffali di qualsiasi libreria, ma non è solo l’involucro ad essere molto bello, anche il contenuto è veramente originale e intrigante
Se amate il fantasy e il paranormal romance, non potete farvi sfuggire il mondo dei Revenants! Ma chi sono queste particolari creature dall’aspetto umano?


“Ma no, sul serio. Siamo zombie.”
“Noi non siamo zombie” intervenne Charlotte, irritata.
“Il termine corretto, credo, sia… ehm, non-morti” intervenne Gaspard con voce incerta.
“Fantasmi” propose Charles con sorrisetto compiaciuto.
“Smettetela di spaventarla, ragazzi” tagliò corto Vincent. “Jules?”
“Kate, è un po’ più complicato di così. Noi ci definiamo revenant.”

Vi ho incuriosito? Bene, vi lascerò scoprire da soli chi sono di preciso e soprattutto cosa fanno i nostri eroi, perché lo sono davvero visti i loro sacrifici.
Il romanzo, scritto in prima persona dal punto di vista della protagonista, è ambientato a Parigi, città nella quale Kate e la sorella si trasferiscono in seguito alla morte dei genitori. 
Conosciamo quindi una Kate triste e depressa, che passa le sue giornate in solitudine nei caffè parigini con la sola compagnia degli amati libri. Per una ragazza di 17 anni non è certo facile andare avanti dopo aver sofferto tanto, e solo l’incontro con Vincent riuscirà a farla uscire un po’ alla volta dal suo isolamento. 
L’affascinante e dolce Vincent non è un 19enne come gli altri, bensì un revenant. Il legame che si instaurerà in fretta tra lui e Kate, e la curiosità della stessa ragazza, la porteranno inevitabilmente a scoprire la verità che riguarda lui e la sua specie.
Tutto questo metterà inevitabilmente Kate a dura prova, la quale metterà a rischio persino la propria vita. 
Come ho scritto in precedenza, i revenant sono degli eroi, peccato però che non esistano solamente Revenant buoni ma anche quelli cattivi (definiti Numa), con cui la giovane protagonista si troverà ad avere a che fare nella continua battaglia tra bene e male.
Di questo romanzo mi sono piaciute molte cose: l’originalità di queste nuove creature ideate dall’autrice, l’accurata descrizione dei luoghi parigini in cui si svolge la storia (sembra di essere veramente nella città delle luci!), la dolcezza delle scene con protagonisti Vincent e Kate, molti personaggi secondari (soprattutto i famigli di Vincent) e il romantico e bellissimo epilogo
Anche se si tratta del primo romanzo di una serie, non c’è il classico cliffhanger finale che lascia tutto in sospeso e questo l’ho apprezzato davvero tanto.
Se amate il fantasy e il paranormal romance young adult, questa è assolutamente una lettura consigliata! Adesso non mi resta che aspettare il prossimo capitolo della serie!


Voto: ★★★★

martedì 28 ottobre 2014

Recensione "Dolce come il miele" e "Caldo come il fuoco" di Jennifer L. Armentrout (The Dark Elements)

"Dolce come il miele" 
di Jennifer L. Armentrout 
( The Dark Elements #0.5)

La Trama
Per Jasmine, Dez era stato molto più di una cotta adolescenziale. Per otto anni era stato il suo migliore amico, la persona con cui si confidava, tutto il suo mondo. Le aveva promesso che sarebbero stati insieme per sempre... e poi l'aveva abbandonata senza una parola di spiegazione proprio quando suo padre aveva dato il consenso alla loro unione. Tre anni dopo, si ripresenta da lei come se niente fosse, pronto a riprendere la loro storia da dove si era interrotta. Ma Jas non ci sta. Non vuole soffrire ancora. E così pone delle condizioni. Dez avrà sette giorni per guadagnarsi la sua fiducia e convincerla che sono fatti l'uno per l'altra. Sette giorni all'insegna di eccitanti pericoli e dolcissime tentazioni, per conquistare il suo cuore... o spezzarglielo di nuovo.

La mia opinione

Questa è una novella breve quindi non mi dilungherò molto. Sappiate che secondo me è essenziale leggerla, non solo perché conosciamo alcuni dei protagonisti principali della serie vera e propria, ma soprattutto perché l’autrice ci introduce nel mondo e nelle usanze legate ad una delle razze protagoniste della saga The Dark Elements: i Guardiani. Chi sono questi Guardiani? Sono Gargoyle che possono assumere forma umana, decisamente creature interessanti. I protagonisti principali di questo prequel sono proprio due di loro: Jasmine e Dez. Attraverso la loro storia capiamo quanto sia importante per questa razza l’accoppiamento (che ha tutta una sua fase particolare) e quanto lo siano in particolare le loro poche femmine. I Guardiani sono infatti in via di estinzione: le donne della specie difficilmente vivono a lungo perchè o muoiono di parto, oppure vengono uccise dai loro acerrimi nemici: i Demoni. La storia di Dez e Jas è molto carina, dopo una prima parte introduttiva nel mondo creato dall’autrice, la storia si fa dolce e romantica ed entrambi i protagonisti sono affascinanti. Come inizio di una nuova saga è molto promettente! 

Voto: ★★★★



"CALDO COME IL FUOCO" 
di Jennifer L. Armentrout
( The Dark Elements #1)

La Trama
Metà demone e metà gargoyle, Layla ha poteri che nessun altro possiede e per questo i Guardiani, la razza incaricata di difendere l'umanità dalle creature infernali, l'hanno accolta tra di loro pur diffidando della sua vera natura. Ma la cosa peggiore, un'autentica condanna, è che le basta un bacio per uccidere qualunque creatura abbia un'anima. Compreso Zayne, il ragazzo con cui è cresciuta e di cui è innamorata da sempre. Poi nella sua vita compare Roth, e all'improvviso tutto cambia. Bello, sexy, trasgressivo, è un demone come lei, e non avendo anima potrebbe baciarlo senza fargli alcun male. Layla sa che dovrebbe stargli lontana, che frequentarlo potrebbe essere molto pericoloso. Ma quando scopre fino a che punto, tutto a un tratto baciarlo sembra ben poca cosa in confronto alla minaccia che incombe sul mondo.



La mia opinione

Appurato che il prequel mi aveva già convinto, questo primo romanzo della serie mi ha letteralmente conquistata! Se volete un buon motivo per iniziare a leggere questa saga paranormal, mi basta una parola di quattro lettere: ROTH! (E qui immaginatemi con gli occhi a cuoricino …). 
Roth è un demone di alto rango, un principe degli inferi per esattezza, che nasconde la sua reale entità in un attraente corpo umano che non lascia indifferente nessuna, compresa la protagonista Layla. Di Roth non mi ha colpito solo questo; è stato soprattutto il suo modo di fare irritante ed insolente, così come i suoi gesti di gentilezza e dolcezza nei confronti di Layla a farlo entrare nella lista dei miei book boyfriend preferiti. Impossibile non innamorarsi di questo affascinante personaggio e non rimettere in discussione tutto quello che i Guardiani pensano sia giusto.
E’ un personaggio che conquista e colpisce dritto al cuore, soprattutto per la sua azione finale …
Altro che Zayne… la sua figura viene completamente offuscata dal carisma di Roth (almeno per quanto mi riguarda), ma in questo libro vediamo una protagonista emotivamente combattuta in una specie di triangolo amoroso tra il suo migliore amico (di cui è sempre stata innamorata sin da piccola) e il nuovo arrivato Roth, un pericoloso Demone dal quale dovrebbe stare alla larga e che invece la attrae come non mai.
Layla è per metà Guardiano e per metà Demone, è stata adottata dal padre di Zayne quando era solo una bambina. Ha vissuto la sua vita con i Guardiani, cercando di rendersi utile e dimostrare di essere completamente una di loro nonostante non sia mai stata accettata completamente. Tutto il suo mondo viene rimesso in discussione quando incontra Roth per la prima volta. Grazie a lui scoprirà diverse verità che la riguardano e dettagli che i guardiani le hanno sempre tenuto nascosti.
Nel libro non mancano i colpi di scena, ma è il legame che si crea tra Roth e Layla la parte che ho preferito in assoluto. Ci sono molte scene ironiche e divertenti tra loro due così come attimi di dolcezza infinita. 
Tutto il mondo creato da Jennifer L. Armentrout mi ha colpito:  dalle creature che vi appartengono, al l’intreccio della trama che immagino vedremo sviluppato nel seguito, soprattutto visto il finale in sospeso … 
Lo stile dell’autrice è sempre molto scorrevole e accattivante, non mi sono mai annoiata nemmeno un secondo con i suoi libri! Caldo come il fuoco è scritto interamente dal punto di vista della protagonista Layla, ma devo ringraziare l’autrice per il contenuto extra a fine libro: un capitolo (che si trova nel libro, ed è uno dei miei preferiti!) scritto dal POV di Roth *____* imperdibile!
Se amate l’urban fantasy e il paranormal romance non fatevi scappare questa saga, non ne rimarrete deluse! La casa editrice ha recentemente annunciato che l’anno prossimo uscirà anche in una nuova versione in libreria …. speriamo in una bella edizione, ma soprattutto speriamo di avere prestissimo il seguito!

Voto: ★★★★★

martedì 14 ottobre 2014

Recensione Scommessa d'amore di Katie McGarry (Pushing the Limits #2)

Scommessa d'amore 
di Katie McGarry
(Pushing the Limits #2)

La Trama
Se la verità su ciò che accade a casa di Beth Risk saltasse fuori, sua madre finirebbe in cella e lei chissà dove. Perciò, quando lo zio Scott ricompare dopo anni di silenzio e la costringe a scegliere tra la libertà di sua madre e la propria felicità, lei accetta di tornare nella sua città natale e abbandonare i suoi due migliori amici, Noah e Isaiah. Ryan Stone è una promessa del baseball e un brillante scrittore. La sua "perfetta" famiglia nasconde un segreto, qualcosa che non ha mai rivelato a nessuno, nemmeno al gruppo di amici con cui è solito divertirsi giocando a sfidarsi alle imprese più pazze. L'ultima scommessa riguarda la bellissima e scostante studentessa che si aggira come un pesce fuor d'acqua nei corridoi della scuola. A Ryan non piace perdere e ce la mette tutta per riuscire nell'impresa di portarla fuori... ma ciò che nasce per gioco si trasforma ben presto in un'attrazione a cui né lui né Beth sapranno resistere.


La mia opinione

Il primo romanzo della serie young adult / new adult Pushing the Limits mi aveva rapita completamente, ed i suoi protagonisti principali (Noah ed Echo) mi erano piaciuti entrambi da subito. 
La protagonista femminile di Scommessa d'amore è Beth Risk, l’antipatica ed irritante amica di Noah e Isaiah che, nel romanzo precedente, proprio non sopportavo. 
All’inizio, questo ha giocato un ruolo sfavorevole nella lettura del libro, ma continuando sono riuscita a capire meglio la ragazza e a rivalutarla. I problemi e le situazioni angosciose che Beth ha dovuto affrontare nonostante la sua giovane età l’hanno resa una persona diffidente, schiva e particolarmente scurrile. Agli occhi di tutti è una dura, una menefreghista, ma nell’animo non lo è affatto. Ciò nonostante non sono riuscita comunque a lasciar correre su certi suoi dubbi comportamenti. 
Probabilmente, molte di quelle che tra voi si erano già affezionate ad Isaiah (e che vedevano i fiori d’arancio nel suo futuro con Beth) storceranno il naso per come si evolvono le cose tra lui e la sua migliore amica. Inizialmente pensavo che i due potessero finire insieme, ma nel momento in cui entra in gioco Ryan non ci sono storie: è lui il ragazzo perfetto per lei. Sono del parere che Beth ed Isaiah avrebbero finito con l’affondarsi a vicenda. L’importante è che l’autrice abbia in serbo per lui una persona davvero speciale. 
Il protagonista maschile (nonché mio personaggio preferito del libro) è Ryan: il bravo ed affascinante ragazzo della porta accanto e promettente giocatore di baseball con una particolare passione per le sfide (che vuole sempre vincere a tutti i costi!). E’ grazie ad una scommessa tra amici che lui e Beth si incontrano per la prima volta, ma la loro è chiaramente una conoscenza nata per gioco, destinata ad evolversi in un legame più forte e reale. Non aspettatevi però che la scommessa vada avanti per gran parte della storia; al contrario, la cosa viene risolta molto in fretta! 
Beth ha un sacco di problemi da cui dovrebbe restare lontana per il proprio bene, ma anche Ryan non è da meno, poiché la sua famiglia apparentemente perfetta ed invidiabile nasconde dei segreti. 
Mi è piaciuto molto tutto l’evolversi della loro relazione, il legame che nasce e cresce tra i due è un’amicizia che profuma d'amore e attrazioneScommessa d’amore è scritto dal punto di vista di entrambi i protagonisti come il romanzo precedente ed è altrettanto intenso e commovente, ma ciò nonostante non me la sento di metterlo allo stesso livello del primo libro. 
Apprezzo molto lo stile e la cura che Katie McGarry mette nel raccontarci la vita e le difficili situazioni dei suoi personaggi, i quali si trovano a dover affrontare tematiche critiche come la violenza, la droga e situazioni familiari complicate, se non disperate. 
Adesso aspetto con ansia il libro di Isaiah. Spero che anche lui possa avere il suo meritato happy ending!

Voto: ★★★★

venerdì 10 ottobre 2014

Recensione "Il Tuo Meraviglioso Silenzio" di Katja Millay

"Il Tuo Meraviglioso Silenzio"
di Katja Millay


Trama

A soli diciassette anni Nastya era una promessa della musica, ma ora ha perso tutto: la sua identità, la voglia di vivere, la voce. Da 452 giorni ha smesso di parlare, e l’unica cosa che desidera è tenere nascosto il motivo del suo silenzio. La storia di Josh, invece, non è un segreto: in poco tempo ha perso tragicamente le persone più care che aveva accanto, e ora cosa gli rimane? Di giorno: gli sguardi giudicanti degli altri addosso. Di notte: scolpire il legno in solitudine. Quando sembra non esserci più luce né speranza, Nastya e Josh si trovano e le sensazioni sopite esplodono inarrestabili dal corpo e dal cuore. Due lontananze si incontrano, trovando l’una nell’altra la forza di superare il passato e rinascere davvero. 



La mia opinione

A volte capita qualcosa che cambia per sempre la tua vita. A volte è qualcosa di meraviglioso, altre volte è qualcosa che ti uccide dentro. Questa è la storia di due anime perse e distrutte, con un vuoto immenso nel cuore, che un passo alla volta, cercano di riempire l’uno per l’altra. 

A metà strada tra young adult e new adult, il tuo meraviglioso silenzio non è una semplice storia d’amore ma un romanzo intenso e struggente, narrato in prima persona dal punto di vista di entrambi i personaggi principali: Nastya e Josh. 
Le avversità che i due ragazzi hanno dovuto affrontare, seppur così giovani, li hanno segnati nel profondo, ma il destino ha riservato ad entrambi una seconda chance. 
Nastya ha lasciato la propria famiglia e si è trasferita dalla zia ad un paio d’ore di distanza dal suo luogo di origine, dove nessuno la conosce ed anche il suo nome è un semplice alias. Sicuramente non passa inosservata visto il suo abbigliamento e il suo spesso strato di trucco: una maschera che nasconde la vera se stessa, una persona che lei non ha intenzione di rivelare ad anima viva. Nastya non parla con nessuno, e guai a chiederle il motivo del suo silenzio, perchè quello è il suo più terribile segreto.  Ma i suoi pensieri sono forti, intensi. 
Quando si avvicina per la prima volta a Josh, è perché viene attirata dalla luce accesa del garage dove il ragazzo svolge la sua passione più grande: lavorare il legno. 
Josh ha una triste storia alle spalle, ha perso tutte le persone che amava e per questo sembra non voler più avere legami con nessuno. A scuola viene lasciato in pace da tutti e non ha amici a parte il belloccio latin lover Drew (personaggio secondario assolutamente degno di nota, che nel corso della storia avrà modo di dimostrare il suo valore). 
Ho particolarmente apprezzato la scelta dell’autrice di far nascere e crescere il legame tra Nastya e Josh un poco alla volta, fino a farlo diventare qualcosa di unico, come se i protagonisti fossero l’ancora di salvezza l’uno dell’altra. Il tempo che i due trascorrono insieme è fatto inizialmente di gesti e sguardi. Non c’è bisogno di parole tra loro per capire che entrambi sono spezzati dentro. 


«Quando la vedi cosa provi? (…) Gioia, paura, frustrazione, desiderio, 


amicizia, rabbia, bisogno, disperazione, amore?» 
«Sì.» 
«Sì, cosa?»
«Sì, tutto»

Anche se fin dall’inizio si intuisce cosa è successo a Nastya, la vera e propria rivelazione, il momento in cui tutto viene definitivamente e chiaramente allo scoperto, è nella parte finale del romanzo. Nel frattempo i ragazzi dovranno fare i conti con il proprio dolore e le proprie paure. 

Romanzo ben scritto e scorrevole (seppur più lento nella parte iniziale), è un romanzo carico di emozioni, con una trama non troppo ricca di colpi di scena ma allo stesso tempo molto coinvolgente. I personaggi, (anche quelli marginali come Drew e Clay) sono molto ben caratterizzati e sanno come entrare nel cuore del lettore (Anche se hanno commesso qualche errore di percorso… ). 
Consiglio assolutamente la lettura di “Il tuo meraviglioso silenzio”, uno dei romanzi più toccanti che ho letto quest’anno!



Voto: ★★★★★

martedì 7 ottobre 2014

Recensione "Resta per sempre con me" di Monica Murphy (One Week Girlfriend #4)

"Resta per sempre con me" 
di Monica Murphy
(One Week Girlfriend #4)


La Trama
Owen McGuire, il fratello di Fable, è cresciuto e anche lui adesso è costretto a fare i conti con il caos in cui si trova la sua vita. La carriera calcistica, i voti a scuola, i rapporti con i suoi amici, tutto è entrato in crisi e non si sente in grado di recuperare su nessun fronte, anche se, nonostante questo, l’ultima cosa che desidera è un tutor che gli dia una mano con i compiti. Quando però scopre che a seguirlo sarà la bellissima e timida Chelsea, Owen non potrà fare a meno di rimanerne stregato…




La mia opinione


Questo quarto e ultimo romanzo della serie new adult One Week Girlfrend vede come protagonista principale Owen, il fratello minore di Fable. 
La vicenda è ambientata 4 anni dopo, quando Owen frequenta il college e vive lontano da Fable e Drew. Il ragazzo è diventato un giocatore di football, condivide la casa con degli amici e lavora nel locale dove precedentemente la sorella faceva la cameriera per mantenersi. 
Visti i trascorsi che hanno dovuto affrontare e superare lui e Fable, mi immaginavo che Owen sarebbe riuscito ad andare avanti con la propria vita mettendosi un po’ in riga… che delusione è stata scoprire i suoi problemi con l’erba e lo studio e, peggio di ogni altra cosa, il suo segreto. Come se il passato non gli avesse insegnato nulla! Secondo me non poteva comportarsi più stupidamente di così, proprio non concepisco come possa aver agito in quel modo dopo tutto quello che la sorella ha fatto per il suo bene quando era solo un adolescente. 
Per aiutarlo a trovare il suo equilibrio, l’autrice ha scelto per lui la compagna ideale. Chelsea frequenta il college ma è un anno avanti rispetto ai suoi coetanei. E' una ragazza tanto intelligente quanto timida, insicura e inesperta con i ragazzi. Anche lei ha i propri casini familiari e per questo è costretta a svolgere due lavori per mantenere lei e la madre. Grazie ad uno di questi suoi lavoretti, ossia quello di tutor, conosce e inizia a frequentare Owen (Se qualcuno di voi ha visto il telefilm One Tree Hill, all’inizio mi hanno ricordato un po’ Nathan ed Healey…). 
Le sessioni di studio tra lui e Chelsea diventano una frequentazione extrascolastica che sfocia in una relazione basata sull’attrazione reciproca e su sentimenti che nessuno dei due ha mai provato prima. Vi avverto, le scene tra i due ragazzi a volte sono molto dolci, altre piuttosto piccanti ed esplicite (Owen è sempre stato un po’ sboccato…). 
Anche in questo romanzo della Murphy la storia è scritta come piace a me: i capitoli sono alternati dal punto di vista di entrambi i ragazzi e lo stile è semplice e scorrevole, ma nel complesso ho sentito la mancanza di qualcosa. 
Le premesse iniziali erano buone ma non sono riuscita ad appassionarmi alle vicende dei personaggi come mi era successo con Fable e Drew. Di Drew mi ero innamorata quasi subito, Owen invece l’avrei preso a martellate per la sua immaturità e incoscienza! Per fortuna poi il ragazzo si ripiglia… Anche per il gran finale della serie avrei preferito qualcosa di più sviluppato, e invece… 
Tirando le somme è una lettura carina, ma nulla di particolarmente memorabile.

Voto: ★★★

giovedì 25 settembre 2014

Recensione "Solo per te" e "Ti stavo aspettando" di M. Leighton (The Bad Boys #1 e #2)

"Solo per te" 
di M. Leighton
(The Bad Boys #1)

La Trama
Olivia Townsen è una ragazza come molte altre. Ha appena finito il college ed è tornata a vivere con il padre per poterlo aiutare dopo il lavoro. Ha deciso che non sarà lei la seconda donna ad abbandonarlo, anche se questo significa premere il tasto pausa sulla sua vita. Ma, inaspettatamente, tutto è destinato a cambiare quando incontra i gemelli Cash e Nash Davenport. Cash è bellissimo, pericolosamente sexy, inaffidabile, irresistibile. Nash invece è un ragazzo di successo dolce e romantico, ma appartiene già a un’altra ragazza. Entrambi sono attratti da Olivia: la vogliono, la desiderano e sono disposti a tutto pur di averla. E presto Olivia sarà costretta ad arrendersi al loro fascino… Inizia così un gioco sensuale, perverso, sconvolgente, in cui Olivia si concede a entrambi senza freni e inibizioni. Un gioco pericolosissimo, a cui non riesce a sottrarsi neppure quando scopre che i due gemelli nascondono un inconfessabile segreto...

La mia opinione

Ero indecisa se leggerlo o meno perché i triangoli amorosi non li reggo molto (soprattutto quando c’è una protagonista indecisa tra due ragazzi), poi arriva il mezzo spoiler di Nuvolina (che assolutamente non rivelerò!) così mi decido a leggerlo. Iniziato e finito in un paio d’ore, è un libro abbastanza breve e molto scorrevole, soprattutto dal momento della vera e propria svolta. I gemelli Cash e Nash sono due gran bei personaggi, Cash già dall’aspetto sembra il Bad Boy della situazione: gestisce un locale notturno e ha una sfilza di ragazze ai suoi piedi. Insomma, rappresenta tutto quello da cui Liv dovrebbe stare alla larga visti i suoi trascorsi in fatto di uomini. Al contrario, Nash sembra il ragazzo perfetto con un lavoro perfetto, oltre ad essere il fidanzato della perfida cugina di Liv. Vista l’età dei protagonisti, “Solo per te” potrebbe anche essere considerato un new adult, ma le scene sensuali e piccanti sono diverse e decisamente esplicite….siete avvisate! I capitoli sono alternati dal POV di tutti e tre i personaggi principali ma per me non c’è storia, Cash è assolutamente il mio preferito! Anche Nash ha il suo fascino, ma Cash… è Cash! Capisco che Olivia si possa essere sentita indecisa tra due fuochi, a tratti mi ha dato anche l’idea di essere un po’ troppo una banderuola, ma posso anche capirla… L’epilogo del romanzo lascia a bocca aperta, con la voglia di fiondarsi immediatamente sul seguito… fortunatamente, quando l’ho iniziato, avevo già a portata di mano il secondo libro!


"Ti stavo aspettando" 
di M. Leighton
 (The Bad Boys #2)

La Trama
Da quando ha conosciuto Cash, la vita di Olivia è stata completamente stravolta. Non è mai stata così felice e appagata. Il sesso con lui è fantastico, e c’è di più: il bad boy che sta conquistando il suo cuore non è fatto solo di muscoli, fascino, soldi e un sorriso assassino. Cash Davenport è il ragazzo perfetto. Ma nel suo passato ci sono troppe ombre e adesso il castello di bugie su cui ha costruito la sua intera vita sta cominciando a crollare. La mafia russa ha un conto in sospeso con suo padre e con tutta la famiglia Davenport. Per chiudere la partita sono pronti a giocare pesante, a colpire Cash nei suoi punti deboli e nessuno può sentirsi al sicuro. Neppure Marissa, la cugina snob e odiosa di Olivia. E nemmeno Olivia stessa… E poi, qual è la verità su Nash, il fratello gemello di Cash? Troppi pericoli, troppi misteri, e così poco tempo a disposizione. Quando la passione confonde la mente e incendia il corpo, non è facile ragionare con lucidità. Ma Cash e Olivia devono fare la scelta giusta, e in fretta. Nelle loro mani c’è il destino delle persone a cui vogliono bene e il futuro del loro amore.

La mia opinione

N.B. Spoiler se non avete letto il romanzo precedente!

I colpi di scena non sono ancora finiti! In questo secondo romanzo l’autrice decide di spiazzarci con un’altra svolta nella storia. In parte mi aspettavo qualcosa del genere, ma non a questi livelli! Un tantino assurdo e surreale tutto l’insieme delle cose, ma sicuramente non noioso. Finalmente conosciamo il vero Nash: aspetto e modi di fare da duro, arrogante come non mai e dall’animo vendicativo verso chi gli ha rovinato la vita. Tutti questi elementi non possono farci venire alcun dubbio: è lui il vero e proprio Bad Boy di questa storia. Nel frattempo vediamo la relazione di Cash e Olivia farsi più intensa e profonda, nonostante il gruppo abbia a che fare con la mafia e persone che li vogliono far fuori. Dopo le rivelazioni del finale del primo libro, non manca un po’ di azione in questo seguito, anche se tutto tende ad essere molto sbrigativo. L’unica cosa positiva è che Marissa, la cugina di Liv, in seguito ad una sfortunata vicenda sembra essere diventata una persona normale e aver smesso i panni della perfida snob. Visto come si mettono le cose ad un certo punto, credo che nel prossimo libro vedremo molto lei e Nash… L’epilogo ancora una volta è aperto, mi domando cosa si sia inventata l’autrice per la conclusione della storia! Questi due libri sono sicuramente diversi dagli altri new adult che ho letto. I gemelli hanno il loro perché ed anche se la storia a volte è davvero surreale e sembra quasi impossibile, ne è valsa la pena leggerli anche solo per conoscere Cash e Nash!

Voto: ★★★ e 1/2
(vale per entrambi!)